Rocky – Nuovo Cinema Amarcord

Rocky

Dopo la dovuta pausa natalizia, per la gioia del Club Nostalgici, riapre il Nuovo Cinema Amarcord con un film che definire storico è poco: Rocky.

Anche questo film, come molti altri di cui ho parlato, ha creato un personaggio che è entrato nell’immaginario collettivo diventando sinonimo di forza e determinazione, quasi una figura retorica universalmente riconosciuta, nonché il prototipo del pugile: Rocky Balboa.

Ma il primo Rocky non parla di un vincente.

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After Earth, Jaden Smith è in sottocosto

Ci sono film enormi, immensi, che ti colpiscono nell’intimo e ti fanno uscire dalla sala del cinema con la voglia di cambiare il mondo o, più modestamente, cambiare te stesso, cosa altrettando difficile che cambiare il mondo.
Sono quei film che ti entrano sotto pelle, che rimangono impressi nell’immaginario collettivo e che diventano realtà assodate, indiscutibili.

After Earth non è uno di questi film, ma non sapevo che introduzione fare, anche perché eravamo in 10 in tutta la sala quindi non posso nemmeno parlare delle consuete Bestie da cinema.

Nel post c’è uno spoiler, ma è debitamente segnalato e racchiuso tra due immagini, quindi se volete potete leggere tranquillamente e saltare solo quello.

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Battleship, alieni contro ufficiale e gentiluomo, contro Michael Bay

Devo essere sincero, benché mi piacciano i film fracassoni, pieni di robe che scoppiano, non vado sempre al cinema a vederli. Infatti Battleship non sono andato a vederlo, benché tutti dicessero che fosse divertente.

Questo week end però mi sono convinto a guardarlo, che al massimo avrei perso due ore. In effetti ho perso due ore, ma almeno mi sono un pochino divertito e ho visto un sacco di roba scoppiare.

Pe chi segue il blog per quello che dico sui film, visto che questa settimana parlo un po’ di videogiochi, fumetti e serie Tv, mi sa che vi dovete accontentare di questo film, che al cinema ci sono andato un po’ poco.

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5 attrici strapagate che non sopporto, ma che piacciono a tutti

Dopo la doverosa pausa natalizia il blog riapre, contenti?
Volevo ringraziare quelli che sono passati e hanno commentato in questi giorni.

Oggi ricominciamo subito spazzando via il buonismo imperante che ci ha accompagnato in questi giorni di festa e, dopo aver parlato delle 5 attrici fighe che mi piacciono, parliamo delle 5 attrici insopportabili, ma che a quanto pare tutti adorano, visti i compensi e la quantità di film in cui sono infilate.

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C’eravamo tanto amati… – by Trillian

Quest’oggi voglio narrarvi una storia d’amore ma dal finale tragico. Di chi sto parlando? Del cinema e dell’immaginazione.

Questa storia ha inizio con due signori che di cognome facevano Lumière. Correva l’anno 1895 e i due fratelli, il freddo 28 dicembre, in un modesto scantinato, proiettarono il primo film della storia. Si trattava di semplici immagini scattate in rapida successione, in modo da dare l’illusione del movimento. Oggi una cosa del genere farebbe ridere, ma invece a quei tempi era una vera e propria fonte di meraviglia, se non di terrore (esemplare la proiezione del treno che arriva alla stazione, durante la quale gli spettatori scapparono impauriti convinti che il treno stesse arrivando davvero).

Da allora, il Cinematografo divenne popolare. Ai Lumière succedette Georges Méliès, il primo in assoluto a dirigere un film di fantascienza. Sto parlando del Viaggio nella Luna del 1902, richiamo all’opera di Jules Verne. Il connubio tra Méliès e il cinema fu molto prolifico: Méliès diresse più di 1500 film, dando prova di grande senso di innovazione (introdusse la tecnica del montaggio, l’uso della dissolvenza e del colore) e di illusione: il film serviva per uscire per qualche decina di minuti dalla realtà ed immergersi in un altro universo completamente nuovo e assolutamente meraviglioso.

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Il Sequel, ovvero quando non hai capito che dovevi fermarti

C’è un mistero che aleggia nel mondo del cinema, un mistero così fitto e inesplicabile che nemmeno un dream team di indagatori del mistero, formato da Bossari, Raz Degan e Giacobbo, riuscirebbe a spiegare: perché i sequel fanno (quasi) sempre cagare?

Ovviamente una risposta ce l’abbiamo, e ce l’avete anche voi…e ce l’hanno anche gli autori/produttori/registi/etc dei sequel! E allora perchè non ce li risparmiano? Ovviamente perché quando qualcosa fa successo poi si sentono obbligati a produrre qualsiasi porcata pur di sfruttare il nome di film fortunati e intascare dollaroni.
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