I 10 migliori costumi dei supereroi al cinema

10 migiori costumi dei supereroi al cinema

Purtroppo, per motivi di ordine pratico, il film che ho visto questo week end slitta a domani. Spero non cominciate a piangere, strapparvi i capelli e battere i piedi per terra, sono tornato tardi e non potevo scrivere subito il post.

Oggi, per consolarvi, si parla dei 10 migliori costumi dei supereroi al cinema, che un paio di settimane fa ho parlato dei 10 peggiori costumi ed è giusto fare anche il contrario.

Visto che l’argomento è scottante e rischia di finire a mazzate, pugni sulla faccia e ginocchiate nelle parti intime, è doveroso fare un paio di premesse: sono miei gusti personali tenendo conto anche dell’anno di produzione, la fedeltà o la rielaborazione del costume per renderlo credibile sul grande schermo. Alcuni costumi belli sono rimasti fuori dalla lista, ma vi assicuro che è stata una scelta sofferta e davvero dura.

Ovviamente avete occasione di esprimere le vostre opinioni nei commenti e indicare quali, secondo voi, meritavano di più o di meno, senza troppe parolacce o minacce ai famigliari.

Spawn

10 – Spawn e Violator

(Spawn – 1997)

Molti questo film non se lo ricordano, altri fanno finta di non averlo visto. Io ho cercato di rimuoverlo con tutti i mezzi, ma non ci son riuscito purtroppo.
Nello schifo generale del film, però, il costume di Spawn era fatto veramente bene. Molto simile al fumetto, con tanto di occhi verdi luminosi, e sullo schermo rendeva bene.
Mantellone e catene animate erano in una pessima CGI, ma per il 1997 un pochino funzionava. Certo rivederlo oggi fa ridere e ci sono giochi per DS con una resa grafica migliore, ma per il tempo era bello.
Poi, vabbeh, quando il costume diventa una moto in bachelite tutta a punte, si sfocia nella tamarrata, ma per il resto funzionava.

Violator

Persino John Leguizamo nei panni di Violator era fatto bene, nonostante dovesse recitare per tutto il film accosciato per sembrare basso.
Insomma, tra il costume di Spawn e quello di Violator avevano usato qualche tonnellata di lattice, però il risultato finale funzionava. Peccato per il resto del film.

Daredevil

9 – Daredevil

(Daredevil – 2003)

Il costume di Ben Affleck in Daredevil molti lo annoverano tra i peggiori. Secondo me sono un pochino fuorviati dalla bruttezza del film, dalla pessima prestazione attoriale ahahahahahahaha… di Ben e dal fatto che l’unica parte scoperta è il suo mento, abbastanza grande da poterci fare atterrare un elicottero.
Il costume di Daredevil è il giusto compromesso tra quello del fumetto e la resa sullo schermo. La pelle rossa sostituisce degnamente lo spandex e dona credibilità al completo. La parte migliore, a mio avviso, è la maschera con i cornini, davvero ben Affleck fatta.
Peccato che poi Ben fatta Affleck se la tolga e ci mostri che, secondo lui, i ciechi hanno gli occhi incrociati e un’espressione ebete perenne.

X-Men

8 – X-Men

(X-Men – 2000; X-Men 2 – 2003; X-Men – Conflitto finale – 2006; X-Men: L’Inizio – 2011)

Ebbene sì, i costumi in pelle nera, molto figa, degli X-Men nei vari film sugli X-Men mi sono piaciuti un sacco, anche perché non erano tutti uguali e, anzi, riportavano delle differenziazioni che un pochino ricordavano i costumi originali del fumetto. Persino la carrozzina e la pettinatura di Xavier erano fatte molto bene. Un po’ meno le parruccone bianche di Tempesta, una peggio dell’altra.
So che molti non hanno apprezzato e avrebbero preferito i costumi originali, ma al cinema sarebbe sembrata più una sfilata del Gay Pride che un film di supereroi.

X-Men - L'Inizio

Anche i costumi di X-Men: L’Inizio mi sono piaciuti, che poi erano delle tutone da operai della Italsider nere e gialle, ma funzionavano.
Un po’ meno funzionava il trucco di Mystica, che le faceva una capoccia enorme, e quello di Bestia che sembrava un Trudy grande quanto un uomo.

