Batman anni ’60, tutto quello che avreste sempre voluto sapere e non avete mai osato chiedere

Batman Anni '60

Si sa, più si va avanti con gli anni più si rivalutano e apprezzano le cose vecchie.
È un fenomeno così diffuso e universalmente trasversale che qualcuno si è sentito in dovere di dargli un nome: vintage.

Una delle cose che negli ultimi anni è stata più rivalutata è la serie di Batman della fine degli anni ’60, tornata di culto.

Andando a scavare un po’ in giro ho trovato un sacco di curiosità sulla serie.

All’attivo, la serie tv di Batman degli anni ’60, ha 3 stagioni per un totale di 120 episodi, e un film per la Tv del 1966: Batman.

Di seguito 15 curiosità che ho trovato in giro insieme a quelle che sapevo.

15

Batman e Robin

La prima riguarda me. Ovviamente non l’ho trovata su internet, ma me la ricordo. Segnatevela in caso vogliate farmi un pagina su Wikipedia.
Batman fu la prima cosa che vidi a colori in casa mia. Ero molto piccolo, quando la trasmisero in Italia negli anni ’80, e mi ricordo che mio padre finalmente comprò la televisione a colori. Mi spiace deludere tutte le cacciatrici di dote che vengono qui sul blog, ma non sono figlio di Bruce Wayne.
Mi ricordo che mio padre tornò a casa con la televisione nuova, una bella Tv gigantesca, 24 pollici di splendore. Dovette spostare il mobile per togliere quella vecchia in bianco e nero per mettere quella nuova.
La vera difficoltà nel processo era che io dovevo vedere Batman e gli rompevo così tanto le palle da fargli uscire la schiuma dalle orecchie. Alla fine dovette cedere: attaccò la Tv, non rimise a posto il mobile, la accese e sintonizzò in fretta e furia per farmi vedere la puntata.
Solo ora mi rendo conto di quanto rischiai di morire in quel frangente.

14

Batman Anni '60 - Batman e Robin_2

La serie tv di Batman nacque come riempitivo durante la pausa di metà stagione delle trasmissioni nel gennaio del 1966.
La prima puntata andò in onda, precisamente, il 12 gennaio di quell’anno e, senza che nessuno se lo aspettasse, fu il più grande e repentino successo di quella stagione televisiva.
Batman divenne immediatamente un prodotto largamente vendibile e apparve ovunque sia come testimonial che su prodotti propri.
Purtroppo la sovra esposizione fu controproducente e la serie si bruciò in soli 3 anni venendo poi chiusa il 14 marzo del 1968, che, come al solito, il troppo stroppia.

13

Batman Anni '60 - I Cattivi

Prima di mandarlo in onda la ABC fece vedere alcune puntate ad un pubblico campione. Fece schifo a tutti.
All’inizio il telefilm doveva essere molto serio, ma la produzione lo montò in due modi diversi, uno più comico con il suono delle risate registrate, l’altro con delle parti narrate da una voce fuori campo e senza risate.
Alla fine fu proprio Adam West, Batman, che suggerì una terza versione, quella camp che tutti conosciamo e che poi ebbe successo.

12

Batman Anni '60 - Follia

Il successo strepitoso della serie Tv fece aumentare di brutto le vendite dei fumetti dell’uomo pipistrello, salvando la testata dalla chiusura. A confermarlo è lo stesso Bob Kane, co-creatore del personaggio, che dichiarò che la serie Tv diede alla testata di Batman quelle vendite in più che convinsero la DC Comics a non abbandonare il personaggio.
Il rovescio della medaglia fu che gli stessi fumetti divennero molto camp per seguire lo stile del telefilm. Ovviamente i fan del personaggio furono così contenti che bombardarono la DC di vibranti lettere di protesta.
Solo nel 1968, dopo la chiusura della serie Tv, il Batman dei fumetti tornò ad essere un po’ più cupo per accontentare i fans infuriati.

11

Batman Anni '60 - Batmobile

Non si può parlare di Batman degli anni ’60 senza nominare la mitica Batmobile.
In tutto erano 5 le auto usate come Batmobile e tutte quante erano la Lincoln Futura del 1955 adeguatamente pimpata con le alette posteriori e i mezzi cupolotti al posto dell’abitacolo.
Per fortuna che a Gotham City non pioveva mai, altrimenti la macchina si sarebbe riempita d’acqua.

