Il Grande Match dei vecchi e il paracadutismo con l’ombrello

Il Grande Match

Non so se vi è mai capitato, ma ci sono delle situazioni in cui vi sembra di avere avuto un’idea brillante, o sentite che state facendo una roba facile e poi, proprio nel momento clou, quello in cui è impossibile tornare indietro, vi rendete conto improvvisamente che state facendo una cazzata?

Non so, tipo quando avete deciso di scendere una scalinata molto alta in sella ad una bicicletta, o che potevate saltare dal balcone del quinto piano con l’ombrello aperto per farvi da paracadute?

Ecco, sabato al cinema mi è successa una cosa simile.

Oggi.
Era un po’ che ci pensavo che avrei visto Il Grande Match. Andavo in giro fischiettando sereno e mi dicevo: “Massì, sabato vado a vederlo, che male può fare? Male che vada mi faccio due risate!
Sabato faccio le mie cose, il solito giretto dal Gian, poi mi avvio bello serno verso il cinema, fischiettando allegro e spensierato, come Topolino all’inizio di Steam Boat Willie.

Ieri.
Ho passato tutta la settimana a progettare il lancio con l’ombrello dal balcone. Mi sono convinto dopo aver visto l’ennesimo cartone in cui qualcuno si salva da un volto altissimo solo aprendo l’ombrello e usandolo come paracadute.
Sabato prendo l’ombrello grande di mamma e comincio a salire le scale del palazzo, confidente che sarei planato come una foglia fino a terra.

Oggi.
Arrivo al cinema, prendo il biglietto, mi faccio un giretto per la libreria dell’Arcadia, scambio due parole con la cassiera carina che mi ha rifilato i due libri di merda sugli Zombie, prendo un caffè, esco a fumare la sigaretta prima del film.

Ieri.
Sono arrivato al quinto piano ed esco sul balconcino che dà sul cortile. Nel palazzo dove abito, ogni piano ha questi balconcini minuscoli che hanno l’apertura per buttare i sacchi della pattumiera. Siccome nessuno ha ancora inventato la raccolta differenziata, esistono ancora i bocchettoni della pattumiera che confluiscono nei cassonetti delle cantine. Tutti i condomini quando escono di casa vanno sul balconcino e buttano il loro sacchetto nell’apertura.
Guardo giù e, benché ancora io non capisca un tubo di metri e non sappia quantificare quanti ce ne sono tra me e l’asfalto, mi sembra comunque troppo basso.
Meglio salire all’ottavo piano, l’ultimo.

Il Grande Match - Facciamola finita

Uè, Sly, ma davvero c’era qualcuno che sentiva il bisogno di questa cosa?

Oggi.
Finisco la sigaretta e ancora con il mio sorrisino ebete mi dirigo verso le entrate delle sale.
Finalmente hanno aperto e si può cominciare a entrare.
Mi prendo un bel bicchierone di Fanta, entro in sala, mi spoglio, sparpaglio la mia roba sul sedile accanto, che tanto è vuoto, e mi guardo i trailer.

Ieri.
La salita fino all’ottavo piano è stata lunga, ci ho messo un sacco.
Sono sul balconcino.
La giornata è assolata, ma fresca. Tira un bel venticello, ottimo per un bel lancio, così almeno provo anche a fare qualche evoluzione, scendendo ad ampi giri, invece che dritto.
Salgo sul parapetto, apro l’ombrello e…

Oggi.
I trailer sono finiti, durano solo cinque minuti all’Arcadia.
Comincia il film, orribili immagini di gente con la faccia in computer grafica fatta malissimo. Fotomontaggi che fanno sembrare le facce di Capitan Harlock fotorealistiche!
Mioddio, ma che cazzo sto vedendo! Ommioddio i miei occhi!!!

Ieri.
… Salto!
L’ombrello attutisce la caduta per quasi 3 secondi, poi si spacca chiudendosi al contrario.
Precipito!
Maccheccazzo mi è saltato in mente?!

