Wolverine – L’Immortacci che roba brutta!

Wolverine è un personaggio estremamente affascinante.

Ha un passato misterioso. Ha una vita lunghissima che l’ha portato a vivere parti di storia dell’umanità interessanti e a vedere parti di mondo esotiche e affascinanti. Ha un nome proprio più figo del suo nome di battaglia, Logan. Ha un potere rigenerante che gli permette di guarire da qualsiasi ferita e, tecnicamente, di non morire mai. Ha gli artigli retrattili ricoperti di un metallo tanto insesistente quanto indistruttibile, l’Adamantio, che li rende più affilati e letali della spada di Goemon. Ha lo scheletro ricoperto dello stesso metallo, cosa che unita la potere rigenerante ti fa dire: “E chi lo ammazza quello?!“. Non ha scrupoli. Parla pochissimo e quando parla c’è da cagarsi addosso. Ha i sensi sviluppati come gli animali, per cui è impossibile prenderlo di sorpresa e fargli gli scherzi. Ha una forza spropositata. Ha una pettinatura abbastanza figa e per via del suo potere non diventerà mai calvo con l’età.
Certo ha qualche piccolo difettino: puzza, fuma i sigari, è alto un metro e una mela, ha un carattere che una donna in premestruo è un angelo a confronto, è peloso come una scimmia, il suo nome di battaglia in italiano è Ghiottone, che per uno così temibile fa un po’ ridere, e la sua storia editoriale, negli ultimi anni, l’ha portato a diventare un personaggio ad altezza bimbominkia molto meno interessante.

Ora la domanda sorge spontanea: perché da un personaggio così tosto riescono a trarre film che definire mediocri è fargli un gran complimento?!

Wolverine al cinema è arrivato per la prima volta nel 2000 nel film X-Men, ma il suo esordio solista è avvenuto solo nel 2009 quando con X-Men: Le Origini – Wolverine hanno tentato di rovinare irrimediabilmente portare al cinema le origini di questo personaggio dei fumetti così iconico.
La cosa buffa è che con quel film, oltre a non rendere giustizia al personaggio principale, sono riusciti a rovinare altri due personaggi, Gambit e Deadpool.

La sofferenza nel vedere il primo film su Wolverine

I fan si sono, giustamente, incazzati come delle bisce e la Fox, in un momento di autocritica, ha chiesto scusa e ha promesso che il sequel sarebbe stato molto migliore e che, anzi, avrebbe attinto ad una delle saghe migliori di Wolverine, quella giapponese scritta da Chris Claremont e disegnata da Frank Miller.
I fan erano interdetti perché non volevano nessun sequel, ma anzi volevano proprio dimenticare il film e speravano solo che la Fox mollasse i diritti del personaggio.

Cazzo, un buco nel soffitto!

Però la Fox per quasi 10 minuti ha creduto davvero nel poter fare un film bello e ha ingaggiato  come regista. Personalmente a questa notizia ho esclamato un: “Dai cazzo che ci siamo!
Ma mi è sceso tutto l’entusiasmo quando Aronofsky ha mollato il colpo perché non aveva capito che per girare un film ambientato in Giappone doveva andare in Giappone davvero. Lui pensava che poteva girarlo nel vicolo dietro casa, non in Giappone che, porca miseria, è lontano, uno sbattimento andare fino là, poi ha i figli, la famiglia, i cocktail party e insomma, era meglio il vicolo dietro casa.

Personaggi inutili, messi a caso, che fanno le fotine

Così la Fox ha dovuto ingaggiare qualcun altro. Questo qualcun altro è , uno che è anche decente, i suoi Ragazze InterrotteQuando L’Amore Brucia L’Anima e Quel Treno Per Yuma non erano nemmeno malaccio, ma che cosa c’entrano con un film su Wolverine?
Non che Aronofsky faccia film di supereroi tutti i giorni, però è comunque un autore, ha una sua visione e un modo di raccontare che poteva starci con Wolverine, soprattutto nelle atmosfere e nei personaggi.