Superman

7 – Superman

(Superman – 1978)

Nonostante l’età, il costume indossato da Christopher Reeve nel Superman del 1978, era perfetto. Forse il mantello un po’ corto, ma per il resto era uguale al fumetto: semplice, senza muscoli finti, lattice dappertutto, cuoio, pelle e monnezza varia che oggigiorno adorna i costumi dei supereroi.
Il merito era sicuramente anche del compianto Christopher che aveva la faccia giusta e un fisico statuario per potersi permettere un costume come questo.

Superman IV

Il costume era così riuscito che poi lo utilizzarono, sempre lo stesso, anche per i tre seguiti del film di Richard Donner. Infatti in Superman IV il costume era diventato azzurro chiaro a furia di usarlo.

Capitan America

6 – Capitan America e Teschio Rosso

(Captain America – Il Primo Vendicatore – 2011)

In sesta posizione ci sono i due personaggi speculari ai personaggi dei peggiori costumi.
Il costume del primo Capitan America è molto bello, classico, ma moderno, adattato agli anni ’40. In una parola credibile.
Il caschetto poi è decisamente meglio di quello che hanno usato in Avengers e le bretelle che diventano rosse sulla pancia bianca, sono decisamente meglio della cerniera di quello moderno.
Insomma un gran lavoro del costumista.

Teschio Rosso

Anche il costume e il make up di Teschio Rosso erano decisamente riusciti e credibili. Con buona pace di Hugo Weaving che si vede solo cinque minuti con la sua vera faccia.
Forse i costumi erano la cosa migliore del film. Migliori di Chris Evans, migliori della sceneggiatura e della regia.

Spider-Man

5 – Spider-Man

(Spider-Man – 2002; Spider-Man 2 – 2004; Spider-Man 3 – 2007)

Una delle cose che ha reso bella la trilogia di Sam Raimi su Spider-Man erano proprio i costumi indossati da Tobey Maguire.
Perfetta riproduzione dei costumi del fumetto, davano un senso di credibilità al personaggio molto accentuato, benché fosse poco credibile che uno studente squattrinato si mettesse a fare le tele in lattice da applicargli sopra.

Spider-Man 3

Mi è piaciuto anche la versione nera di Spider-Man 3, nonostante il pessimo Venom, che era molto funzionale. Fare un costume completamente nero con il ragnone bianco sul petto non so quanto avrebbe funzionato sullo schermo, questa versione, invece, rende perfettamente l’idea di uno Spider-Man negativo e opposto a quello classico.

Tobey Maguire

Persino Maguire è contento della scelta… e del quinto posto.

Rorschach

4 – Rorshach

(Watchmen – 2009)

Rorschach nel film di Zack Snyder, tratto da Watchmen, è assolutamente perfetto.
La maschera che cambia a seconda dell’umore, con le macchie che si muovono in CGI, sembra vera e rende giustizia al mio personaggio preferito del fumetto.

Watchmen

Ma un po’ tutti i costumi del film erano davvero ben fatti, soprattutto il Comico, mio secondo personaggio preferito, il Dottor Manhattan, in CGI perfetta, e Silk Spectre, un gran fisico inguainato in mezzo micron di lattice.
Peccato per Ozymandias, ma lì hanno cannato completamente l’attore, e per Nite Owl troppo Batman-like, ma con su gli occhiali da aviatore del futuro.
Per il resto gran film e gran riproduzione delle tavole del fumetto.

Batman

3 – Batman

(Batman Begins – 2005)

A mio avviso il costume migliore di tutta la trilogia di Christopher Nolan.
Una perfetta sintesi tra corazza e resa visiva. Certo Christian Bale era un po’ ingessato e rigido in quel costume, tipo che doveva girarsi tutto per guardarsi di fianco, ma nel film rende perfettamente bene.
I costumi dei due sequel, invece, anche se belli, danno troppo la sensazione di essere dei giubbotti antiproiettile. Diventano corazze e armature tutte spezzettate. Certo si adattano al tono dei film, ma un po’ meno all’iconografia di Batman come personaggio.
Da apprezzare il fatto che non hanno messo il simbolone giallo in mezzo al petto, anche se il pipistrello si vede poco nel nero generale, e, soprattutto, da apprezzare che non ci siano capezzoli che spuntano allegri e turgidi da nessuna parte. Un altro Batman fetish come quello di Clooney non l’avrei sopportato.

