Fast And Furious 6, il più furious di tutta la serie

Mercoledì è uscito Fast And Furious 6 e sta facendo macelli al botteghino, grazie anche al fatto che in realtà è uscito martedì sfruttando il trucchetto delle anteprime.

Ovviamente mercoledì mi sono fiondato all’Arcadia per vederlo in Sala Energia.

La sala era strapiena, c’era gente dappertutto, ed erano quasi tutti tamarri. C’era una così alta concentrazione di tamarraggine nell’aria che per un attimo ho temuto che Vin Diesel e The Rock si materializzassero in sala, tipo evocazione di Chtulhu. Per fortuna non è successo, altrimenti era la morte, e per fortuna, contro ogni previsione, durante il film sono stati tutti calmi e si sono goduti il film in totale silenzio… a parte quelle due scene in cui, la tensione testosteronica dell’azione, ha fatto eiaculare applausi a profusione e grida di giubilo alle quali non sono riuscito a sottrarmi.

Mi spiace per i detrattori e gli integralisti delle corse clandestine con le auto pompate a manetta, ma il film è quanto di meglio ci si potesse aspettare dalla serie.

Cià, raccontaci la trama…

Per quei due o tre folli a cui interessasse la storia, la racconto brevemente senza spoiler: Dwayne “The Rock” Johnson è il superpoliziotto Nick Fury Luke Hobbs di non si sa quale agenzia, forse l’Interpol, forse davvero lo S.H.I.E.L.D., forse Gesù in persona, visto che ha tutti i poteri dell’universo.
Siccome Hobbs è sulle tracce dell’inafferrabile supercriminale intergalattico, superfurbo Shaw (Luke Evans) decide che per prenderlo ha bisogno dell’aiuto, non si sa bene per quale motivo, di Dominic Toretto (Vin Diesel) e di tutta la sua allegra compagnia. Per invogliare Dom a dargli una mano, Hobbs lo mette al corrente che la sua amata Letty (Michelle Rodriguez) è ancora viva e lavora con Shaw.

Fine della trama, seguono 2 ore e 10 di azione sfrenata, distruzione, scene impossibili, leggi fisiche brutalmente violentate, divertimento assurdo, emozioni, testosterone, carriarmati che saltano fuori da camion in corsa, sboronate su quattro ruote, gente che vola e atterra con precisione millimetrica sui tetti delle auto lanciate a 200 all’ora, piste d’atterraggio lunghe quei 50/60 chilometri, prodezze balistiche di Vin Diesel nemmeno fosse uno scienziato, e macchine che vengono vomitate da aerei cargo in fiamme.
Insomma, un capolavoro di film d’azione con la stessa struttura di un film porno: 5 minuti di pretesto per legare un’orgia di stunt spettacolari all’altro.
L’unico punto morto del film è il classico Momento Spiegone in cui Paul Walker finisce in prigione e viene a sapere come Letty è sopravvissuta nel quarto film. Si poteva fare diversamente e soprattutto poteva durare meno, ma evidentemente non avevano voglia di impegnarsi.

Superman, puppamelaaaaa!

Fast And Furious 6 è questo e non vuole essere niente di più di un film per i fan della saga. Dai titoli di testa, che sono composti da un recap dei capitoli precedenti in cui manca solo la scritta: “Nelle puntate precedenti…“, ai titoli di coda, Fast And Furious 6 è tutta una citazione della saga, dai piccoli particolari, fino alla riproposizione pedissequa di scene di contorno già viste, con gli stessi attori, ma spostate in altri contesti.

La parola d’ordine è: “Sgasare come se non ci fosse un domani!”

Justin Lin è uno dei registi action migliori in circolazione, ha un senso della dinamicità e delle inquadrature incredibile. Ha una fantasia perversa nel creare scene surreali e di grande impatto emotivo e, soprattutto, sa come funzioneranno sullo schermo. Probabilmente il suo unico limite è il budget del film.

In questo ultimo capitolo della saga si sbizzarrisce anche in combattimenti a mani nude.

Al mio segnale scatena l’inferno!

