The Man Of Steel, ma state rinnegando Superman?

Ieri è uscito il nuovo trailer di The Man Of Steel, L’Uomo D’Acciao in Italia, il nuovo film su Superman diretto da Zack “300” Snyder e prodotto da Christopher “Batman” Nolan.

Il trailer mi è piaciuto, molto epico. Si vedono nuove immagini, soprattutto di Jor-El, interpretato da Russel Crowe, e finalmente si vede bene il cattivo, Zod interpretato da Michael Shannon.

Però, c’è sempre un però, ho notato una cosa in questi trailer e volevo parlarne… vi avverto sono mie pippe mentali.

Cominciamo con vedere i trailer fino ad ora usciti.

Teaser trailer.

Trailer finale.

Come avrete capito dai trailer la storia sarà, più o meno, quella delle origini di Superman, che ormai conosce anche mia mamma: guerra su Krypton, Jor-El spara Kal-El sulla Terra, i coniugi Kent lo raccattano, gli insegnano le buone maniere, lui cresce scopre i poteri, diventa Superman e salva il mondo prendendo a cazzotti forti sulla faccia i cattivi.

Sembra che la trama peschi dai primi due Superman di Richard Donner.
Nel primo Superman, del ’78, c’erano le origini, il piano strampalato di Lex Luthor e l’onnipotenza di Superman che volava intorno al contrario per far tornare indietro il tempo e salvare Lois Lane.
In Superman 2, del 1980, Clark faceva il viaggio per perdere i poteri e diventare un uomo qualsiasi, salvo poi riacquistarli per affrontare la cricca di Zod.
In questo nuovo ci sono le origini, forse non c’è Lex Luthor, che ormai c’è la moda di inserire le nemesi dal secondo film in poi (Sherlock Holmes, The Amazing Spider-Man), e il buon Clark affronta il viaggio e si fa crescere il barbone da boscaiolo perché si sente solo, diverso, inadeguato, come un Calimero qualsiasi, salvo poi capire che i suoi poteri gli servono per prendere a pizze in faccia il Generale Zod e salvare il mondo.

Quindi cosa c’è di diverso da spingermi a parlarne?

Semplice, ho come la sensazione che questo film su Superman cerchi di prendere le distanze proprio da Superman.

Già il titolo è The Man Of Steel, nessun riferimento a Superman. Potrebbe essere il titolo di un film su un wrestler, o su un robot, o su un operaio dell’Italsider.
Non so se l’avete notato, ma la parola Superman non viene mai pronunciata nei trailer. Sta per dirla Lois Lane, ma fanno casino e la interrompono proprio in quel momento.

Il costume è quello di Superman, ma allo stesso tempo non è quello di Superman. Non ha la S gialla sul mantello, non ha le mutande rosse sui pantaloni e anche il simbolo sul petto ricorda una S, ma non è una S, il costume di pluriball è di origine aliena ed è probabile che non abbiano il nostro stesso alfabeto, non ce l’hanno in Arabia, penso che a Krypton, che è più lontano, scrivano in kryptonese.

Infatti, alla fine del trailer, il dialogo è pressappoco:

Lois: “Per cosa sta la S?
Superman: “Non è una S. Nel mio mondo significa speranza (hope)
Lois: “Sembra proprio una S. Che ne pensi di Sup…” i microfoni spernacchiano.

Quindi, cosa succede?
Vogliono fare un film su Superman senza fare un film su Superman?
Perché prendere le distanze dal fumetto di origine? Hanno paura che la gente non vada al cinema per i precedenti?
Basta far capire che non è il seguito di Superman Returns.

È più o meno la stessa cosa che succede con il nuovo Star Trek Into Darkness, in cui il titolo vero è Into Darkness, con Star Trek scritto in piccolo sotto. Probabilmente non vogliono che la gente comune dica: “Minkia, Zzio, un altro film di Star Trek per nerd!

Io questa cosa non la capisco, nemmeno in Arrow il protagonista è chiamato Freccia Verde, solo Vigilante.

Eppure mi pare che il pubblico apprezzi i film tratti dai fumetti di supereroi. The Avengers, con i suoi costumi sgargianti e un po’ kitch e le scene di mazzate divertenti ha incassato quasi un miliardo e mezzo di dollari solo al cinema, più l’home video.