Il Greande Match - Mostro in CGI

Questo mostro dovrebbe essere Stallone da giovane fatto al computer…

Oggi.
Il film va avanti, non ci sono più le facce fatte con il Commodore 64, per fortuna.
Ma… ora il film è diventato Rocky mischiato con Rocky IV, ma i film li ha uniti una scimmia!
Una scimmia di nome Tim Kelleher mentre un’altra scimmia di Rodney Rothman gli spulciava la schiena.
C’è quello che c’era in Rocky, perdenti rinunciatari ai quali capita una seconda, inaspettata occasione, e in Rocky IV, una motivazione valida per cui si abbandona il ritiro. Solo che la motivazione stavolta non è un nemico da abbattere o di cui vendicarsi, ma un sacco di soldi, che la crisi ha colpito tutti.
Poi c’è…

Ieri.
Sto precipitando come un sasso verso l’asfalto, i piani mi scorrono davanti alla velocità della luce!
Come posso fermarmi prima che mi fermi il pavimento del cortile?

Oggi.
…  e mi chiedo cosa c’entri De Niro. Ok, ha fatto Toro Scatenato 34 anni fa, ma il valore aggiunto che dà al film è pari a zero. Potevano metterci chiunque e non sarebbe cambiato assolutamente niente, se non per il nome in cartellone e il vago richiamo a Toro Scatenato.

Il Grande Match - De Niro

Hehe, ormai non mi vergogno più di niente…

Il protagonista assoluto è, ovviamente, . Lui si riserva tutte le citazioni autoreferenziali ai suoi film, il personaggio migliore… dove per migliore intendo meno pessimo, corredato con tutto il campionario di trucchetti del caso per farlo risultare più simpatico e per far parteggiare il pubblico per lui.
Si accaparra la spalla migliore, , e le battute più riuscite. Anche qui devo specificare, con “battute più riuscite” intendo quelle battute che non ti fanno venire voglia di dare dei pugni fortissimi al tuo vicino di poltrona.

Il Grande Match - Citazione

Dai, facciamo sto sketch che prendi a pugni i quarti di bue, che lo mettono pure nel trailer

A De Niro rimane una patetica storia famigliare senza arte né parte.
L’alchimia fra De Niro e Stallone è pari a zero.

Ieri.
L’asfalto è vicinissimo, so già che morirò…

Oggi.
Però c’è di peggio. Tanto di peggio.
 sembra fatta al computer, tanto è inespressiva, invece è così strafatta di botox che muove a malapena gli occhi e parla con le labbra serrate come un pessimo ventriloquo.

Il Grande Match - Kim Basinger

Non sto sorridendo, ho solo stretto le chiappe troppo in fretta…

Peter Segal, cognome omen, dovrebbe essere il regista, ma è uno che non è capace di riprendere nemmeno un dialogo, figurarsi l’incontro di boxe finale.
No, davvero, non sa portare sullo schermo tre persone che parlano, non ha idea di cosa sia un controcampo, piazza la telecamera a cazzo di cane e buona la prima. Persino la parte di allenamento non sa di niente, con pessimi effetti in CGI e un montaggio inconcludente.

Il Grande Match - Dialogo a tre

Eddai, ragazzi, ma perché devo sempre essere io a essere tagliato dall’inquadratura?!

Ieri.
Ormai non posso più fare niente, ho avuto proprio un’idea idiota.
Stringo il manico dell’ombrello e mi preparo al devastante impatto.

Il Grande Match - Vecchi

In foto: La Tristezza

Oggi.
Ne Il Grande Match qualsiasi spunto minimamente interessante è smorzato sul nascere o liquidato con una battuta e alla fine il film si riduce tutto in due vecchi che litigano e poi fanno a botte, in un turbine di tristezza nostlagica fine a se stessa, con una moralina tutta cuore e volemose bbene, della sostanza dell’aria nella pancia.
E finalmente arrivano i titoli di coda, durante i quali ci sono un paio di scene post film.
Uno di questi sketch è la parte migliore del film.
Mi sono fatto un gran male… ma perché l’ho fatto?!

Ieri.
Mi schianto a terra, il culo mi arriva alla nuca, il cervello sparpagliato per il cortile.

Disclaimer:

Nessun piccolo Chreddy ha provato a saltare con un ombrello da un balcone. Non dell’ottavo piano almeno.

Probabilmente ho buttato via una bellissima idea per un post con un film che non la meritava.