Assolda Joe Taslim, quello di The Raid, e Gina Carano che, oltre ad essere una discreta gnocca, è una che mena per davvero. È una ex campionessa dell’universo MMA e , in assoluta assenza di controfigura, si prende a pizze in faccia con la Rodriguez in un paio di combattimenti che fanno dire: “Ecco, io la Carano non vorrei farla incazzare manco per sbaglio“. L’unico problema è che risulta poco credibile che la Rodriguez riesca a uscirne con gli arti ancora funzionanti e la colonna vertebrale intonsa.
Il momento in cui Vin Diesel e The Rock si esibiscono in una Flying Clothesline di squadra e si guardano in puro stile bromance, ha scatenato una standing ovation con 52 minuti di applausi consecutivi.

I personaggi sono quasi tutti azzeccati, sottili come carta velina, ma non fa niente, devono essere simpatici per funzionare, non profondi. Sicuramente il mio preferito della serie è Han (Sung Kang), ma anche gli altri funzionano egregiamente, a parte Paul Walker che ha la faccia di quello che passa davanti alla telecamera per sbaglio.

Ciccio, lo facciamo un film insieme, solo noi due?

The Rock e Vin Diesel, che il loro peso insieme è il doppio della quantità media di carne rossa consumata da un italiano in un anno, hanno un bell’affiatamento e funzionerebbero bene in un film tutto loro dove fanno squadra… a parte che The Rock è diventato così grosso che si rasa la testa perché non ci arriva più a lavarsi i capelli da solo.
Luke Evans, come cattivo, mi ha ricordato, con le dovute proporzioni, il Simon interpretato da Jeremy Irons in Die Hard 3.

Minkia, ti metto le mani in faccia, poi ci pensano i dottori ad asportarle, Zzio!

Però Justin Lin non è affatto stupido, immerge tutto il film in una piscina di autoironia spinta che giustifica tutto quello che si vede, perché non c’è davvero niente di serio, non ci sono metaforoni e altre pippe mentali, deve essere tutto drammaticamente divertente e appagante, senza appesantire lo spettatore in sala… anche perché probabilmente il target medio del film potrebbe non cogliere i sottotesti, dubito anche che sappiano cosa siano.

La scena da due minuti, durante i titoli di coda, che chiude il cerchio con il terzo film e presenta il nuovo cattivo, del settimo e ultimo capitolo della saga, vale da sola il prezzo del biglietto e, per dire, è la seconda scena che ha fatto andare in visibilio la platea. Non vi spoilero neinte perché è da vedere.

Ora, sinceramente, sarei curioso di vedere cosa combina Justin Lin con un film d’azione “serio”, di quelli con la storia, meno da disimpegno, che a cazzeggiare è davvero un grande, ma bisogna vederlo alla prova con qualcosa che ha la possibilità di essere ricordato negli anni.

Il più bel Gran Premio di sempre!

Sono anche estremamente curioso di vedere il settimo film e mi piacerebbe vedere le macchine basse di metallo usate da Shaw in Formula 1, finalmente diventerebbe uno “sport” un minimo interessante.

Poi, all’accensione delle luci in sala, improvvisamente mi era spuntata una canotta addosso e mi si era formata una catenazza d’oro delle dimensioni di un bloster al collo, con una croce in oro massello da 5 chili. Così mi sono avviato alla macchina, ovviamente piena di neon che illuminavano Melzo a giorno, e ho guidato in controsterzo per il chilometro che mi separava da casa, che ho la macchina ibrida benzina e NOS,
Due pieni di benzina e quattro cambi gomme dopo finalmente mi sono potuto rilassare…
Minkia Zzio, questo film mi fa brutto, orcodighel!

 

P.S.

Ringrazio i Revengers Marco B. e Adrian S. per avermi aiutato a trovare il nome della mossa di Wrestling di Vin Diesel e The Rock.