Ma Mangold? Mi immaginavo già un Wolverine Interrotto, intimista e pieno di pippe mentali che cerca se stesso. Insomma, “interrotto” nel senso di coito.

Mangold e ben tre sceneggiatori, Mark BombackScott Frank e Christopher McQuarrie, hanno preso la storia di Aronofsky, si vede soprattutto nelle scene oniriche del film, l’hanno cambiata qua e là per adattarla alle corde di Mangold ed è stato girato questo Wolverine – L’Immortale.

Banzaaaaaaaaaiiiiiiii!!!!!

Ecco un film su Wolverine in Giappone.
Quando si parla di Giappone vuoi non metterci la Bomba Atomica su Nagasaki? Certo, però la si accenna e basta. La tirano, scoppia, poi passa tutto, anzi, quasi meglio di prima, l’aria è più fresca.
Da quello in poi Il Giappone diventa un posto piccolissimo, 500 chilometri fatti in due ore con lo scooter, ed è tutta una sarabanda di luoghi comuni, stereotipi e cose imparate dai film di Miyazaki, dove le città sembrano villaggetti che si conoscono tutti e se cade un albero in mezzo alla strada, diventa una buona scusa per fare il pic-nic con il sushi.
Ma che ci mettiamo poi in Giappone?
Boh, ci sono le tradizioni, l’Harakiri, sai la gente che si suicida con la spada quando fallisce?
Oh, bello, dai una scena di suicidio ce la metto! Poi, che ci sta in Giappone?
Mah… ah, già! In Giappone ci stanno i Ninja?
Figo! Mettiamoci i Ninja! Poi?
Eh… poi ci stanno anche i Samurai…
Che sono i Samurai?
Eh, boh, sono tipo dei guerrieri con un codice d’onore e un padrone. Poi quelli che non hanno il padrone, i Samurai disoccupati, si chiamano Ronin. L’ho visto in un film con De Niro.
Geniale! ‘Sta cosa dei Ronin la diciamo che fa figo. Ma qual è il codice dei Samurai?
Eh, che minkia ne so! Diciamo che i Samurai devono tenere la spada con due mani!
‘Azz… all’inizio la ciccia giapponese gliel’abbiamo fatta usare con una mano sola… vabbè, chi vuoi che se ne accorga.

Ninja, Ninja! Mettete più Ninja!

Così, tra un rapimento che sembra uscito da una puntata di un telefilm tedesco tipo Squadra Speciale Cobra 11; il tentativo di trasferire i poteri rigeneranti di Wolverine, che sarebbe un po’ come trasferire “l’altezza” da una persona all’altra; dell’autochirurgia endocrina fatta a mano libera; una scena di combattimento sul Treno Proiettile a 1000 all’ora che sembra uscita da un film con Buster Keaton, ma senza la parte comica; delle romanticherie di uno stucchevole imbarazzante; robottoni di Adamantio; battute ironiche scritte dagli autori di Colorado Cafè, quelli scarsi però; e molti momenti What The Fuck?!Wolverine – L’Immortale scorre con la stessa verve di una puntata sulla trigonometria applicata e non coinvolge manco per sbaglio.
Mi scusi Mr. Mangold, ma la suspance, l’emozione, l’interesse di seguire questo film, dove sono?
L’unico che sembra crederci davvero è Hugh Jackman, lui si impegna per approfondire il personaggio e dargli quelle sfumature necessarie a renderlo credibile. Purtroppo è circondato da talmente tanta trascuratezza, tanta approssimazione e dilettantismo che si ha la sensazione che Jackman sia finito in una costosissima candid camera in cui tutti giocano, mentre lui è l’unico a fare le cose sul serio senza accorgersi di niente.

Robottoni! Mettete più robottoni… ah, c’è solo questo? Ok, allora ne basta uno.

Comunque, della miniserie originale di Claremont e Miller, rimane solo qualche nome dei personaggi. Altri legami non ci sono.

