Parliamo male dei Batman di Nolan

Settimana scorsa, prima dell’anteprima italiana de “Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno” mi sono sperticato in lodi per i primi due film di Christopher Nolan su Batman.

Sono film che ovviamente mi sono piaciuti molto, moltissimo, ma non sono film perfetti. Ogni tanto qua e là scappa qualcosa. È venuto il momento di evidenziare i difetti di quei film.

Capitan Catarro ne sarà entusiasta, visto la sua avversione verso gli omaccioni mascherati, per tutti gli altri dico che il post è ironico, lo scrivo per farci 2 risate e che niente di quello che segnalerò è teso a sminuire la qualità intrinseca di quei film.

Poi giovedì scriverò anche su tutte le puttanate tutti gli errori del 3° film, così da non fare spoiler per chi non l’ha visto e lo andrà a vedere mercoledì. Se poi qualcuno andrà qualche giorno dopo pazienza o non si leggerà il post oppure lo leggerà e si rovinerà il film.

Nolan è un precisino, sta attentissimo ai dettagli, ma a volte gli sfugge il grosso.

Batman Begins è sicuramente quello dei tre meno affetto da problemi di sceneggiatura. Bruce Wayne decide di ordinare elmetti e orecchie per la maschera in quantità industriale da un paio di società cinesi per depistare sulla sua identità e fin qui tutto bene. Peccato che poi in pochissimo tempo si costruisce la Batcaverna da solo, elettricità, impianti, marchingegno nel pianoforte che fa aprire il passaggio segreto. Probabilmente è anche andato al comune di Gotham City per chiedere l’abitabilità della Batcaverna.

La tuta che Bruce Wayne preleva da Lucius Fox, quella delle forze d’assalto, che poi diventerà la tuta di Batman è composta anche in kevlar. Lucius dice che è resistente a tutto, forse solo i proiettili a bruciapelo possono creare i problemi. Fantastica, peccato che i pugni non vengano fermati, ma forse è Ra’s Al Ghul a tirare dei pugni forti come un colpo di pistola a bruciapelo.

L’errore vero più grosso sta proprio nel piano di Ra’s Al Ghul. Il Clan delle Ombre ruba un emettitore di microonde capace di far evaporare l’acqua da una nave della Wayne Enterprises. Evidentemente la Wayne Ent. conserva le armi militari sulle navi in giro per il mondo, invece che tenerle al sicuro. Ma non è questo il problema. Quella macchina fa evaporare l’acqua all’istante con le microonde. Io non sono uno scienziato o un biologo, ma una volta a Quark ho sentito che il corpo umano è composto tra il 60% e il 70% di acqua, quindi quella macchina avrebbe dovuto vaporizzare anche chiunque fosse stato nei paraggi. Oltre a cuocere tutto il cibo e provocare una marea di scintille contro il metallo, non so se avete mai provato a mettere un contenitore metallico nel forno al microonde, è un casino, fidatevi.

Il Cavaliere Oscuro ha delle belle lacune. Innanzitutto il Joker ha il potere dell’ubiquità, riuscendo a minare in pochissimo tempo un ospedale e 2 traghetti, oppure ha centinaia di sgherri che fanno queste cose per lui.

Quando Batman parte all’inseguimento del Joker con la Batmotoretta fa saltare in aria delle macchine nel tunnel, senza preoccuparsi della gente nel traffico. Che poi nei tunnel di Gotham ci sono delle macchine abbandonate tipo dallo sfasciacarrozze?

A cosa serve che Gordon si finga morto per poi andare a guidare il furgone blindato con dentro Dent? È l’unico poliziotto in grado di guidare in tutta Gotham? Evidentemente Gordon è uno a cui piace fare le entrate a sorpresa.

Dopo l’interrogatorio al Joker, invece che prenderlo, mettergli una camicia di forza e blindarlo in una stanza, lo lasciano nella stanza dell’interrogatorio con un agente a fare la guardia dall’interno e non dall’esterno. Dargli anche le chiavi e un paio di pistole per scappare più facilmente, no?