Iron Man e War Machine

2 – Iron Man e War Machine

(Iron Man – 2008; Iron Man 2 2010; Iron Man 3 2012)

Sul podio ecco Iron Man che, diciamo la verità, era in effetti un costume/armatura facile da riprodurre senza bisogno di troppe rielaborazioni. La cosa davvero difficile era portarlo sul grande schermo facendolo sembrare davvero un’armatura con dentro un cristiano, per fortuna ci sono riusciti. Potenza della computer grafica abbinata ai soldi.
Il rischio di farlo sembrare un coso di plastica o un cosplay era alto, molto alto, e invece i tecnici degli effetti speciali sono riusciti a renderlo realistico e ben integrato con l’ambiente.
Di pari passo va anche la resa di War Machine, meno impressionante perché già abituati ad Iron Man, ma da non sottovalutare.

Iron Patriot

In Iron Man 3 appare Iron Patriot, che è un War Machine pittato come Capitan America sostanzialmente, mentre nel fumetto è tutt’altra roba, ma la storia è lunga da raccontare qui. Anche lui rende molto bene sullo schermo.
Voi direte: “Ma questa descrizione non ha dentro nessuna battuta, non fa ridere!

Iron Man 3

Mmbeh?! Che c’avete da dì?!

Avete ragione, ma a far ridere ci hanno già pensato gli autori di Iron Man 3 facendo l’armatura panna & fragola con i sentiti ringraziamenti della Big Babol.

Abe Sapien, Hellboy, Liz Sherman

1- Hellboy, Abe Sapien e Liz Sherman

(Hellboy – 2004; Hellboy: The Golden Army – 2008)

Lo ammetto Hellboy è al primo posto perché lo adoro, gli voglio più bene che a mia mamma (mamma, se stai leggendo, non è vero, lo dico solo per lo show biz, e poi lo sai che te le sberle me le dai più forti di lui, anche se Hellboy ha una mano di pietra).
Però non è solo una questione affettiva, è che nei due film di Guillermo del Toro Hellboy è reso, visivamente, in maniera divina, un make up perfetto, realistico… se la parola “realistico” può essere usata parlando di un grosso diavolo rosso uscito dall’inferno.
Il merito va anche a Ron Perlman, il brutto più bello del Mondo, che già gli assomigliava senza trucco. Poi ci sono i vestiti, il tranch, il Buon Samaritano, che poi è la sua pistolona e la manona di pietra. Non si poteva chiedere di meglio dalla trasposizione cinematografica di Hellboy… tranne anche i piedi caprini, come nel fumetto, ma sarebbe stato davvero ridicolo vedere una cosa del genere al cinema.
Anche Abe Sapien è riprodotto alla perfezione e le aggiunte, come il fatto che non possa stare fuori dall’acqua senza il respiratore e gli occhiali, non stonano e anzi lo caratterizzano meglio. Ma anche in questo caso molto fa la fisicità perfetta di Doug Jones e la sua capacità di recitare con il corpo, più che con la faccia.
In ultimo Liz Sherman… lo so che non è un costume, ma è sempre Selma Blair, la donna della mia vita! E anche se mi ha tradito con uno e ci ha fatto pure un figlio, io la perdono e aspetto che torni da me.

Con questo si conclude la classifica dei 10 migliori costumi dei supereroi al cinema.

Che ne pensate?
Chi meritava di entrare e chi di restare fuori dalla classifica?
Quali sono secondo voi i migliori?

 

Post precedenti:

I 10 peggiori costumi dei supereroi al cinema

Tutte le nostre classifiche:

Top And Flop

 

 

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

34 pensieri su “I 10 migliori costumi dei supereroi al cinema

  1. Ben fatta. Dovevi farlo quest’articolo, checcazzo :) Collimo in certi passaggi alla perfezione con i tuoi giudizi e in certi mi distacco.

    Innanzitutto ho apprezzato il coraggio di mettere quello del primo Superman in classifica, perché tutti siamo capaci di prenderlo per il culo quel costume, ma la verità è che quello è quanto il fumetto aveva iconograficamente lanciato. Mutandoni compresi. Bello è sapere cosa non hanno passato durante le riprese per quel costume: sono diventati matti all’epoca, ma questo è un altro discorso.

    Per Rorshach, DIGGIAMOGELO, hanno vinto a mani basse, per sbagliarlo dovevano veramente impegnarsi. Anche un operaio con un minimo di budget sindacale e un po di passione può farselo fare da un sarto. Per la Maschera in CGI il discorso non cambia, all’epoca del film era già una “passeggiata”; idem per gli altri supereroi del gruppo; quel che è da premiare invece è il coraggio di accettare di mettere in scena il Fumetto senza scendere a compromessi per accontentare un pubblico di Bimbomikia inquinato da ogni moda futurista-coglionoggica-supereroica. Il film è comunque un CAPOLAVORO.

