I brutti trailer al cinema

Pellicola bruciata

Oggi comincio con una bella domanda: ma siete stati al cinema in questo periodo? Avete visto che trailer agghiaccianti stanno facendo?

Ok, le domande sono due, ma non cavilliamo.

Io purtroppo sì. Mi è capitato di andare agli UCI ultimamente e di dovermi sorbire gli ormai 40 sfiancanti minuti di pubblicità e trailer prima del film.

Ora, a costo di sembrare banale e superficiale, volevo portare alla vostra attenzione dei trailer che sicuramente avete visto, ma valgono un commento.

Il trailer, come ogni altra forma di pubblicità, dovrebbe essere quella cosa che invoglia ad andare a vedere il film.

In genere nei trailer ci mettono le scene e le battute migliori del film. Insomma, devono far venire la fotta di correre al cinema.
Ci sono proprio società che si occupano di montare i trailer ad hoc. Ci sono degli scienziati che studiano tutto apposta.

Nell’ottica di questo, non riesco a capire come sia possibile che escano dei trailer che vi faccio vedere ora.

Hansel E Gretel E La Strega Della Foresta Nera

Per i primi 20 secondi del trailer pensavo fosse un porno e che le frasi sulla Foresta Nera fossero delle simpatiche metafore per parlare di… uhmmm… altro.
Per altri 40 secondi ero convinto fosse un nuovo Scary Movie, con il ragazzino che sviene e la sua recitazione Stanislavskij, la vecchia che gli spennella il burro sul petto e il dialogo con la polizia.
Poi ho realizzato che invece era un film serio.
La prima volta mi ero anche perso la scritta iniziale: “Dai produttori di Twilight“.
Ci sono vecchie cannibali che sparano, cani feroci, zombie, labirinti con la nebbia, altri zombie, o streghe, non ho capito, tutto messo lì così, senza alcun criterio che faccia pensare che il film possa essere quantomeno decente.
Il tutto interpretato da dei pezzi da 90 come Michael Welch, Carey Elwes, Lara Flynn Boyle, che sinceramente ero convinto fosse morta, e soprattutto la nuova star, favorita per il premio Cagna Maledetta 2013, Molly Quinn.

Da notare la regia che ricorda il Kubrick di Shining e il doppiaggio totalmente amatoriale.
Un must!

Un Fantastico Via Vai

Il nuovo film di Pieraccioni, un I Laureati 20 anni dopo. Un film che è una sarabanda di gag imbarazzanti, equivoci, un gruppo di ragazzi irreali anche per un libro di Moccia, un moralina sottile sottile, totalmente innocua e infarcita di buonismo d’accatto e Pieraccioni che fa lo stesso personaggio che ha sempre fatto.
Potrei scrivere la sceneggiatura del film.
Però c’è un trailer anche peggiore e più triste di questo che vi ho fatto vedere ed è quello che fanno vedere agli UCI Cinemas.
Purtroppo online questo trailer non esiste, quindi ve lo descrivo.
C’è Pieraccioni seduto su una sedia da ufficio davanti al cartellone del film che deve convincere al gente ad andarlo a vedere agli UCI usando la sua naturale, toscanica simpatia come piede di porco per scardinare ogni residua resistenza dello spettatore a spendere 8 euro e 50 per un film del genere.
Si vede che non sa proprio cosa dire e fa battutone tipo: “Andate a vederlo allo Iu Sì Hai… che poi Iu Sì Hai lo dihono innel Khansas, andiamo allo Iu Sì Hai! Noi qui disciamo andiamo all’Usci…“, oppure: “Chi hompra i bglietti per Un Fantastiho Via Vai risceve in regalo la fotho di Sceccherini che iffà la Prima Homunione!
Da ribaltarsi dalle risate. Che fa proprio venire voglia di correre al botteghino, sgomitando per cercare di accaparrarsi i biglietti.
Una roba quasi imbarazzante quel trailer.
Prima di chiudere con questo bel film, vorrei portare la vostra attenzione sulla locandina.

Un Fantastico Via Vai

Ecco, già fa ridere di brutto Pieraccioni che si allaccia la cravatta con l’espressione di divertito ed esterrefatto stupore, però volevo sapere: con tutti i grafici che sono a spasso in cerca di lavoro, perché far fare la locandina ad un bambino di 7 anni con un’infarinatura di base di Photoshop?
No, dico, avete visto come è scritto il titolo del film?
Che pennarelli avrà usato quel bimbo?
No, perché io non ci credo che abbiano pagato davvero qualcuno per studiare e realizzare una grafica del genere.
Sul serio.

Colpi Di Fortuna

Avete presente quando all’inizio del post dicevo: le scene più divertenti?
Ecco, quelle dovrebbero essere le scene più divertenti. Quelle che ti fanno così ridere che dici: io ‘sto film cazzo lo devo vedere.
Un’idea che era già stata sfruttata per bene nel 1983 con Occhio, Malocchio, Prezzemolo E Finocchio.
Pensavo fosse davvero davvero difficile non far ridere parlando di sfiga e di gente sfigata, eppure ci sono riusciti. Sono anche riusciti ad andare fuori tema, o meglio, a rientrare nella logica del film tirando le storie di Lillo & Greg e di Paolo & Luca, per i capelli. Una roba che chiunque può capire come andranno a finire, senza nemmeno doversi sforzare.
Per non parlare dell’accompagnamento musicale del trailer.
Anche in questo caso potrei scrivere il film, finali compresi.