Non lo so, non mi sembra esattamente la strada più giusta da seguire. Capisco, ma non sempre apprezzo, l’idea di fare supereroi realistici, anche se è una contraddizione in termini. Però non funziona sempre su tutto, poi si arriva all’estremo in cui, ad esempio nell’ultimo Batman, il supereroe si vede per 15 minuti scarsi in due ore e mezza di film.

A me questo film ispira molto, Henry Cavill lo vedo bene nel ruolo di Supe… Shhhhhhh!. Sono molto curioso di vederlo.

Voi cosa ne pensate?

 

 

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Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

25 pensieri su “The Man Of Steel, ma state rinnegando Superman?

  1. Forse perchè Superman Returns è stato un mezzo fiasco… e per attirare pià pubblico possibile..boh :O

    Sicuramento lo vedrò…Zack Snyder e prodotto da Christopher Nolan dovrebbero essere una garanzia… :-)

  2. Io sono dell’idea che dal trailer sia volutamente omessa la parola Superman, insomma a mio avviso sarebbe fatto tutto ad arte!
    E la faccenda del titolo me la sono sempre spiegata semplicemente come un modo per differenziarsi da tutti i film che sono venuti prima e dargli un’impronta nuova sin proprio dal titolo.
    Insomma, io non penso sia come dici te anche se ıl tuo ragionamento è logico quindi non ci resta che vedere come sarà il film e vedremo se darti il premio per il “Nostradamus del 21esimo secolo”!!!

    P.S. Complimenti per i tuoi scritti, ti seguo sempre con piacere ed interesse, continua così!!! :)

    • Grazie mille RA, ci provo :D

      Sì, è ovvio che la parola Superman sia omessa volutamente e non sia un caso, la scena che ho citato ne è l’esempio palese.

      Le mie sono solo speculazioni, ovviamente. E’ chiarissima l’intenzione di dire: questo film non c’entra niente con i precedenti.
      Un po’ meno chiaro è questa volontà di voler far sembrare i film tratti dai fumetti come film “seri”. Secondo me questi film hanno già una loro dignità, quando realizzati bene, e un loro valore, non c’è per forza bisogno di atmosfere plumbee, fotografia seppiata e pippozzi interiori per elevarli a film importanti. Ad alcuni personaggi questa visione sta bene, ad altri, come Spider-Man, un po’ meno bene.

      Il film lo attendo e sono convinto che mi piacerà, spero anche parecchio, però secondo me non bisogna vergognarsi di fare un film su Superman, anzi, bisognerebbe esaltare il personaggio, anche se si da una visione nuova e inedita che esula dall’immaginario collettivo che Supes ha. :)

  3. Anche io ho avuto la tua stessa sensazione, ormai utilizzare i nomi dei supereroi sembra essere passato di moda. Probabilmente è semplicemente un’operazione di marketing, in fondo anche a me il titolo Man of Steel intriga più di un Superman – Man of Steel.
    Però allo stesso tempo ho la sensazione che Snyder si distacchi volutamente dal classico personaggio per crearne uno tutto suo e non stereotipato.
    Mi aspetto un gran bel film, staremo a vedere :D

    • Ciao Luca, parte della risposta al tuo commento l’ho data al commento di RA, se hai voglia di leggerlo, non è per pigrizia che non la riporto, ma solo per non essere tedioso :D

      Comunque lo aspetto anche io questo film e mi auguro che sia davvero grandioso e che ridia visibilità al personaggio come ha fatto Nolan con i Batman :D