    Hellboy qui il punto dolente, è un GRAN COSTUME (bada che hai scritto male il nome del tuo supereroe preferito nella didascalia, paga da bere) ma a parte Il Labirinto del Fauno non so come si possa apprezzare minimamente il lavori di Guillermo Del Toro (scusate, avevo scritto Benicio), ma non lo vedo da primo posto, troppo gommoso anche se il suo attore all’interno è perfetto per la parte.

    Se dovessi dare il primo premio di quelli che hai stilato, lo darei proprio a quello con cui sei partito e a quelli degli X-Men al secondo posto, per la capacità di dimostrare una continua fedeltà ai fumetti e ai tanti personaggi che lo popolano. Al terzo posto metto Leguizamo che dev’essere una sua croce quella di recitare in ginocchio: vediamo chi sa per quale altro film lo ha fatto :) …

    L’uomo ragno è l’unico da cui mi distacco completamente: non mi piace il costume, non piacciono nessuno dei film fatti sinora (tranne per la caratterizzazione dell’uomo sabbia sotto-valutatissima di quell’attore, di cui ora non ricordo il nome), non mi piace il supereroe, non mi piacciono i suoi fumetti, non mi piacciono gli attori che lo hanno interpretato e detestavo pure il cartone animato. Di bello è rimasta la canzone o meglio il riff, ben cantato da Bublé (si scrive così?) e la magnetica fidanzata interpretata da Kirsten Dunst. Tutto il resto, nel cestino.

  2. Chiedo scusa. Che distratto. Al primo posto, per l’elevata, a mio avviso, difficoltà di riportare in tutta la sua forza il personaggio, tra CGI e costume fisico, in perfetta simbiosi per il pubblico, va il costume di IRON MAN. Gli altri slittano di conseguenza :)

    • Ti rispondo qui a tutti e due i post :)

      Allora, non giudicavo i film, ma solo ed esclusivamente i costumi… che poi la battuta sui film ci scappa sempre.

      Comunque.

      Per Rorschach io non darei tanto per scontato il lavoro fatto sulla maschera, perché, ok che le tecnologie attuali permettono questo e altro, ma non è così facile rendere in quel modo lì le macchie sul tessuto. Non hai mai la sensazione che sia tutto finto o che sia elaborato al computer. Poi certo cappello e tranch li potevo trovare pure io, ma è proprio la resa della maschera ad avermi sbalordito.
      Con il film di cui parlo domani capirai che non c’è niente di scontato ;)

      Hellboy l’ho detto che è al primo posto per affetto. Poi secondo me quei 2 film lì sono perfetti, il primo soprattutto, compreso il protagonista che non mi è sembrato di gomma per nulla, nonostante avesse su chili di gomma su tutto il corpo. Te lo dice uno che, da fan sputtanato del fumetto, è entrato in sala più che scettico e pronto a distruggere la minima stronzata, e invece…
      Però magari non faccio testo.

      Se non ci fosse stato Hellboy, sarebbe stato sicuramente Iron man al primo posto, però slitta al secondo. :D

      Leguizamo fa Toulouse-Lautrec in ginocchio nel bellissimo Moulin Rouge. :D

      Di Spider-Man se non ti piace il personaggio, amen, non ti piacciono i film di conseguenza, ma alla fine è sparare su un corpo già morto.
      A me, personalmente, la Durnst non piace come attrice e non piace esteticamente.
      Però, de gustibus :D

      • Tranne per il discorso dell’uomo ragno, il resto mi lascia dubbioso. Anch’io l’ho ammesso, l’uomo ragno non mi è mai piaciuto e lo leverei dalla lista dei supereroi, soprattutto per il costume e molti altri validi motivi. Se l’Uomo Ragno ha ragione ad avere un costume così, allora Batman è un pirla, senza sé e senza ma. Visto che il suo essere “pipistrello” è stato rispettato nel concept dell’eroe, sia in senso scenografico, che in senso tragico, che in senso psicologico, che in senso di adattamento del “bene & del male”, sia per i vari costumi che ha avuto, nei fumetti, in TV e al Cinema …

        .. però, per fortuna diciamo così, la verità è un’altra e quasi sufficientemente oggettiva, l’uomo ragno è un pirla, né più né meno. Un’idiosincrasia vivente nel mondo dei supereroi, diciamo pure che è una bestemmia. Simpatica certo e furbamente disonesta.

        La Dunst non credere, non piace nemmeno a me; magnetica la intendevo nel personaggio, ci stava – nel film. Mi ero spiegato male.