In italiano è pure affossato da un doppiaggio che definire pessimo è fargli un complimento.

Però, la vera ciliegina sulla torta è la scena durante i titoli di coda, brutta e diretta davvero male, che serve solo a lanciare X-Men – Giorni Di Un Futuro Passato che uscirà l’anno prossimo.

Dopo questo film mi auguro con tutto il cuore che la Fox perda o abbandoni i diritti cinematografici su X-Men e Fantastici 4, perché sarebbe insopportabile vedere un altro film del genere.

 

 

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

44 pensieri su “Wolverine – L’Immortacci che roba brutta!

  1. non so per quale motivo l’altro giorno mi sono rivisto il primo dedicato a wolverine.. e a metà mi sono ricordato perchè l’avevo dimenticato.. adesso dovrò ricordarmi di dimenticare di averlo ricordato.. spero in un epistassi nasale d’antologia dopo questo loop che si porti via tutta sta cialtroneria da bimbominkia..

    questo lo guarderò perchè quando mi troverò a disquisirne nei salotti buoni avrò modo di dire la mia.. sempre che mi ricordi di ricordare di averlo visto..

    • Essì, quando sarai lì, con il brandy in una mano, la pipa nell’altra, tra veri uomini dopo una battuta di caccia alla volpe, almeno avrai un argomento forte come il sequel di Wolverine. :D

  2. Così male?? Non so se essere dispiaciuto o sollevato per il semplice fatto che non lo vedrò al cinema!!! No lo so invece… Molto molto molto dispiaciuto… ecco!

    P.S. A me piace la trigonometria!!! Che ci sia speranza??

  3. Colpo al cuore…abbiamo già programmato la visione per domenica pomeriggio….mi sa che era meglio sciogliersi al sole a 40 gradi…. che tristezza! :((((((((((((((((((((

      • A me la prima parte nn “era dispiaciuto”…poi rileggendo la recensione molte cose in effetti erano piuttosto imbarazzanti e ridicole…tipo “Il Giappone diventa un posto piccolissimo, 500 chilometri fatti in due ore con lo scooter” tanto per citarne una…

        Ma quello che proprio non ho digerito è il robottone di adamantio..colpo di scena annesso proprio da What a fuck?!

        Per nn parlare della bestia da cinema dietro di me…che continuava a farmi traballare la poltrona…finchè non è esplosa la belva e ho dato fuori di matto…e che cavolo…rovianrmi la visione del film :D

        • Beh, ma il combattimento sul treno ti è piaciuto?
          I ninja spariti nel nulla dopo averlo arpionato come un tonno?
          Viper che si squoia da sola senza motivo? che poi è l’unica ad indossare un costume da supereroe in un film dove sono tutti vestiti normali… sembra una spogliarellista fallita, tra l’altro.

          Tutta la trama alla Prometheus?

          :D

          • Beh il combattimento sul treno era mitico, il giapp. ha resisitito parecchio, nn sapevo fosse così facile “viaggiare” sul tetto di un treno a tutta velocità…Wolfy a parte…

            Ma poi la Viper quando cambia pelle si sfila il vestito? no perchè nn si capisce sembra che lo sganci dal collo eppoi con eleganza se lo rinfila intatto?

            Secondo me il buon Hugh meriterebbe un oscar…interpreta il suo personaggio con forte convinzione nel bene e nel male…

  4. Wolvie è il personaggio degli X-Men preferito da centinaia di persone(me compreso)! E grazie a tutti ‘sti film cominciano a farlo odiare! BASTA FILM SU WOLVERINE!! BASTA!!