  4. Provo a dare una risposta, anche se forse non molto ragionata. Vivendo in un epoca in cui tutto è già stato fatto, soprattutto i film sui supereroi che vengono continuamente ripresi e ripresi, riproponendo quindi gli stessi concetti che sono già stati proposti migliaia di volte (come hai detto tu, ‘ste cose le abbiamo già viste coi primi due film di Donner), risulta difficile mantenere quel minimo di originalità a prodotti di questo tipo. Ricordo quando fecero il Cavaliere Oscuro. Non potevano chiamarlo Batman Returns perché l’avevano già fatto, il primo Batman si chiamava Begins, non potevano chiamarlo semplicemente Batman perché l’avevano già fatto. Discorso diverso è la Marvel con i nuovi adattamenti: Avengers, Thor, Cap. America, Iron Man è la prima volta che appaiono sullo schermo.
    In poche parole, sono tutte soluzioni, quelle elencate da te, per mascherare ancora una volta un dato di fatto: ripropongono sempre la stessa solfa, aggiornata con gli effetti speciali moderni, magari con uno psicologismo più marcato (e a volte fastidioso…se mi tolgono l’ironia a Lois Lane io questo film lo aborro), ma non sanno come fare per fare credere che in realtà sia una cosa nuova. A poco contano i misteri e “l’epicità”, perché è la stessa minestrina riscaldata. La si può girare come si vuole, ma in definitiva è così.
    Ciao a tutti ;)

    • Ma oltre a riproporre la stessa roba rimaneggiata, quello che volevo dire è che secondo me non c’è niente di cui vergognarsi a fare un film di supereroi.

      Avengers, per quanto i personaggi siano nuovi e “mai visti” (tutti insieme perché ognuno aveva il suo film) aveva il merito di non mentire dicendo: questo film è un film di supereroi ma in realtà è un metaforone usato per dire altro.
      Aveva una certa onestà: ci sono i supereroi, hanno i costumi sgargianti, fanno a mazzate per 40 minuti.
      Io mi sono divertito, il mondo intero si è divertito, gente di 60 anni che è uscita dal cinema con gli occhi lucidi perché per 2 ore è tornata ad averne 11 e a divertirsi e a stupirsi.

      Ok, non è che avesse chissà che profondità, ma non penso che importasse a qualcuno di vedere un Amleto, per dire. Erano tutti al cinema per divertirsi.

      Questo volevo dire, che non bisogna per forza essere mogi e seriosi per fare cose di valore. Ogni tanto bisogna rilassare il culo e lasciare che quello che è sia, senza mascherarlo da altro.

      Per Lois Lane credo ce siamo in una botte di ferro, la Adams è brava sia nei ruoli brillanti che in quelli più seri, son convinto che ridarà l’ironia giusta al personaggio… :)

      • In parte sono d’accordo con te, per esempio l’ultimo film di Batman (The Dark Knight Rises) si vuole prendere troppo sul serio e vorrebbe far riflettere, fallendo miseramente IMHO. Ma il secondo (The Dark Knight) è più bilanciato: c’è azione ma anche riflessione. Certo, i film come Avengers ti colpiscono e ti divertono per due ore….ma poi? Non ti lasciano granché. Personalmente preferisco riguardarmi decine di volte The Dark Knight che Avergers che a stento ho visto due volte.

        Quindi secondo me, il regista deve cercare di trovare il giusto compromesso tra azione ed emozione, riflessione…Da quello che si vede dai trailer, mi sembra che Snyder sia riuscito a fare un ottima miscela. Poi si vedrà al cinema. C’è da dire anche che l’universo Marvel è diverso da quello DC, ma questo è un altro discorso…

        Comunque per quanto riguarda il nome del film non penso che i produttori si vergognino di fare un film su un supereroe, semplicemente ci sono stati già cinque film su superman. Quindi non potevano chiamarlo solo “Superman” o “Superman Returns” e non potevano usare “….Begins” perché avrebbe ricordato troppo Batman Begins di Nolan.

        • Inoltre aggiungo che era necessario fare un reboot di superman, a mio parere. I precedenti film erano tutti legati al capostipite di Donner, che ha influenzato non solo i film, ma anche i fumetti, le serie tv (Smallville) e i videogiochi. Era necessario raccontare le origini di Supes in un altro modo, con un diverso stile e con un altro punto di vista.

          • Ciao Antonio, son d’accordo con te per il reboot… solo che, porca miseria, ancora le origini hanno una parte importante di film e si potrebbero anche raccontare in modo un po’ alternativo. Ovviamente mie personali opinioni.

            Per i film di Donner, ok sono nell’immaginario collettivo, se si pensa al Superman cinematografico si pensa a quelli e ci sta.
            Però di materiale nei fumetti ce n’è moltissimo a cui attingere per dare una nuova visione.