 

 

Tutti i film di cui ho parlato:

Nerdcensioni

 

 

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

44 pensieri su “Il Grande Match dei vecchi e il paracadutismo con l’ombrello

  1. “Probabilmente ho buttato via una bellissima idea per un post con un film che non la meritava”

    Vista la caratura del film, questa è l’unica frase del post che mi rimarrà impressa, perché è significativa ed ha un suo perché

  2. Che bel post carico di tensione, ho il cuore in gola, meno male che nn ho su il cardiofrequenzimetro acquistato ieri alla Decathlon, se no chiassà….no perchè è in splendita forma, in stato di grazia ormai nn rende più l’idea….MrChreddy naturalmente…nn i due buon vecchiardi del Grande Match…
    Iieri avrei tanto voluto vedere in azione i suddetti ma Ivan ha detto no ed ho subito pensato vabbè aspettiamo MrChreddy che lo vedrà sicuramente e poi decidiamo il da farsi….altri soldi risparmiati… :-)
    In compenso mi sono regalata il cofanetto di Drive+Solo Dio perdona..visto che Drive mi era piaciuto tanto…ma questo nn è il luogo giusto per commentare …Solo Dio perdona…posso solo dire che nn mi sono ancora ripresa dalla visione, mi sento….come dire….in trance..in standby… .nn saprei nemmeno dire se mi è piaciuto…cmq commenterò di là appena mi chiarisco le idee :D

      • SI’ CREDO PROPRIO CHE MI RIVEDRO’ DRIVE CON TUTTI GLI EXTRA….cmq nn dispero e mi faccio del male fino in fondo e continuerò a vedere gli extra di Solo Dio perdona…il regista è un tipo singolare secondo me… :D

  3. Cioè, dopo questo post standing ovation, non tanto per il contenuto, dato che non ho visto il film, ma per la struttura. Mi sono veramente sganasciata dalle risate!

  4. Dal letame nascono i fiori, cantava De André.

    Grazie Chreddy, per aver tratto delle riflessioni intelligenti e applicabili, perché questa è l’intelligenza dell’articolo, da un “film” scandaloso.

    Chissà qual’è quel meccanismo misterioso nella testa di certi personaggi a fargli perdere il senso delle cose, prima ancora di quello della realtà. Perché non si tratta di essere rincoglioniti per gente come Stallone e De NIro, o forse sì? :D … ma non mi si venga a parlare che è per soldi.

    Forse un meccanismo psicologico per non perdere i retaggi di quel SUCCESSO mostruoso che vivevano nei veri tempi d’oro, magari credono che facendo “i simpatici” e le “pseudo-parodie.meta-cinematografiche” tornino in qualche modo giovani…

    ….. non so se è peggio per te che l’ombrello l’apri una volta sola, ma poi almeno capisci. Questi invece continuano, persistono, brutta la vecchiaia insieme al successo. Credo sia una cosa terribile se non si ha l’umiltà di viverla secondo natura.

    Bell’articolo :)))))

    • Beh, mi aspettavo un film “divertente” con cui essere complice e farmi due risate, magari con una piccola riflessione sull’età che avanza, sulle occasione perdute per testardaggine (il motivo del ritiro di Stallone è una stronzata patetica!) o qaulcosa su cui davvero ragionare.

      Invece non c’è niente di tutto questo. Cioè ci sono gli spunti, ma vengono spazzati via subito, come a non voler fare un discorso serio che non sia espressamente patetico o lacrimoso.

      Io sono un nostalgico, nonostante l’età, e le pseudo-parodie meta-cinematografiche mi vanno anche bene,ma devono dire qualcosa, sennò sono davvero fini a se stesse, come questa. :P

      Comunque grazie XD

      • Capisco e bene. Solo che la nostalgia ci frega e non ci dà abbastanza forza da vederla bene l’utopia. Un pensiero, il tuo, che ha rimbalzato non poche volte nel mio cranio;

        – alla terza visione del Trailer (come per Fantozzi quando al 31° realizza che la moglie s’era infatuata del panettiere Abatantuono) ho realizzato che non poteva essere…

        .. una simile disposizione di attori e il retaggio che si portano dietro non poteva funzionare neanche con un regista decente e una sceneggiatura meglio focalizzata.

        Troppo ma veramente troppo è trasceso in quelli che sono iconografie dentro iconografie, dentro stereotipi che viaggiano dentro immaginari collettivi fortissimi e carichi di significati troppo ricchi … per poter portare a qualcosa di intelligente come tu (e io) si spererebbe.

        Meglio sarebbe stato vederli in un film PALESEMENTE demenziale, ma forse neanche così, guarda.