Il vero buco, però, è che Bruce Wayne riesce a inserire gli scanner di Lucius Fox in tutti i cellulari della città, di nascosto, non si sa come. Poi riesce ad assemblare una macchina che riceve il segnale degli scanner dentro il palazzo della Wayne Enterprises, cosa di cui nessuno si accorge, men che meno Fox, fino a che non fa scattare un “allarme intruso” che attira Lucius Fox nel seminterrato.
Batman dice che lo scanner è settato per rilevare la voce di Joker quando è vicino ad un cellulare. Chi è che gli passa vicino con il cellulare quando è nel palazzo in costruzione ad aspettare che i traghetti saltino in aria?

Questi sono più o meno gli errori che sono stati fatti nei primi due Batman. Non minano assolutamente i film in quanto c’è molto di altro che li maschera perfettamente.

Purtroppo non è la stessa cosa con il 3° film di cui parlerò giovedì.

 

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Scritto da: MrChreddy

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Informazioni su MrChreddy

Nato da da padre Vic 20 e madre Amiga 500, è cresciuto negli anni '80 allevato da videogiochi, fumetti e film. La sua mente vaga ancora in quell'universo parallelo, mentre il suo corpo si muove in questo rimpiangendo di aver perso tutti i suoi giocattoli di quando era piccolo. Li avesse ancora, ora sarebbe milionario. Precisino della minkia fino al midollo, non è mai soddisfatto di quello che vede, legge, gioca e trova sempre qualcosa che non va o che si sarebbe potuto fare meglio in tutto quello che gli capita tra le mani. Ha la lingua più veloce del cervello, prima parla poi pensa a quello che dice. Anche ore o giorni dopo. Per fortuna le sue idee e paranoie trovano sfogo su questo blog e non sulle macchine di quelli che hanno rovinato i suoi miti d'infanzia. Spielberg e Lucas tirano un grosso sospiro di sollievo e ringraziano per la nascita di Nerds' Revenge, che non hanno voglia di cambiare macchina ogni settimana.

20 pensieri su “Parliamo male dei Batman di Nolan

  1. Per non parlare del fatto che l'uscita secondaria di un teatro sia nel vicolo più squallido che si sia mai visto nella storia del cinema.

  2. Il terzo in quanto a errori penso superi di gran lunga tutti gli altri due messi insieme!!!
    Io ho visto entrambi i primi due al cinema e all'inizio ho pensato, come un po' tutti, che il secondo fosse superiore al primo. Ma rivedendo più volte Begins ho capito quanto, ancora una volta, valga la regola "i primi sono sempre i migliori". Perché gli errori che ci sono (e ce ne sono tanti!) alla fine non pesano, perché c'è un'ironia di fondo, un bel modo di prendere le cose, ancora tipico dei classici film fumettosi anni 90, che nonostante il tono cupo generale della pellicola la rendono incredibilmente realistica. Il secondo è un polpettone di colpi di scena dove Joker, come dici tu, è sempre ovunque e sembra sapere tutto. Quindi alla fine te lo godi perché non hai un attimo di respiro, non fai in tempo a trovare un equilibrio che subito ritorna tutto un casotto! Ma a conti fatti, la sceneggiatura non è superiore al quella del primo film, c'è una buona costruzione della trama, ma la psicologia dei personaggi lascia un po' a desiderare (tranne per Harvey Dent, il personaggio veramente protagonista, che affronta il percorso tipico del gangster film anni 30 "nascita-ascesa-caduta"). Per non parlare di quando Gordon si finge morto. "Non volevo rischiare l'incolumità della mia famiglia"………..prego?
    Secondo me Nolan col tempo è diventato troppo "razionale", tanto da perdere di vista la "magia", cioè l'ironia di fondo che sta alla base di ogni film fantastico. Begins ne aveva tanta, con Inception ha toccato l'apice del freddo. E il terzo film, ahimé, risente di questo, e forse anche di un eccesso di frettolosità. Ma non spoileriamo. L'articolo è bellissimo! :)

    • Grazie Ale.

      Io reputo il secondo superiore al primo per tutta una serie di motivi che con il post di giovedì scritto da un mio amico capirai meglio.

      Poi ne abbiamo già parlato, il primo film è più vicino al fumetto, il secondo prende le distanze, il terzo non è nemmeno un film di supereroi.