            Il resto era un po’ una provocazione :)
            Comunque vedremo quando uscirà, lo aspetto e credo pure sarà bello, in realtà era una scusa per parlarne :D

  5. Beh forse la risposta più veritiera che si può dare e che il mito di Superman a molti è venuto a noia. Premetto che io lo adoro, come tanti altri supereori sia DC che Marvel, che Dark Horse che Wildstorm, ma quando chiedi a qualcuno chi è superman c’è la possibilità che si cimentino in una risposta sagace con la conclusione “è troppo perfetto” e per questo che non piace. Dal trailer naturalmente si può evincere poche cose, ma già dal format si può capire il cambio di stile, un viaggio introspettivo su cosa vuol dire essere un dio fra gli uomini e la ragione che fa si che Clark si prodighi nella salvaguardia dell’intera umanità. Secondo me, a livello cinematografico questo piccolo scorcio di realtà supereroistica mancava, soprattutto alla DC. I loro super uomini sono sempre etichettati come boy scout in tuta aderente, invece in The Dark Knight si è fatto presente quanto sia oscura la loro mente, e quanto siano tormentati da loro stessi. E’ così che vedo, dalle poche informazioni che ho, Man of Steel. Il lungo tragitto di un alieno, che è un Dio, ma che è il più umano fra gli umani.

    • In effetti un supereroe come Superman ha poco appeal, non ha praticamente punti deboli e sembra imbattibile… come mai invece che difenderci non ci domina? :D

      E’ tutto un po’ una provocazione e una scusa per parlarne :)

      Per il resto, come ho detto prima, il film mi ispira molto e credo che sarà molto bello, son curioso :)

  6. Salve a tutti…permetto che sono un appassionato sia di fumetti che di cinema e che il primo film della mia vita è stato proprio Superman di Donner (ho passato la settimana successiva a buttarmi dagli armadi e a saltare sui letti sperando di poter volare…Che bei tempi…) . Diciamo subito che Superman – the movie è IL superhero movie PER ECCELLENZA. Essendo stato il primo KOLOSSAL basato su un personaggio dei fumetti. Certo paragonato ai Blockbuster (oggi si chiamano cosi…) odierni fa sorridere…
    Per ribattere al fatto che il titolo del film sia Man of steel vi dico che da appassionato non è facile togliere dalla testa del immaginario collettivo 2 cose

    1- il volto di Superman ormai saldamente associato a C. Reeve e viceversa…
    2- La colonna sonora di J. Williams
    Ecco perché ho trovato coraggiosa (e se il film risulterà bello ed appassionante sarà anche AMMIREVOLE…) l’idea di fare un film sull’uomo d’acciaio “come se non fosse mai stato fatto un film sull’uomo d’acciaio” (queste sono state le parole del regista Snayder in un intervista a EMPIRE)
    Altra cosa, il COSTUME: Tenendo conto che da più di un annetto ormai anche nei fumetti il costume di Supes (vedi storia dei fumetti DC) è cambiato direi che quello del film è molto vicino a quello dei fumetti
    Sul tema del “rendere più reale possibile i supereroi” dico
    1- W gli Avenger! (Cazzo ! Quando un film è bello , è BELLO E BASTA!!!!) Come fai a rendere reale un tipo incazzato verde alto 2 metri, un dio norvegese ,un pieno di soldi che costruisce armature ipertecnologica per fare del bene e un pirla vestito a stelle e strisce che è stato IBERNATO per 70 anni? Beh, non saranno reali,ma gli incassi e il pubblico LO ERANO ECCOME ! E hanno gradito molto mi pare. (stesso dicasi per un miliardario ,filantropo che si veste da pipistrello per menare pizze ai malviventi….)
    REALE,CREDIBILE E….INCREDIBILE Ma vero!
    2- I film di supereroi non sono tanto diversi dagli altri film… non ditemi che in FAST&FOURIOUS è realmente possibile e plausibile fare con una macchina tutto quello che si vede o che in un qualsiasi action movies ti convincono che puoi far esplodere mezza città pur di arrivare a catturare il cattivo!
    3- Anche se non è facile (io per primo sto facendo una fatica boia a farlo…) Bisogna svuotare la mente su tutto quello che sai o pensi di sapere su Superman e valutare il film in se (la trama, il montaggio,l’impatto visivo la colonna sonora e tutto il resto…) Si è vero che tutti conosciamo la storia e adesso al posto di Marlon Brando c’è Russel Crowe…ma anche quando abbiamo visto Titanic sapevamo che la nave avrebbe sbattuto contro un iceberg….o no?
    Mi sono dilungato molto e avrei ancora molte cose da dire e ammetto che sono TROPPO di parte perché ho sempre avuto SUPERMAN nel cuore come un bambino di 5 anni…(e adesso ne ho 40…) Non voglio offendere nessuno e ho solo espresso il mio parere da “Fumettaro” e cinefilo…ma dico
    Benvengano TUTTI i film e i sequel SE FATTI BENE e se riescono ad appassionarti per quelle 2 orette al cinema che vogliamo passare ad emozionarci!