10

Batman Anni '60 - La scalata

Uno degli sketch ricorrenti della serie era l’arrampicata di Batman e Robin sui muri.
Il Dinamico Duo usava un rampino per scalare le pareti che in realtà erano orizzontali e i due camminavano per terra piegati a metà.
Durante queste scalate si apriva una finestra e un ospite speciale sbucava fino all’ombelico, stranamente senza precipitare, e parlava con loro.
In tutto le comparsate sono 14 e nel seguente video sono state raccolte tutte.

9

Batman Anni '60 - Alfred

Il personaggio di Alfred, il maggiordomo/tutore/migliore amico di Bruce Wayne, nei fumetti era morto nel giugno del 1964, ma fu inserito lo stesso nella serie Tv affidando la parte ad Alan Napier.
Dopo il successo della serie Alfred tornò in vita anche nei fumetti, che lì la morte non è mai per sempre.
Alan era anche l’unico attore coinvolto in Batman che non sapesse chi fosse Alfred, chi fosse Batman e nemmeno che ci fossero dei fumetti con quel nome. Lo imparò girando il telefilm, ovviamente.
Nel Batman di Tim Burton, del 1989, c’è un omaggio proprio al telefilm e ad Alan, infatti il suo Joker si chiama Jack Napier.

8

Frank Sinatra

Un appassionato sfegatato del fumetto che fece il diavolo a quattro per essere scelto come Joker, nella serie Tv, fu Frank Sinatra.
Probabilmente il suo cachet era così alto che la produzione decise di scegliere Cesar Romero per il ruolo, nonostante si fosse rifiutato di tagliarsi i baffi che, infatti, venivano impastati di cerone bianco per essere nascosti… ma nemmeno poi molto.

Batman Anni '60 - Cesar Romero

I baffetti…i baffetti…

Ne Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan c’è un omaggio a questa serie Tv e al Joker interpretato da Romero: la prima volta che appare Heath Ledger come Joker indossa una maschera uguale al trucco che aveva Romero nella primissima apparizione del Joker nella serie Tv.

Batman Anni '60 - Joker e Joker

7

Mickey Rooney

Mickey Rooney era stata la prima scelta per fare Il Pinguino, ma lui rispose che aveva una dignità e non accettò.
La parte che andò invece a Burgess Meredith. Meredith poi diventerà famoso come Mickey, il vecchio allenatore di Rocky.

Batman Anni '60 - Pinguino

Burgess Meredith aveva smesso di fumare da ben 20 anni quando interpretò il Pinguino e le sigarette con il bocchino che era costretto a fumare per la parte, oltre a fargli riprendere il vizio, gli irritarono la gola facendogli fare il suo classico “Quack Quack Quack” tutto roco quando doveva ridere. Praticamente erano colpi di tosse smorzati causati da una brutta raucedine.

6

Lyle Waggoner

Per il ruolo di Batman nella serie era in lizza anche Lyle Waggoner insieme ad Adam West. Alla fine vinse quest’ultimo diventando per tutti noi il Batman con la Pancetta.

Lyle Waggoner screen test come Batman

Lo screen test di Waggoner nei panni di Batman

Adam West era così popolare in quel finire degli anni ’60, che gli chiesero persino di interpretare James Bond in Agente 007 – Al Servizio Segreto di Sua Maestà del 1969.

Adam West

My name is West, Adam West

Adam, persona integerrima, incorruttibile e con una profonda onestà intellettuale, declinò gentilmente l’offerta dicendo che, secondo lui, per fare James Bond era necessario un attore inglese. I produttori di quel James Bond sorrisero e gli dissero: “Oh, Zzio, ciai ragione, vai tranzollo!” e affidarono la parte a George Lazenby che è australiano.

5

Batman Anni '60 - Robin

Burt Ward era il mitico Robin/Dick Grayson dalle battute fulminanti e i giri di parole impossibili: “Per tutti i chiavistelli senza chiave, questa porta è chiusa, Batman!” e grazie al cazzo…
Burt era così famoso e indispensabile che lo pagarono ben 350 $ la settimana per dire quelle minchiate e se non ti sta bene là in fondo c’è la porta.

4

Batman Anni '60 - Zia Harriet

Che fate tutto il giorno chiusi in camera vostra?

Una leggenda metropolitana vuole che il personaggio della Zia HarrietMadge Blake, fosse stato inserito nella serie per evitare che i telespettatori pensassero che Batman e Robin avessero un rapporto omosessuale tra di loro.
Siccome tutti i gay che conosco hanno le zie e siccome non ci vedo alcun nesso tra la presenza di una zia in casa e l’omosessualità, penso che la cosa non abbia alcun fondamento.

Batman Anni '60 - Zia Harriet e Alfred

Andate, andate, sciocchi!