        Bravo per LEGUIZAMO e – croce sul cuore che non hai guglato, spero :)

        Per Rorshach non sono bastate le virgolette che ho messo al termine “passeggiata”. Provo a rispiegarmi meglio: comunque per una produzione del genere, in quegli anni, era solo questione di impegno per la produzione e gli artisti, in questo senso secondo me non hanno fatto miracoli e, rimanendo sempre IN TEMA, attenzione che molto per i costumi ha fatto la fotografia, non fosse stata curata in tal senso non avrebbero funzionato così bene..

        … e in HELLBOY … per la questione gommosa è evidente una sensazione personale ma non riesco a non vederla. Posso sbagliarmi. Peccando di presunzione, ma dico sempre quello che penso, non credo tu sia così obiettivo con Guillermo. Puoi mandarmi a cagare, accetterei l’indirizzo senza rancore, ma te lo dico senza malizia. Del Toro anche in Hellboy ha dimostrato ogni tipo di infantilità registica, è una sorta di Spielberg demente di serie Z (e anche Spielberg stesso è di serie B e C quando ci si mette) .. e non riesco veramente a capire come i suoi Videoclip e la sua fotografia finta oltre la finzione possano essere considerati Cinema. Sì, è un altro discorso questo, lo so, e chissà che un giorno ne potremmo parlare in un Topic, perché credimi, comincio anche a dubitare che Il Labirinto del Fauno sia roba sua.

        • Caro DDD oggi mi prendi in una di quelle belle giornatine no, in cui sono facilmente irritabile e perdo la mia consueta condiscendenza.

          Allora, per l’Uomo Ragno quello che volevo dire è che se non ti piace e non ti è mai piaciuto il personaggio non c’è molto da dire. Trovi tutto stupido, quindi anche il costume cinematografico non ti piace. E’ lapalissiano, non credo ci sia altro su cui discutere.
          Però, idiosincrasia fino ad un certo punto. E’ nato negli anni ’60, era uno dei primi, e ha sempre funzionato così, non hanno mai cambiato il costume, anche se ci hanno provato 1000 volte, ma ormai è talmente iconico che i fan lo richiedono a gran voce e loro li accontentano. E, ti dirò di più, l’Uomo Ragno senza il costume rosso e blu (è comunque un personaggio solare non è Batman) non è l’Uomo Ragno.
          Però con tutti i tuoi “è questo, è quello” senza i “secondo me” prima o in mezzo alle frasi (e non mi dire che sono sottintesi, perché non ho voglia di crederci) mi hai convinto.

          La Durnst, per me, rientra nella categoria delle Cagne Maledette, esattamente accanto alla Stewart. Nei film di Raimi l’ho trovata insopportabile con quello sguardo da triglia morta da giorni, sentivo quasi l’odore del pesce marcio al cinema.
          Certo rispetto alla Stewart ha avuto l’immenso culo di finire in mano a gente capace e a film di un certo livello e quindi nell’immaginario collettivo non è la Stewart… purtroppo.

          Per quanto riguarda Leguizamo devo essere sincero ho googolato perché non mi ricordavo se si scriveva Toulouse o Tulouse.
          Moulin Rouge è uno dei miei film preferiti e anche l’unico che mi piace di Baz Luhrman, forse l’ho scritto nel post su Il Grande Gatsby, sono quasi sicuro.

          Rorschach hai ragione, non era un costume difficile, ma sbagliarlo era un attimo.
          Uno ingenuo come me si stupisce anche per le stupidate. Scusami.

          Il post su del Toro non lo faccio, non ho voglia di discuterne, visto le premesse e i toni usati qui e nel post su Pacific Rim.
          A me piace fin da Blade 2 e tanto fatti bastare.
          Tu lo reputi un regista di serie Z? Va benissimo, ti credo non c’è molto da dire, evitiamo tutta la discussione e saltiamo alle conclusioni: come per Matrix io non capisco un cazzo e mi fido di quello che dici.