Ecco, questi trailer dovrebbero invogliare qualcuno ad andare al cinema.
Io quando li ho visto prima dello spettacolo pensavo di essere in una candid camera. Ero convinto che ci fossero delle telecamere nascoste per saggiare le reazioni del pubblico di fronte a dei finti trailer.

Eppure, qua e là, per Pieraccioni e De Sica qualche risata in sala si è alzata.

Non tantissime, non scroscianti, ma quel tanto che basta a farmi passare la voglia di vivere ancora su questo pianeta.

 

 

Tutti gli argomenti collegati al cinema:

Speciali cinematografici

 

 

 

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

30 pensieri su “I brutti trailer al cinema

  1. Ho notato, purtroppo. A volte rimando basito. È come se “non si sapessero più fare le cose”, o le si facesse controvoglia.

    I trailer sono penosi. Ora, o sono fuorvianti, o praticamente ti fanno vedere tutto il film. E da lì si capisce che il film vale ben poco…

    Ho notato un decadimento generale della qualità anche nei doppiaggi

    • I doppiaggi dei trailer sono provvisori, in genere. Li doppiano prima di avere i film :)

      Comunque alcuni sono penosi e altri sono fatti fin troppo bene per il film che pubblicizzano.

      Anche io detesto quelli che durano 40 minuti facendoti vedere qualunque cosa :)

  2. quello di Hansel e Gretel mi mancava! però avevo letto una recensione a riguardo sul blog di 400calci e mi aveva incuriosito in realtà… ora sono in ufficio quindi pomparlo nelle casse sarebbe inappropriato, ma a casa lo guarderò!
    parlando di natalizi invece, trovo molto più insopportabile il trailer del film con Abatantuono & co., ma proprio l’allure dell’intero film, il cui apice massimo di bassezza è il costruire un’intera storyline comica su Raul Bova senza braccia. “ciccio non ha il braccio destro. ma papà, ciccio non ha nemmeno il braccio sinistro.” maddaaaaiiii…
    comunque momento confessione: a me la cazzata di Ceccherini alla prima comunione fa ridere ogni volta… che devo dire? la miseria si acquatta traditrice in tutti noi. ;D

  3. Per i Trailer ho ormai un odio viscerale, purtroppo li detesto anche quando sono fatti bene, figurarsi se fatti male. Diciamo che il discorso che fai si circoscrive in quelli patetici, e sono con te, ma vi è qualcosa di più grave a monte.

    Ormai anche quelli fatti bene, diciamo così, sono delle sintesi dei passaggi salienti del film con (come dicevi tu) le battute o i momenti tra i migliori o i più evocativi. Il problema a mio avviso sta nel fatto che rovinano il film, il Trailer dovrebbe incuriosirti ma deve anche sviarti. Sì, ho detto sviarti. Ad esempio, proprio per un film carino come “Quella casa nel bosco” non si doveva vedere l’aquila che moriva sbattendo su un muro che nascondeva un’altra realtà, un campo di forza. Ma questo è ancora il meno.

    I trailer oggi ti dicono cos’è il film, quali le premesse, quale il problema che si scatenerà e quale la direzione che prenderà l’epilogo, che anche se non lo svelano comunque ti hanno raccontato il film. Ma vaffanculo. Poi si vanno ad aggiungere le frequenze basse per suggestionare, i cori lirici per dare evocazione anche a una scorreggia, battiti di martelli che accellerano, insomma se si prendono i trailer e si ascoltano senza vederli si svela la totale assenza di intelligenza e di rispetto per un opera. Dall’altra ci sono quelli per le commedie e i romantici, uno fotocopia dell’altro. Se sono romantici si inizia con un pianoforte del cazzo e con inquadrature intimiste, della serie, robe da froci. In sostanza imboccano ma non incuriosiscono, considerano gli spettatori – e fanno bene – degli idioti.

    Il primo che hai postato con la voce di quell’inetto di ROSSI, viene voglia di prendere il lancia fiamme.

    Il Trailer di The Master e di Cloud Atllas sono bei Trailer, per dire i primi che mi vengono in mente. Ti incuriosiscono ma non ti educano al film, che quella è una cosa che deve avvenire solo in SALA. Ho messo questi due anche in ragione che sono lunghi come minutaggio

    Scusate il “pippone”, è più forte di me

    • Condivido quello che hai detto.

      Spesso i trailer ti fanno vedere tutto e al cinema poi vedi solo le scene di congiunzione tra una cosa e l’altra.

      Ce ne sono pochi davvero belli di trailer che hanno il loro perché, però che vuoi fare, oggi al gente va al cinema e gli devono spiegare per filo e per segno cosa cacchio vedono. Anche con il trailer.