  5. Wolverine è il mio terzo supereroe preferito dopo Batman e Superman, ho pure i primi 255 numeri dei sui albi italiani e anzi devo recuperare gli ultimi albi, tuttavia, nonostante ciò, non stavo attendendo con ansia questo film, anzi non me ne fregava quasi niente. Motivo?
    I trailer, a mio parere, già preannunciano quanto sia scadente il film. Tutto quello che hai detto tu, secondo me, è già intuibile dai trailer. Per esempio, mi è bastato vedere l’interprete di Viper, ossia una perfetta sconosciuta dell’Est Europa, per capire quanto questo personaggio sia buttato a cacchio nel film e quanto il film stesso sia molto approssimativo; anche la scena del treno e Silver Samuai stesso(personaggio che già non sopporto nei fumetti) mi sono sembrati fatti male già dal trailer.
    Alla fine lo vedrò comunque la settimana prossima, ma so già che non mi piacerà.

    • Hai espresso benissimo le mie sensazioni di quando guardavo i trailer e mi sembrava davvero tutto lì… e invece ci sono pure dialoghi disarmanti, battutine agghiaccianti e… niente, cadute di braccia da parte dello spettatore.

  6. Pensa a me, Mister
    che ho visto iprimiventiminuti
    del primo X-Men

    (quello di Bryan Singer, per capirci, che poi è uno che ha pescato il jolly dal mazzo con i soliti sospetti

    dopodiché, sarebbe stato meglio se non avessimo sentito mai più parlare -semicit- )

    e mi sono annoiato.

    Di questo non sono riuscito neanche a finire il trailer:

    what else…

    • Beh, sì, Singer ha beccato la sceneggiatura giusta con i Soliti Sospetti, e anche un Kevin Spacey in stato di grazia se vogliamo dirla tutta, però è stato anche bravo a dirigerlo, il rischio che fosse una schifezza era alto.

      Il suo X-Men è quello che ha dato il LA ai cinefumetti che ora vediamo al cinema. Il che potrebbe essere un male, intendiamoci.

      Però da appassionato son contento che l’abbia fatto e i primi 2 X-Men sono anche belli nel loro genere.
      Certo se non piace il genere è un’altra storia :D

      Comunque, Singer, a parte i succitati film, poi non ha fatto molto per cui ricordarlo. A parte Operazione Walkiria che non era malissimo, se invece di un action/thriller avessero puntato ad un film storico serio. Ma lì ce lo zampino di Cruise, eroe a tutti i costi.

      Questo film, se non ci fosse stato dentro Wolverine, ma un Super Pippo qualsiasi, sarebbe andato in seconda serata su Italia 7, dopo essere uscito direttamente in DvD.

      • Sì, hai ragione,
        Operazione Valchiria non era malaccio.

        Però i Soliti Sospetti lasciava presagire di essere alla presenza di un grande.

        Invece mi sa che il grande era McQuarrie.

        Per il resto,
        come sai non amo i cinefumetti,

        o meglio

        i cinefumettosupereroi.

        Anche perché ormai li hanno inflazionati da far paura.

        Poi inizio a covare odio quando si mettono in testa di farci su l’epica…
        “da un grande potere derivano grandi responsabilità”

        Sì, ok, Sam, però… cioè… voglio dire… è Spiderman

        è uno che starnutisce dai polsi
        non ce lo dimentichiamo.

        Ovviamente, il tutto a mio cialtronerrimo parere.

        • E’ proprio questo il punto.

          La Marvel riesce a fare film leggeri e divertenti, con il giusto spirito supereroistico. Possono non piacere, lo capisco.

          La DC invece ci rifila polpettoni tristissimi con la fotografia virata al seppia per far sembrare i supereroi una roba seria.
          Con alcuni funziona per loro natura, tipo Batman, con altri è come mangiare un frullato di arance con il latte, tipo superman.

          Poi c’è la Fox che sforna film come se il pubblico fosse composto solo di bambini con difficoltà di apprendimento e vengono fuori delle moscerie tipo i due Wolverine, Fantastici 4 e gli ultimi film degli X-Men.

          C’è un modo per fare tutto e per farlo funzionare, quando vuoi per forza fare i supereroi realistici allora sbagli in partenza.