 

 

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Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

55 pensieri su “Fast And Furious 6, il più furious di tutta la serie

  1. Sempre grazie per queste recensioni MrC… ero indeciso se vederlo o meno questo film ed ora so che ne vale la pena e so anche come affrontarlo… sono contento che non abbiano tirato su un action serioso per lasciare spazio ad un film più tamarro senza troppo impegno!!! Lo vedrò senz’altro… anche se proprio non so quando! ^^

      • Visto stasera in lingua originale, che le sgassate in lingua originale hanno tutto un altro sapore, così come il testosterone!!!
        Inutile dire che sottoscrivo TUTTO quello che hai detto, dalla prima all’ultima riga! Bello per quello che è, mette in riga la serie e ci si prepara per il gran finale con un antagonista degno di un gran finale (vogliamo ricrdare i vari “The Transporter”, “Crank”, “Death Race”, “the italian job”??) Concordo anche sul fatto che il cattivo somigli a quello del 3 die hard, proprio ben fatto. Per una volta il cattivo dell’action non è lo stronzo a tutti i costi!!!
        Purtroppo sono andato a piedi al cinema ed al ritorno camminavo storto come derapassi, ma non era la stessa cosa!!!
        Inutile dire che se realmente la serie finirà col settimo il cofanetto sarà mio!!! Magari anche in BD…

  2. Ecco, ora che ho letto questa recensione non vedo l’ora di questa sera per andare a vederlo…
    PS: ho capito che sta sera si diventa tutti piu Tamarri del solito :D

  3. Già l’attesa è stata a dir poco struggente ma dopo averti letto e apprezzato (come sempre) MrChreddy….sarà ancora più dura aspettare fino a domani…
    libidine certa… :D :D

              • Ahahahah io ho praticato viet vo dao per un anno, ma ogni volta ke lo cito nessuno lo consoce! Ahahahahah Kmq il wrestling ha più il fascino della pacchianata. In tutti i casi nulla da la soddisfazione di una spear fatta come si deve (come quelle di goldberg)

                • Ah, anche tu?! Io boh, 5 o 6 anni, poi mi sono dato alla Capoeira che le arti marziali erano troppo… ehmmm…. marziali per il mio spirito.

                  Io sono più da 619 fatta con l’ausilio dello stendibinacheria Foppapedretti :D

                  • Ahahah bellissim la 619! Rey misterio è uno dei miei atleti preferiti. Ma nessuno raggiungerà mai più la fisicità di Goldberg.. mi meraviglio che nn fossi a bologna il mese scorso! Lo Shield ha dato spettacolo

  4. ‘La scena da due minuti, durante i titoli di coda, che chiude il cerchio con il terzo film e presenta il nuovo cattivo, del settimo e ultimo capitolo della saga, vale da sola il prezzo del biglietto e, per dire, è la seconda scena che ha fatto andare in visibilio la platea. Non vi spoilero neinte perché è da vedere.’

    NO COME SI FA a non spoilerare è da urlo ….miticooo nn riesco più manco a scrivere e parlare…ho l’acquolina in bocca…perdo la bava…QUANDO ESCE QUANDO ESCE…… :P

  5. Mi spiace, ma la scena finale, ovvero quando compare “…….”, mi ha fatto incazzare come una bestia, Gesù. Lo odio quello, a meno che non faccia il ruolo del deficiente.
    Scusa MrC, dovevo dirlo.
    Detto questo, il film presenta una proporzionalità diretta tra le scene senza senso e il divertimento, a differenza di tanti altri film demmerda che non han senso e non ti divertono neppure.

      • Eh, ormai son dentro, mi tocca vedermi pure quello…
        Sai, sono uno di quelli che crede che per criticare qualcosa bisogna averla vissuta, quindi mi guardo i peggiori film di merda solo per avere poi il diritto di rompere i coglioni :D (anche se poi capita di trovare perle incredibili eh).

    • Sono d’accordo con Denis. Quello non c’entra proprio niente! Comincio a sperare che il 7 sia davvero l’ulitmo altrimenti si rischia di cadere nel ridicolo, quello vero…

      • Sonny che “non c’entri niente” non è vero, The Transporter è un F&F povero, poi per le tamarrate è portato, non per niente ha partecipato ai due Mercenari senza averne “pieno diritto”.