      Venerdì cmq parlerò degli errori del terzo, visto che mercoledì esce non rischio spoiler ;)

  3. Ho appena rivisto Il Secondo alla tivvù, così per gradire.
    Di conseguenza ce l'ho qui, fresco fresco, e vedo che non hai considerato il più grosso buco di tutti.
    La scena è celebre: festa nell'attico Wayne, tutti gli invitati se la godono a manetta quando, apparentemente inspiegabilmente, Bruce si porta Harvey con una presa da Wrestling al sicuro… E appare Joker.
    Bla bla bla, sai le cicatrici ecc. ecc… Quattro botte con il Pipistrellone e poi la mossa vincente! Via Rachel dalla finestra! Bats si lancia come un missile per salvarla e le attutisce la caduta su un automobile malcapitata.
    Stacco. Siamo alla centrale del GCPD, con Dent che entra di gran carriera a dare ordini a destra e a sinistra.

    E Cosa minchia è successo nell'attico Wayne? Batman ha lasciato Joker e i suoi tirapiedi, a casa sua, con i suoi invitati e il procuratore distrettuale rinchiuso dentro il tuo nascondiglio (o "stanza antipanico", come la chiama la mitica signorina in atti osceni). Come ha fatto Dent ad arrivare come se nulla fosse alla centrale di polizia? E saranno ancora vivi, tutti gli altoborghesi di Gotham City?

    • Ciao Raid, Hai perfettamente ragione, non ci avevo fatto caso quando l'ho rivisto.

      In effetti manca tutto un pezzo di film, pezzo non banale, tra l'altro… :D

      Appena posso inserisco la tua considerazione nel post, grazie mille per essere passato e aver commentato :D

    • Ed il fatto che lei, che non mi sembra affatto Wonder Woman, ma ha bensì la fisicità della Piccola Fiammiferaia, non si sia nemmeno, non so, incrinata la cartilagine del lobo sinistro dopo X piani di caduta?

      • Rachel è stato proprio un personaggio sfigato nei film.

        nel primo aveva lo sguardo da pesce lesso di Katie Holmes, nel secondo era Maggie Gyllenhaal, che è così sexy da essersi meritata l'appellativo: "L'Inchiavabile".

        Nolan sarà anche bravo, ma con le donne ha dei gusti davvero di merda! :D

        • La Holmes purtroppo è stata "infilata" a forza nel primo film dalla produzione (era l'anno dei "TomKat" se vi ricordate, figuriamoci se mister Cruise non appioppava la neo-mogliettina in qualche blockbusterone estivo..), ma comunque Nolan l'avrebbe richiamata per il sequel giusto per dare continuità ai film. Quando la Holmes ha rifiutato, si è rivolto ad una bravissima attrice, che in genere non è neanche così scialba come appare nel film, è molto carina (guardate Secretary….). Diciamo che rientra tutto nell'ottica realistica di questa saga, dove le protagoniste femminili non devono essere per forza delle modelle ipersexy :P :P
          Comunque direi che nel terzo noi maschietti veniamo ripagati ampiamente, con una delle donne più belle del mondo (la Cotillard) e Anne Hathaway, che non avrà il sex appeal della Pfeiffer del '92, ma è sicuramente la migliore Catwoman cinematografica, anche per aderenza al personaggio principale..

  4. La storia dell'emettitore nel primo, degli scanner e le due navi nel secondo, più l'altra "cosa pericolosa" nel terzo a me sinceramente hanno fatto abb. schifo. Sarà per questo che sto tentando di rimontare il tutto..

  5. x alessala: "la psicologia dei personaggi lascia a desiderare"?!?!?!? Comunque di errori ce ne sono in tutti e 3 i film, ma 1) non sono così tanti come si dice e 2) non sono "buchi" di sceneggiatura, di quelli fortunatamente ce ne sono pochi e non incidono in maniera pesante sulla narrazione dei tre film.

    • No, per fortuna i buchi di sceneggiatura e gli errori del film non incidono minimamente sulla qualità finale.

      Nei primi due film si notano meno perché sono due film molto ben costruiti e strutturati. Nel terzo i notano decisamente di più ed è il più debole della trilogia su quasi tutti i fronti, dalla scrittura, alla regia.

      Però averne di film fatti così male :D

  6. Ma poi: Io non ho capito: come minchia ha fatto Gordon a fingere la morte? Poi il Cav. Oscuro l’ho visto 2 volte e non ero manco troppo attento.

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