        Più ci penso e più credo sia proprio l’idea a monte una cagata e tamarrata pazzesca.

        • Possibile che da qualunque parte lo si rivolti non si sarebbe tirato fuori niente di bello… però, secondo me, le potenzialità per dire qualcosa le aveva, ma non gliene è fregato a nessuno di tirarle fuori. Peccato.

  5. Dopo aver visto il trailer mi sono detto:
    Se devo vedere una roba del genere vo al circolino e incollo un asso sotto al tavolo dove i vecchini giocano a briscola, poi urlo che qualcuno bara e via al grande match!

  6. Non ho letto ancora il post qua sopra ma lo farò presto, avevo troppa fretta di dirti che sono arrivata 10 minuti fa a questo blog inserendo com chiave di ricerca “cose che non sopporto” poiché sono intollerante al mondo e ho letto i tre post dedicati alle 10 cose che non sopporti. Che dire? Sei un grande.
    Ho fatto una risata quando ho letto della vecchia che serve al bar che devono averla sentita in tutto il palazzo! Ora mi leggerò tutti gli altri post in rigoroso ordine cronologico.
    Io ADORO chi sa usare bene la lingua (italiana intendo). Penso che diventerai il mio Marco Malvaldi personale…

    • Ciao Gianna e benvenuta… ringrazio tanto Google, o qualsiasi altro motore di ricerca, che ti ha portato qui… mentre mi spiace per te che ci sei arrivata

      Beh, che dire, son contento di averti fatto ridere e che hai apprezzato così tanto le mie boiate… e, grazie per i complimenti. Penso che Malvaldi abbia appena sentito un brivido gelido lungo la schiena…

      Sì, l’ordine cronologico è obbligatorio (anche se tante cose puoi saltarle che non sono un granché) perché man mano faccio pace con la lingua e imparo ad usarla un pochino peggio… ovviamente la lingua italiana XD

  7. Grande, mi hai fatto esplodere le ganasce (e il dentista me lo paghi te!).
    Ma non ho capito se il Matche era fra Rocky e un tizio interpretato da De Niro o se fosse fra Rocky e Jake LaMotta.

    • Nono, non c’entrano niente né Rocky né Jake LaMotta, sono due pugili totalmente diversi, Stallone si chiama Razor Sharp e De Niro Billy The Kid qualcosa…

      Sìsì, mandami la fattura del dentista in mail :P

  8. Beelino! Stallone recita bene, non è una cosa tutto pugilato e muscoli, c’è qualcosa doietro, poi è davvero godibile. Domani mi guardo II e III.

  9. Qualcuno scriva due righe a Scorsese, per favore…

    …’ché io De Niro così
    non lo posso vedere!!!

    Dai, puzza lontano un miglio ‘sto film.

    Ma poi, Rocky contro Jake La Motta
    ma di che stiamo parlando?

    E Cinderella Man? Non ce lo mettiamo?

    Comunque il Bobby De Niro di oggi
    è irriconoscibile.

    E’ come paragonare Trinità a Don Matteo.
    Per dire, eh…

    Piuttosto,
    tanto per uscire dal topic
    che già mi manca l’aria

    ho rivisto, dopo una caterva di tempo,
    “Uomini Veri”

    e lo propongo,
    per un bel Nuovo Cinema Amarcord

    (aspettando che ti decida a farlo per
    “L’Allenatore nel Pallone”

    ca va sans dir)

        • Ma veramente, mica per scherzo. Ho fatto da baby sitter per tutta un’estate a una bambina … quindi mi sono sorbito tutti i tipi di programmi per bambini, quelli fatti per i bimbi dai 4 ai 6/7 anni …. circa quattro ore al giorno, soprattutto quando era a casa malata …

          .. sono rimasto allibito, allucinato, frastornato; non ho parole per il delirio con cui preparano questa merda, roba da denuncia e ammazzare prima i genitori che fanno sorbire questo schifo ai loro figli. Peppa Pig … è quella meno pericolosa

  10. Chissà perché, ma leggendo l’articolo sento di aver visto già il film! Grazie me l’hai risparmiato! Anche se sono sicura che i miei coinquilini vorranno vederlo lo stesso…Mi hanno costretto a vedere i mercenari 2, che però mi ha fatto ridere davvero! :)
    P.s il lancio con l’ombrello è una magnifica idea…

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