          Bon fine della questione :)

          • Mi piace quando ti incazzi. Salto Guillermo Del Toro perché tanto siamo come il diavolo e l’acqua santa. L’uomo ragno, certo nessuno potrebbe più sognarsi di cambiarlo, io stesso direi che sarebbe cosa imbecille farla. E attenzione rimango nel campo dei costumi. Non è colpa mia se gli altri costumi, più o meno piacevoli, più o meno eroici, hanno crucialmente a che fare con lo stereotipo del loro medesimo personaggio. Bisognerebbe avere l’onestà di prendersi una bella critica pesante (non sto dicendo a Te) sull’uomo ragno. Già solo perché è rosso e blu … è da bannare, punto. Senza remissioni. Un super-eore come sai meglio di molti altri è una fottuta cosa seria, per questo appassionano. Se, nella sua storiografia, un supereroe manipola il suo DNA volontariamente ecco che in qualche modo decide dei suoi poteri; se un supereroe diviene tale da umano, tipo il mitico Batman, e simbolicamente fa sua l’idea del pipistrello, ecco che la coerenza all’interno di quel mondo è magica e rispettata, oscurità compresa; se un supereroe come Superman è – sostanzialmente – un Dio, ecco che parliamo di un alieno tra noi e non è lui a decidere scientemente i suoi colori, bensì il mondo di Kripton che ha lasciato alle spalle e, come dice Bill (di Tarantino) la sua maschera è quella di Clark Kent (cioè il Fantozzi in salsa americana); se un supereroe è HULK ecco che il CAOS decide la sua “metamorfosi” … ecco che se sei l’Uomo Ragno, sei un pirla, Te, cioè Peter Parker e chi ti ha inventato (che la moglie non gliela aveva data quella sera) …

            .. c’è un altro “supereroe” coerente che è stato come l’uomo Ragno a dimostrare l’inettitudine concettuale di questa sotto specie di supereroe: “La Mosca” di Cronemberg … perché quella è la storia da cui doveva svilupparsi, mentre l’Incipit è stato tradito sotto ogni aspetto, sia di fantasia, che di magia, che di goliardia, l’Uomo Ragno non ha niente di valido. La sua metamorfosi è una pacchianata da bimbominkia (mi spiace usare questo termini la l’analisi la sto argomentando) … lui non decide nulla, non crea scientemente il suo personaggio, non rispecchia le logiche spietate e oscure di un ragno (più che altro si doveva chiamare l’uomo Mosca, ma non quello di Cronemberg) perché si posa sopra tutte le merde, ed è così corretto e bambino dentro, però i cattivi sono iper-adulti. Idiosincrasia? mmmh … il termine è riduttivo

            .. non è una questione di gusti, è un’analisi la mia. Per dire, a me Batman non piace come supereroe, non mi appassiona minimamente, però non ho nulla da recriminare, è perfetto. Un ideazione eccellente e una caratterizzazione filosoficamente pregnante sul bene e sul male, non per niente entra filosoficamente in combutta con Superman. L’Uomo Ragno è un aborto, da tanto tempo sulla scena da dover perdonargli – io no :) .. di essere “nato”

            • Sempre punti di vista, DDD, volevi un personaggio mostruoso tipo La Mosca? Vabbè, non sarebbe stato un supereroe.

              La metamorfosi in vero Uomo Ragno c’è stata nel corso della sua storia, pure la giustificazione dei poteri in altri modi.
              Insomma di storie e saghe ce ne sono state a centinaia, alcune valide, altre meno.

              Con questo non lo sto giustificando, sto solo dicendo che è così, lo trovi stupido all’origine? Dal tuo punto di vista hai ragione.

              • Mi son dimenticato un pezzo…

                Io sinceramente non mi sono mai posto il problema, e l’ho sempre accettato così com’è.

                Poi a spulciare di altri supereroi idioti ce ne sono a bizzeffe… però son così, o si accettano o non si accettano :)

  3. Allora, di base concordo con quello che hai scritto… magari avrei riarrangiato un pò la classifica, ma effettivamente son quisquiglie!

    Ammetto candidamente che Spawn è uno dei miei film preferiti ed i costumi di Spawn e Violator siano venuti molto bene considerando tutto.

    Daredevil secondo me è perfetto, molto fedele.

    Gli X-Men ammetto che sarebbero stati ridicoli vestiti come nel fumetto… sarebbe stato un film a dir poco equivoco ed anche io ho amato le tute nere con i dettagli diversificati, ma in realtà alla fin fine non mi hanno convinto tantissimo. Forse li avrei esclusi dalla top ten, pur non considerandoli affatto brutti. Quelli de “l’inizio” invece non mi sono proprio piaciuti… anche se effettivamente hanno gli stessi colori degli x-men dei fumetti anni ’60.
    Superman – Reeves è un’icona… è intoccabile ed irraggiungibile! Bello il costume, ottimo l’attore, ci sta… anche se la versione ultima è meno ridicola anche se forse è un po’ come hai scritto te: mutandone intero da vecchio! E quando devi andare in bagno come fa? Lo togli tutto?? Scomodo… Secondo me le mutande sopra l’originale servivano proprio a coprire i buchi!!! :D
    Capitan America anche a me è piaciuto anche se ha sempre quell’elmetto ridicolo… lo cambiano tutte le volte ed ancora non sono riusciti a renderlo credibile… secondo me non ci dormono la notte! Teschio rosso niente da dire… anche Hugo Weaving sta diventando una divintà Nerd oramai… non importa se si vede la sua faccia… lo idolatreremo lo stesso!!!