          Singer è finito nel tritacarne dove sono finiti anche Bay, Verbinsky e tutta quella gente promettente che, a fronte di un film riuscito, viene presa e macinata da Hollywood: “Sei bravo, ciccio, ora però fai quello che vogliamo noi.”

  7. Uhm… non so cosa pensare. Devo ancora vederlo e spero di non rimanere delusa come te… ammetto che Le Origini: Wolverine a me era piaciuto un botto…
    Settimana prossima lo andrò a vedere, ma credo che per alcune cose come il giappone che si attraversa in due ore in moto mi faranno scompisciare dalle risate… dici che se uno lo va a vedere solo per distrarsi rimane deluso di sicuro?

    • Se ti è piaciuto il primo, allora ti piacerà anche questo, è solo un po’ più moscio… ehmmm… lento, ma alla fine siamo lì.

      Io il primo l’ho odiato per tutta una serie di idiozie evitabili, tra cui Deadpool alla fine.
      Poi dialoghi da dementi, tipo quando il “cattivo” prende la pistola con la pallottola di Adamantio per sparare in testa a Wolverine e gli fanno notare che forse non riuscirà ad ucciderlo. al che il ciccio risponde: “Sì, ma gli farò perdere la memoria!”
      Ma mi stai a prendere per il culo? Su che principio sai che dovrebbe fargli perdere la memoria una pallottola in fronte?
      Non dico che non deve succedere, ma è lo spiegone che hanno inserito che mi disturba. Consideri il pubblico come un branco di bovini incapaci di capire persino un film su Wolverine. Assurdo.
      E nel film ce ne erano un altro paio di battute simili, solo che non me le ricordo :)

      Comunque credo che ti piacerà :D

      • Ahahahahahahah… in effetti Deadpool l’ho odiato anche io e ho difeso la mia povera mente ingenua dicendomi che quello era solo un coso strano che moooooolto vagamente ricordava Deadpool… lo spiegone… non ci avevo mai pensato, ma comunque il film in generale mi piace… di sicuro molto più di conflitto finale (ho odiato quel film)
        per questo qui vedrò appena vado al cinema ^_^

  8. Sono appena tornato dal cinema, come ho detto qualche giorno fa mi aspettavo il peggio e invece il film non mi è sembrato così male. Certo, non è un film memorabile ma sicuramente è migliore del primo(e non ci voleva molto). Però mi piacerebbe sapere perché hanno scelto quella tipa per interpretare Viper, le due giapponesi sono ok, ma quella lì proprio no, soprattutto sapendo che all’inizio doveva esserci Jessica Biel in quel ruolo.

    • Non ci voleva molto a farlo meglio del primo.

      In questi giorni, ripensandoci, mi sono accorto che se non ci fosse stato Wolverine, ma un superpippo qualsiasi, il film non sarebbe cambiato di una virgola. Adatti qualche dialogo che si riferisce proprio a Wolvie et voilà, un film per chiunque altro.

      Io, sinceramente, Viper non ho capito cosa l’hanno inserita nel film a fare.
      Oltre ad essere l’unica che indossa il costume da supereroe, e per questo risulta un po’ ridicola, ma se non c’era il film non cambiava di una virgola. Poi la scena dove riprende a che serve? Perché cambia pelle? Mah…

      • Ma niente, introduzione al days of future past (per cui nutro ancora una piccola speranza) che si riallaccia alla fine e alla scena finale del 3. Quello che non ho capito è se e come Logan recuperera’ gli artigli di adamantio per le battaglie contro le sentinelle.

          • La frase mi pare sia: “Non sei l’unico ad avere un dono”. Frase ad effetto messa là. Probabilmente nel film poi sarà spiegato come Xavier non è morto contro La Fenice. Credo non ci siano altri significati.

  9. Stasera l’ho visto….sei stato pure troppo buono nella recensione.

    Il combattimento sul treno e’ entrato dritto nella mia top ten “momenti piu’ squallidi degli action movie”.

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