Piuttosto sono convinto che con la casa libera, visto che il signorino Bruce e il signorino Dick erano sempre in giro a far giustizia vestiti da pagliacci, il buon vecchio Alfred abbia esplorato in lungo e in largo la Bat-Caverna della Zia Harriet.

3

Batman Anni '60 - Batman e Robin_3

Si vede il marsupio?

Proprio a proposito dei costumi di Batman e Robin nella serie, durante la prima stagione ci furono forti polemiche da parte di un sacco di associazioni religiose di base maliziosa che vedevano il Bat-Pacco di Adam e Burt un po’ troppo gonfio.
La produzione dovette correre ai ripari cercando dei modi per mascherare i rigonfiamenti.
Però la soluzione al problema fu solo fonte di altri problemi per Adam West e Burt Ward.

Batman Anni '60 - Catwoman

Adam dichiarò che Julie Newmar, Catwoman, gli causò non pochi problemi di compressione sotto la sua Bat-Cintura.
Stessa cosa accadde a Burt quando Lesley Gore, Pussycat l’assistente di Catwoman, gli si strusciò contro durante i due episodi, della seconda stagione, in cui apparve.

Batman Anni '60 - Pussycat

Robiiiinnn…

Ecco, questo secondo me è molto più efficace della Zia Harriet per fugare i dubbi sui rapporti, assolutamente professionali, tra Batman e Robin.

2

Batman Anni '60 - Batgirl

Nella terza e ultima stagione venne inserito il personaggio di Barbara Gordon/BatgirlYvonne Craig, per far appassionare anche le ragazze alla serie e aumentare il bacino d’utenza.
Peccato che i capelli rossi di Yvonne Craig e il suo costume attillatissimo aumentò solo l’interesse dei ragazzi che, dopo la fine delle puntate, correvano a combattere il crimine in bagno. Da soli.

1

Batman XXX - A Porn Parody

Se vi può interessare, rimanendo in tema sesso & carnazza, esiste una parodia porno del telefilm: Batman XXX: A Porn Parody.
A giudicare dal trailer è fatta decisamente bene con una cura maniacale dei dettagli, come le scenografie, i costumi e la somiglianza degli attori. Addirittura il Joker ha i baffi nascosti dal cerone come Cesar Romero.

Voi da ragazzini lo vedevate il Batman degli anni ’60? Ve lo ricordate?

 

 

Tutti i post sulle cose belle di una volta:

Nuovo Cinema Amarcord

 

 

 

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

51 pensieri su “Batman anni ’60, tutto quello che avreste sempre voluto sapere e non avete mai osato chiedere

  1. Sì me la ricordo!!!!!!!!!!! Mi piaceva tanto all’epoca, mi ricordo un pò meno la Batgirl :O
    Per quanto riguarda sesso & carnazza (che bella espressione) dovrò sentire my big brother che un tempo si appassionava di queste chicche :D

  2. Sarà che ero piccina, ma io adoravo questo telefilm! Tant’è che fino ad un’età decisamente adulta ho continuato a mettermi il plaid sulle spalle e a correre per casa a “mantello spiegato” cantando:

    Nananananananananananananananana BATMAAAAAAAAAAAN

    Si, i “na” sono contati…

    Vabbè kmq poi sono usciti i film di Tim Burton e infine la serie animata, un f*****o capolavoro. E questo solo sul versante tv, i fumetti sono a parte…
    Per chi non l’avesse capito, io amo Batman.

    • Ritengo che i film di tim burton fossero in assoluto i migliori, probabilmente per il regista, che ci ha messo il suo stile, che è quello che più ci azzecca per le atmosfere dark di batman.
      Ho apprezzato anche gli ultimi (il cavaliere oscuro e i suoi due seguiti), anche se, per un purista, decisamente non all’altezza del primo di burton.

      • Beh, se davvero fossi un purista allora non dovresti apprezzare i Batman di Burton.

        Non sono brutti film, intendiamoci, ma quello è Batman come lo vede Burton, non il vero Batman. Stessa cosa per Joker, quello è Jack Nichalson che fa il pagliaccio con il cerone in faccia, il Joker è un’altra roba ;)

    • Io e mio fratello giocavamo a Batman e Robin in cortile con i mantelli fatti con i foulard di nostra madre XD

      La serie animata era bellissima, una delle migliori mai fatte.

      • Ricordo con orgoglio la puntata in cui Bruce si sveglia un mattino e i suoi genitori sono vivi e lui non è Batman, solo per scoprire in seguito che era stato rapito dal Cappellaio Matto che lo tiene sedato intrappolato in un sogno!

        Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

        Ps. Sta cosa del plaid la faccio ancora adesso.. beato te che hai smesso.. -_-

        • Ahahahaha… chi ha detto che ho smesso?

          Ho smesso di farlo in cortile… però quando faccio la doccia e metto l’accapatoio gigante, poi mi faccio la passerella in casa come Rocky :P

  3. Me lo ricordo! A vedere oggi alcune puntate che sono comparse su youtube c’è veramente da farsi grasse risate, ma al tempo era qualcosa di assolutamente imperdibile per noi bimbi di allora ;-) . Da quando sono finito per caso sul tuo dannato blog, non riesco a liberarmene ;-) . Se tu non facessi almeno un post giornaliero credo ormai che ti verrei a cercare imbufalito ;-). Sono diventanto nerdsrevengedipendente!

  4. Ma solo io lo trovavo di un kitsch pazzesco
    sto telefilm?

    Boh, non so,
    alla fine aveva il suo fascino,
    non nego

    però…

    POW!!!
    BOOM!!
    SOCK!

    E le sopracciglia disegnate sulla maschera…

    Ora, va bene tutto,
    ma quando ti accorgi che il più sobrio della combriccola

    è il Joker

    beh, oh,
    qualche domanda te la poni.

    • Era volutamente kitsch, ed era bello proprio per quelle esagerazioni XD

      Erano gli anni ’60 in pieno sviluppo Camp, quindi non si poteva scappare.

      Oggi ovviamente fa ridere XD

  5. Comunque il Robin mica è un tipetto sfigatello , visto che Alle scuole superiori eccelle negli sport quali football, track e wrestling, è anche un membro del club di scacchi e guadagna la cintura nera in Taekwondo….

    Forse forse è davvero un giustiziere :)

    Tra le altre cose è uscito anche un Film dove gli attori interpretano loro stessi , dove vanno a una conferenza per un anniversario della serie TV…e gli rubano la Bat-Mobile, allora devono indagare come batman e Robin… Guardatelo merita :)

  6. “Per tutti gli articoli articolati, non le sapevo tutte queste notizie MrC!!!” [semi-cit. riadattata] :D
    Mi ricordo questo telefilm, ricordo che ci giocavamo alle elementari durante l’intervallo (non chiedetemi come) e ricordo che cantavamo a squarcia gola la sigla… addirittura da me si diffuse la diceria che nella sigla non dicesse “batman”, ma “pepper”… con tutte le discussioni che solo dei bambini senza pensieri potevano intavolare!
    Per quanto fosse kitch ed (a rivederlo oggi) imbarazzante, mi ricordo che ai tempi lo vedevo molto volentieri, mi piaceva e lo seguivo. Però non è mai stato il mio archetipo di supereroe… almeno, non fino ai film con Michael Keaton, quello per me è stato il primo vero Batman.
    Grazie MrC per queste chicche che ci regali…

    • Un poco come quando durante la sigla dei cavalieri dello zodiaco il tipo canta “Sono i cavalieri dello zodiaco hanno nomi importanti sono grandi FONTLEROY” (che poi sarebbe Fauntleroy, ma in italia dicevano Fontleroy)

      Tu bambino imbecille pensi… “beh effettivamente il piccolo lord era un nobile, quindi hanno veramente nomi importanti!” E tutti gli amichetti sono d’accordo con te.

      Poi da grande la riascolti e ti rendi conto che era “Sono i cavalieri dello zodiaco hanno nomi importanti sono grandi FORTI EROI” e ti rattristi perkè era più folkloristico FONTLEROY..

  7. FANTASTICO :))))

    … sì, lo vedevo, non mi ci ero appassionato come a Sandokan, però mi acchiappava bene. Non sono mai riuscito a vederci il KITSCH (se pur evidente) … mi immergevo benissimo in quelle atmosfere pazzesche (proprio nel senso di pazzi). Qualcuno mi dà la spiegazione precisa di “CAMP”?

    Mi piacevano i personaggi e le inquadrature fuori bolla, bellissimo.

    … che fisico di merda il BATMAN però :D

    Mi è piaciuto l’articolo

    • Il Camp è un movimento “artistico” che ha preso piede nella prima metà degli anni ’60 in cui si usa in modo volontario e deliberato il kitsch.

      E’ una specie di rivalutazione artistica della “cultura popolare”, poi negli anni ’70 si è spento per riaccendersi in modo prepotente negli anni ’80, ovviamente. :D

      Le inquadrature diagonali erano bellissime, soprattutto durante i combattimenti :D

  8. Nessuno si scandalizzi,
    ma mi scappa di andare OT

    e lo faccio qui.