    Spiderman a me è piaciuto sia come costume che come resa del personaggio… ma questo è un altro discorso e lo affronteremo se ci sarà l’occasione. Comunque meglio il costume della trilogia di Raimi che quello nuovo… troppo lucido e con quel pacco sospettosamente nero! No no, non ci convince!!! :D
    Rorsharch non conosco l’originale, quindi non mi posso esprimere, ma è indubbiamente un costume bello e semplice da fare! Siccome a carnevale mi impongono sempre un costume io stavo meditando di fare Il Comico, unico personaggio dei fumetti coi baffi… anche come costume fattibile!
    Batman niente da dire, concordo con te. Bello, credibile, non ridicolo, motivato… insomma perfetto a mio avviso!
    Per quanto riguarda Helloby, Abe Sapien e Liz Sherman non conosco il fumetto molto bene, ma da quel poco che conosco mi piace e mi è sembrato veramente ben fatto.

    Invece Ironman mi spiace dirtelo ma per me è al numero uno… sarà che ho fatto ingegneria e tutte le volte che vedo la scena del primo film in cui fa il check delle superfici mobili ho la stessa reazione della vista di un filmino porno, vuoi perchè adoro quel film, vuoi perchè è uno dei miei personaggi preferiti, Poi è identico al fumetto… insomma, per me non c’è niente di più perfetto per me.

    Secondo me ci poteva stare anche Ghost Rider che nonostante il film sia molto più che discutibile, almeno il personaggio è fatto veramente bene… inclusa la moto ed i poteri. A me è piaciuto molto come costume!
    E poi Thor che è un bel costume con un ottimo attore dentro…fisicamente parlando. Ha anche lo stesso mantello con attaccatura ridicola… :D

    Per il resto complimenti come sempre per l’articolo, questa volta niente botte… ma non ti abituare male… ^^

    • Superman aveva solo i gambali, non la calzamaglia e le mutande rosse :D

      Eh, sì, Ghost Rider non ci ho proprio pensato… forse perché il secondo non l’ho nemmeno visto? Boh, ma il primo non mi è venuto proprio in mente.
      Essendo solo 10 comunque qualcuno doveva rimanere tra i peggiori e i migliori, così come thor :P

      Nono, non mi abituo male, anzi, mi aspetto botte per i prossimi :P

      • Se non hai mai visto il secondo Ghost Rider… ecco… NON LO FARE!!! Il
        primo era discutibile, il secondo non so se è nemmeno degno della nota marrone, sarebbe come picchiare un disabile, è veramente
        brutto… l’ho visto solo perchè un’ampia parte è stata girata in un
        posto che conosco e mi faceva piacere rivederlo.
        Tu considera solo il primo Ghost Rider…

  4. caro MrC è da una vita che non scrivo, probabilmente proprio dal post delle “5 attrici fighe ma che non si caga nessuno”, (non che non ci fossero post interessanti da commentare anzi!), solo la frenesia con cui mi ritrovo a far passare i blog e i siti nel poco tempo che riesco a dedicare a girovagare online.
    e per restare in tema ne approfitto per farti presente che la cara Selma (blair) di cui a suo tempo mi hai rovinato l’immagine mentale facendo presente che ormai pesava più di hell boy stesso, si è ripresa alla grande come aspetto ed ora è fissa in anger management con charlie sheen, ed è rientrata di prepotenza nel ruolo di milf (un po’ greve ok, ma concedimelo).
    colgo l’occasione per ringraziare per tutte le risate che mi hai fornito nei post precedenti e complimentandomi per rinnovata gestione del blog (con la scuderia nerd che si è allargata). continua così.

  5. Primo posto
    da solo
    ad una pista da tutti gli altri

    il Dr Manatthan.

    Innanzitutto perché non è tecnicamente un supereroe.
    E’ un super ebbbbasta.

    E poi perché tromba e lavora contemporaneamente.

    Idolo.

        • Neanch’io ci avevo pensato.
          Ma non ce n’è bisogno.