        Che non piaccia posso capirlo, ma a me piace :D

        • Chiunque dica che jason statham nn c’entri nulla co sta roba nn ha mai visto trasporter.. e poi insieme a momoa (ankora in erba devo ammetterlo) è uno dei pokissimi delle generazioni recenti ke sa fare veramente il suo mestiere.. oltrettutto sa fare pure gli stunt ed è un original english stallion (ahahahahahaha) Crank docet

  6. Grande recensione come al solito, la frase sulla testa rasata di The Rock mi ha fatto morire X°D
    Per il resto ho visto il film sabato, secondo me non il migliore della saga ma uno dei più belli: hanno lasciato più spazio alla storia e tolto molte sgasate più tamarre che mai. Poi il colpo di scena finale che vale il biglietto, voto 7- :D

    • Grazie Luca. La frase su The Rock non è una battuta, è la triste verità, ormai con quelle braccia lì può solo farsi il pizzetto e massaggiarsi le sopracciglia, ma non riesce ad arrivare ai capelli :D

      Io lo metto a pari merito con il 5, che è il migliore secondo me, questo in meno ha solo l’effetto sorpresa. Con il 5 ci si aspettava una mezza porcata e invece si è rivelato una bella sorpresa, con questo mi aspettavo quello che ho visto, quindi ero già preparato alle cose che ho visto e non hanno avuto lo stesso impatto del precedente. Ovviamente tutto IMHO ;)

  7. l’ho visto ieri! questo film è oltre lo spazio! roba che sono saltato dalla poltrona (che era un po rotta mi sa, perchè dondolava tutta) un bel po di volte. la mossa combinata toretto hobbs è un capolavoro (dooms device mi pare, una mossa finale di una coppia di wrestler anni 80/90 credo), la testata di toretto, il volo sulla macchina. ma poi in questo film la gente vola! il finale finale (è uno dei miei attori ignoranti preferiti)! Mi fa piegare il nero burlone con la fronte spaziosa che dice che stanno combattendo contro le loro controparti cattive. Ma poi esplode di tutto! no via penso che sia uno dei miei film di azione preferiti di tutti i tempi

    ps penso di aver messo su un paio di chili di muscoli durante il film, meglio che andare in palestra

    • Ahahahahah, in questo film c’è troppa roba per un film solo :D

      La mossa è quella finale dei Legion Of Doom degli anni ’90, ma non mi ricordo come si chiamava :D

      Knockout con la Carano non l’ho visto, però mi vien voglia di recuperarlo… comunque lei sa menare e si vede, la Rodriguez per niente e si vede pure quello.

      Volevo andarlo a rivedere questa settimana, ma non sono riuscito :(

  8. L’ho visto.
    Non vorrei fare troppi giri di parole ma…

    è una boiata!

    Ma manco più le tamarrate sanno fare?

    E poi, fastenfuirius de che?
    Fanno due giretti e tre inseguimenti in croce.

    E Toretto? Vogliamo parlare di Toretto?
    Un tempo era un truzzo coi fiocchi,
    con una macchina truzza

    adesso pare anestetizzato, boh,
    guida a 300 all’ora con l’espressione di Ambrogio, quello dei cioccolatini

    dice tre parole in croce in tutto in film
    e sono da navigato romanticone.

    Non basta una canotta a fare un tamarro,
    remember!

    Per il resto non si capisce una mazza
    è tutto già visto
    dopo 5 minuti m’è venuta la labirintite

    e i dialoghi sono tutti da buttare

    (e io, in questi film, ai dialoghi ci tengo tantissimo,
    ché poi me li devo rivendere alla prima buona occasione…

    …che non si presenta mai).

    Unica scena carina: la corsa contro la sua ex.

    Il resto è da buttare.

    • No, non dire così… a me è piaciuto :(

      Però sì, le macchine sono solo un pretesto ormai, però dai le scene d’azione erano belle, belle coreografie e bello il combattimento finale sull’aereo.

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