    Ho visto The Wolf of Wall Street.

    (All’Arcadia, of course).

    Se non danno l’oscar a Di Caprio,
    è un furto bello e buono.

    Coooomunque:

    tre ore a inculcare il messaggio che

    drogarti
    trombare delle strafighe
    trombare delle strafighe a pagamento
    fottere i soldi al prossimo
    e sperperare quei soldi

    sia una gran figata.

    Che volete di più?

    Bello.

    Treddy, per ora fatti bastare questo,
    che degli stilemi e le tecniche filmiche

    ne parliamo domani ;)

  9. Il punto numero 4 sulla zia Harriet e Alfred, giuro, mi stava facendo soffocare dalle risate!!!

    Anche io ricordo che lo vedevo, negli anni 80! Credo lo facessero di mattina, ma sinceramente ero davvero molto piccola per ricordare con esattezza i dettagli. Mi piaceva e quando lo davano ed ero a casa mi piazzavo davanti alla tv e lo seguivo (anche se non credo io capissi molto quello che vedevo!).

    Il “trucco” di loro due che scalano i muri è geniale. Guai a chi dice il contrario! Ahahahahh!

    ps: non ho voglia di googlare… ma che è sto termine CAMP? È ‘na robba da giovini d’oggi? O da Nerd di ieri?

    • Pensa che quando ho scritto il punto numero 4 ridevo pure io come un pirla… fai te come sono scemo :D

      Il Camp non è né l’una né l’altra cosa, ma è un movimento “artistico” che ha preso piede nella prima metà degli anni ’60 in cui si usa in modo volontario e deliberato il kitsch.
      E’ una specie di rivalutazione artistica della “cultura popolare”, poi negli anni ’70 si è spento per riaccendersi in modo prepotente negli anni ’80, ovviamente. :D

  10. Articolo da morire dal ridere, meno male che sono da sola perchè ho le lacrime agli occhi da un quarto d’ora.
    Buahahahahahahahahahahahahahahahahah.

    Che ridere, le interminabili camminate sui palazzi, oppure quando c’era il momento pizze in faccia a profusione e comparivano i fumetti con le scritte CRASH! WHACK! ZAMM! POW! BANG! KABOOM! ecc…

    Ri-BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

    • Ah, ottimo! Oh, magari la prossima volta vai a leggere in qualche parco, così la gente vede che ridi e mi fai pubblicità :P

      Scherzo.

      I momenti delle pizze in faccia, con la telecamera inclinata, erano epici. Batman e Robin facevano delle acrobazie incredibili, tipo rotolare l’uno sulla schiena dell’altro, lanciarsi a vicenda sui nemici, saltare giù dai tavoli.
      Peccato che abbiamo reso Batman un personaggio serio serio, che secondo me così stava bene :D

  11. Tenebroso, tormentato e in cura dallo strizzacervelli, che in tre film non è ancora riuscito a trovare sé stesso, ma vaffanculo va (non a voi, sia chiaro :D )

    • Ahahahah potrebbero fare un film ambientato in una palestra dove uno strizzacervelli organizza uno di quei gruppi di ascolo “Supereroi/eroi/quant’altro di questo mondo e quell’altro in crisi”, tutti seduti in cerchio, che si presentano e uno ad uno a turno sviscerando i loro problemi, genitori con problemi mentali che carichi di oro e gioielli che di sera tardi decidono di fare uan passeggiata nel peggio vicolo di tutta la città, infanzia in poi tormentata da tutti i bulli dei dintorni e gli zii che non si preoccupano, il tornado che si è portato via il padre adottivo e pure il cane, essere cresciuto con un fratello adottivo mutaforma s…..o nonchè progenie del peggior nemico del tuo popolo, il problema dell’essere il prescelto e scoprire che vuol dire essere predestinato a soffrire come un cane dopo nonchè avere l’asma per metà della vita, ecc. ecc. ecc.

  12. Non mi ero accorta di questo post, e DEVO commentarlo! A differenza di alcuni di voi purtroppo io in tv non l’ho visto, se dici che è uscito negli anni 80 forse lo guardava mio fratello e io lo guardavo con lui; ma la mia memoria parte su per giù da quando avevo 16 anni. Detto questo, l’ho scoperto una decina di anni fa e mi sono innamorata di Adam West!! Geniale, davvero.
    Volevo solo linkarvi questo:
    http://video.tiscali.it/canali/Humor/10536.html
    Credo di aver riso per mezz’ora di seguito!
    Fantastici!!

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