          Lui, il dottore,
          LO FA nel film.

          Ti dico,
          io dei supereroi ne ho piene le balle
          (come se non lo avessi detto a sufficienza)

          però quel film m’è piaciuto parecchio.

  6. Anche a me piace più il costume in Batman Begins(e dei primi dieci minuti del cavaliere oscuro) che quelli successivi.

    Mi piace anche la resa del costume di Spawn. Sono uno dei pochi a cui è piaciuto il film, ovviamente considerati budget ed epoca in cui è stato girato, quando anche la Dc stava per fallire con Batman e Robin e i film sui supereroi Marvel non esistevano ancora, quindi si era quasi agli albori dei cinecomic. Sono molto più ingiustificabili film come l’ultimo Ghost Rider per esempio.

    I costumi “fetish” degli X-men non mi sono mai piaciuti molto. Non capisco che motivo c’era di non farli con i loro costumi. Sarebbero stati ridicoli, sosteneva Singer all’epoca? Mah, sono sempre supereroi che volano, controllano gli elementi col pensiero, eccetera, quindi ci stanno i costumi, di certo non stonano, poi se non c’avevano voglia di realizzarli per questioni di budget o tempo non lo so.

    • Devi anche considerare un’altra cosa per i costumi degli X-Men: era il primo film di supereroi dopo molto tempo e dopo i Batman che, gli ultimi 2, erano stati considerati delle bambinate.

      Singer voleva comunque un film serio, che non venisse catalogato come una roba per ragazzini, quindi i costumi seguono questa linea. Quelli originali sarebbero stati troppo sgargianti per un tipo di film come il primo X-Men. :)

      • Si, probabilmente le motivazioni delle loro scelte sono quelle che dici tu. Però resta il fatto, secondo me, che sono motivazioni esagerate, non credo proprio che il primo film degli X-men sarebbe stato un insuccesso anziché il successo che è stato solo mettendogli i costumi originali al posto di quelle tutone di pelle. Secondo me sono pippe mentali che si sono fatte Singer e la Fox, totalmente infondate nella realtà, perchè era sempre un film su personaggi molti amati e mai trasposti al cinema prima di allora, quindi il film sarebbe andato bene comunque.

  7. Ok… sono praticamente d’accordo con tutto quello che hai detto (contando che Spawn non l’ho mai visto perchè ero piccola e poi ho scoperto la sua esistenza solo un annetto fa scarso), ma probabilmente, per gusti personali, avrei messo in ordine diverso i vari costumi…
    Ammetto che della trilogia di Nolan, i costumi mi sono piaciuti tutti, ma soprattutto per il fatto che nel primo è piuttosto classico in un certo senso, anche se Bale è un po’ ingessato, ma nei film seguenti hanno cercato di renderlo sempre più credibile e reale, appunto cercando di “correggere” i difetti che derivavano da quel costume ingessato (come il fatto di potersi guardar dietro senza dover fare venti manovre)
    Per Iron Man, sono rimasta impressionata dal fatto che sembra davvero un’armatura e non un giocattolino di plastica… sia nelle scene in cui è in CGI, sia qelle in cui è proprio una vera armatura indossata da Downey jr (anche se non è in metallo vero :P)
    Spider man, per quanto superbo e per quanto lo adori, l’unica pecca è che mi è sempre sembrato un po’ strano che, come hai detto, uno studente squattrinato riesca a farsi un costume del genere, però nulla da ridire… è perfetto!
    DD… costume fantastico… riprende benissimo il fumetto, ma senza cadere nel ridicolo… insomma, tra un po’ uno ci va pure in giro a far la spesa… magari senza la mascherina ovviamente (e comunque fatta molto bene)…
    X men ho sempre pensato che sarebbe stata dura realizzare dei bei costumi seguendo il fumetto, e in effetti sono felice della scelta che hanno fatto, perchè sennò si rischiava di cadere nel ridicolo (e ho molto apprezzato nel primo la battutina a Wolverine sulla calzamaglia gialla ^_^)
    E di sicuro avrò dimenticato un sacco di roba, ma al momento sono di corsa e devo andare… magari più tardi termino il commento (già troppo lungo!)

    • Spawn non so se dirti di recuperarlo oppure no… a me non è piaciuto per niente ai tempi, ma a molti sì, quindi non so, se ti capita :D

      Per Batman non criticavo l’evoluzione del costume, ma dicevo solo che preferisco la prima versione, anche se è scomoda… tanto mica dovevo indossarlo io :D

      Per il resto concordo assolutamente con te ;)

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