    • Quello di Cloud Atlas era davvero bello (con la canzone degli M83 alla fine era quasi epico). Però ha dato a molti un idea diversa del film.

      Parlando invece del capitolo UCI, a parte gli interminabili 40 minuti di tra…ops pubblicità, trovo INSOPPORTABILI quelle scenette che sponsorizzano la Uci Card, a dir poco scadenti. Per non parlare della pubblicità di abbigliamento per bimbi alla fine che credo sia trasmessa da almeno 4-5 anni!

      • Oddio, la Sit Com con i commessi più odiosi mai visti sulla faccia della terra. Tutte le volte sento un irrefrenabile impulso di rompere la mia card!

        Sì, Original Marines, ormai quei bambini hanno 40 anni a testa XD

  4. Ma… Hansel e bla bla bla è un fan movie vero? perchè la qualità è quella e neanche di uno dei migliori! Trailer preossochè inguardabili per non parlare dei film per i quali sono stati fatti! E’ un po’ che non vado al cinema e la colpa è di sti trailerini ignobili! Ma che si può andare a vedere al cinema?! o pacchianate o film basati su gente che fa battute sconce e scontate? La strada per Eldorado della dreamworks! Quello è un film che riguardo volentieri! Fa vedere quello a tuo nipote! =D e già che ci sei facci pure un bell’articolo! Ah già che ci sei fai due caffè è una brioches?! ;) Solo a me è passata la voglia di andare al cinema? Anno nuovo portami qualcosa di bello! articolo divertente e interessante! Adesso però aspetto quello con i trailer che ti son piaciuti di più! ;)

    • Non esistono trailer che mi son piaciuti di più… ma solo trailer che mi hanno fatto meno schifo :D

      No, le cose divertenti si possono scrivere solo sulle robe brutte. Comunque ogni tanto lo butto un post sui trailer dei film che mi ispirano, ma ormai se ne parla l’anno prossimo… se ci arrivo :D

      La Strada per Eldorado me lo ricordo proprio poco, dovrei rivederlo… però una visione con mio nipote ci sta… :P

  5. Da sottolineare anche la musica del trailer di Hansel e Gretel spudoratamente copiata dal Dracula di Brian De Palma… non so se mi rendo conto di cosa si sono permessi di fare…. kmq caro Chreddy ce ne sono tanti che se ne potrebbe fare una rubrica sui trailer brutti XD

  6. Ho paura per una cosa
    L’anno scorso (O quando cazzo era) era “Colpi di fulmine” adesso “Colpi di Fortuna”, oddio aiuto…c.c

  7. ahahahahahah!!! Bello questo pezzo sui trailer scadenti, mi ha fatto proprio ridere… che dire, io oramai i trailer cerco di non vederli proprio perchè ti devono spiegare cosa andrai a vedere, ma io preferivo quando i trailer mi incuriosivano e poi dovevi essere tu ad andare a cercare che genere di film fosse (cosa che al giorno d’oggi sembra scrivano a caso) se commedia, tragedia, avventura o cosa… ma comunque ti incuriosivano o ti lasciavano indifferente.
    La cosa che odio è pensare che nel trailer ci siano tutte le scene belle o divertenti del film… che poi vai lì e ti godi 2 ore di riepmitivi per vedere scene già viste.
    Non so se siamo noi che abbiamo alzato il livello dei gusti o è ilcinema che ha abbassato gli standard, ma effettivamente negli ultimi tempi è capitato un po’ troppo spesso di uscire dal cinema con disappunto. Per fortuna che dove sto io un cinema fa i film a 3.50€ ogni lunedì, per cui poco male…

    • Lo standard generale si è sicuramente abbassato perché ora al cinema devono andarci tutti e quindi devono essere digeribili dalla massa, non solo da pochi.

      Una volta se ne fregavano di più e c’erano autori che potevano sperimentare. Ora con gli investimenti così grossi dietro a qualsiasi prodotto, devono incassare e per incassare devono aumentare il bacino d’utenza e non si possono permettere che qualcuno non capisca cosa vede, altrimenti al film successivo perdono pubblico e incassi.

      Sad but true :)

  8. Pieraccioni e De Sica inutile commentarli. Del resto viviamo in un paese in cui Sole a catinelle è campione di incassi.

    Quello che mi ha spiazzata è stato il primo trailer. Insomma, credevo fosse una parodia! La voce fuori campo poi è usata spessissimo per quel genere di film.
    Roba da centro d’igiene mentale.

    • Non per contraddirti, ma Sole a Catinelle è un’altra categoria rispetto ai film di Natale di De Sica e Co.

      Rimane comunque il fatto che ha incassato una cifra assurda.

      Tanto lo so, Eliana, che Hansel E Gretel lo andarai a vedere XD

  9. Dopo una giornata infame questo post mi ha fatto sbellicare, la Hansel porn parodia ops quell’intenso trailer nn l’avevo ancora visto…

    • Messere, lo so, fa schifo, infatti io sul mio cellulare l’ho disattivata… durante le vacanze di Natale devo trovare il modo per fare una versione decente, magari un’app.

      #delnullaassoluto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.