    • Ciao Roberto, grazie mille per il tuo bel commento :D

      Devo dire che condivido quasi tutto quello che hai scritto.
      Ho scritto questo post, anche se non è chiaro, un po’ come una provocazione per provare a ragionare su cosa si può fare, cosa non si può fare e cosa converrebbe fare con i cinefumetti.
      Certo, io non conto niente e quello che penso non influenzerà di quelli che fanno i film, ma da fan mi piace esprimere opinioni e dare i miei punti di vista.

      Lo attendo molto questo Superman, il personaggio in sé non mi ha mai fatto impazzire, ma son gusti.
      Spero con tutto il cuore che Snyder si lasci alle spalle i vecchi film con Reeve che, sebbene siano pietre miliari, ormai sono datati e sarebbe ora di cominciare a fare cose nuove, con tutto l’ottimo materiale fumettistico a disposizione, non mi pare un’impresa impossibile, eppure fino ad ora Superman al cinema era ancora ancora ancorato al film di Donner. :D

      Detto questo ti ringrazio ancora e se vuoi tornare a leggere e commentare sei il benvenuto. :D

  7. bene o male ,questo genere di film oggi come oggi segue quasi sempre un determinato schema,,personalmente ho sempre apprezzato pochissimo Superman ,sono sempre stato più per Batman,Wolverine,Thor,,,ma sono veramente curioso di vedere questo film,,la DC a livello “fumetto” ormai da un paio di anno sta schiacciando nettamente la Marvel (tolto Batman per DC i personaggi Marvel sono molto più interessanti secondo me…giudizio personale),,,anche qui in Italia,basta vedere le classifiche di vendita,,tantè che Marvel proprio da questo mese fa riiniziare tutte le sue testate dal numero 1 (che fantasia?!),,questo vuol dire che non sanno più che pesci pigliare,,e intanto la DC continua a rinnovarsi ,,comunque,concludo dicendo,brava DC,aspetto con molta curiosità questo nuovo “Superman” e il film del 2015 “Justice League” ..DC o Marvel ,chi vincerà?,,se vince anche qui DC la Marvel deve correre ai ripari…

    • Ciao DarkKnight, anche io aspetto molto questo nuovo Superman :D

      Per quanto riguarda la “lotta” tra DC e Marvel non saprei che dire, la DC la seguo molto poco, ogni tanto leggo qualcosa, ma niente di approfondito.

      Personalmente preferisco la Marvel.
      Il fatto che ripartano da 1 secondo me non è da imputare alla mancanza di idee, anche perché la DC l’ha fatto più e più volte.
      Secondo me è perché con il boom che stanno avendo con i film al cinema vogliono accalappiare i nuovi potenziali lettori che vengono fuori dal cinema, cosa impossibile con serie che vanno avanti da 40 anni. Vedendo un reboot, restart o quello che vuoi, molti che non leggevano i fumetti si sentono più motivati a incominciare a leggere.
      Io la vedo così :D

  8. Dunque, premetto che non sono un fan di Superman (non a livello fumettistico almeno), anche se conosco il personaggio abbastanza bene. Intanto io concordo con quello che hai scritto e vorrei dire un paio di cose (non so se le hanno dette anche altri: confesso che non ho letto gli altri commenti).
    Il Costume.
    Personalmente, non trovo una tragedia che sia smutandato: per me il problema è una altro e non parlo del fatto che sembri ricavato da un pallone da basket. Parlo dei colori. Superman è l’antitesi di Batman in molte cose ma principalmente nel fatto che Superman rappresenta il supereroe buono e positivo, mentre Batman quello brutale e che fa paura quanto chi combatte. Ora, alla luce di questo non possono incupire così i colori di Superman: non funziona, non calza, non è il personaggio col quale si può fare una cosa del genere, perchè così non è più credibile.

    • Ciao Darkalex (il primo Superman di Donner ha la tua età :D)

      Comunque è stato smutandato anche nei fumetti e prima del film, magari ne hanno approfittato e hanno allineato i costumi, vai a sapere.
      Concordo sui colori, anche secondo me è troppo scuro e cupo, come del resto sarà il film, vediamo però come renderà su schermo prima di prenderlo a mattonate :D

  9. Ciao a tutti…
    Interessanti tutti i vostri commenti e peregrinazioni mentali…
    Ma avete dimenticato, mi pare, un piccolo particolare:
    il film è basato sulla miniserie “Man of Steel” (si intitola proprio così) di John Byrne del 1986 che fu elaborata proprio per riscrivere e rifondare le basi della storia di Superman visto che il precedenza era stata fatta confusione sia sulle origini che sui poteri, etc…

    Il mio primo film al cinema (a 4 anni) è stato proprio Superman con Reeve ed è chiaro che per me rimarrà indimenticato.

    Questo film, che ammetto di non aver ancora visto, è un “reboot” come lo chiamano gli americani; inoltre si ispira alla miniserie Man of Steel e quindi necessariamente prende le distanze dal primo Superman che, ricordiamolo, è pieno di inesattezze e minchiate rispetto al personaggio del fumetto.

    Il problema serio sono le musiche: come eguagliare John W.?

    Per quanto riguarda il costume era inevitabile un rimodernamento: a chi piacerebbe nel 2013 un supereroe in mutande rosse e pigiama blu?
    Forse solo a noi nerd di 30 anni che 20 anni quasi sicuramente almeno una volta abbiamo indossato un mantello rosso…
    sentendoci incredibilmente potenti…
    Saluti a tutti!

    • Ciao Cristiano.

      Questo post l’ho scritto a metà aprile, più o meno, facendo delle considerazioni, un po’ provocatorie, sul film che doveva ancora uscire e che non avevo ancora visto. Diciamo, esponendo delle sensazioni che avevo sulla pellicola.

      Comunque, mi spiace deluderti, ho visto il film sabato, e le distanze dal Superman del ’78 (e dal sequel) le prende per modo di dire, perché poi sempre lì va a parare, sempre su quelle cose.

      Alla fine sì, hanno reinventato il personaggio di Superman, ma non hanno avuto il coraggio di andare fino in fondo. Un po’ una mezza delusione :)

      • Ciao Mr Cheddy!
        Non volevo criticare il tuo articolo che, anzi, è ben fatto e raggiunge lo scopo di creare una discussione tra i lettori.

        Da una parte sono contento che il fim non prenda troppo le distanze. Sia il film del 78 che questo parlano della storia di Superman che è quella… c’è poco da fare.
        Spero che questo film mi dia delle sensazioni simili a quelle che mi ha dato “Batman Begins” in cui il regista riavvicina il Batman cinematografico a quello dei fumetti (quello di Tim Barton era un Batman da favoletta). Comunque mercoledì lo vado a vedere e poi magari ci ribecchiamo qui per altri commenti…
        Saluti!

  10. Dove posso trovare il costume originale del film o almeno una riproduzione molto fedele mi serve per il prossimo lucca comics sui siti di costumi c sono solo costumi d superman che fanno un pò schifo aiutatemi please

    • Ciao Leonardo.

      il costume originale penso costi qualche decina di migliaia di dollari.

      Non credo si trovino in giro riproduzioni fedeli, mi sa che ti conviene fartelo con spandex e lattice.
      Credo che i cosplayer puntino a farseli i costumi, più che comprarli già fatti. :)

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