Top5 delle scene cinematografiche che avrei voluto interpretare – Parte II

Settimana scorsa il nostro Cap. Catarro ha condiviso la sua classifica delle scene che avrebbe voluto interpretare. Ora è il mio turno.

Ovviamente non si tratta dei 5 film preferiti, o più belli, o le scene più belle del cinema, ma delle scene che ci sono piaciute e in cui avremmo voluto essere i protagonisti.

Come diceva Cap., in questo post darò libero sfogo alla mia voglia di azione e avventura, ovviamente evitando accuratamente di rifare queste cose poi dal vivo, visto che funzionano irrimediabilmente solo nei film e nella mia fantasia.

Purtroppo Cap. ha messo dei paletti molto rigidi per la scelta delle proprie scene, quindi non posso parlarvi di come mi sarebbe piaciuto essere il giovane Sigfrid, con i suoi baffoni e il mullet,…

… che al mercato incontra la bella Ulrike per caso…

… e dopo un caffè e un pretzel, la scena finisce in una sinfonia di “Wunderbar” e schiaffi a mano aperta sulle chiappe. Mi atterrò solo alle scene di film normali, niente porno tedeschi anni ’70.

Ecco le 5 scene che avrei voluto interpretare, in rigoroso ordine sparso.

500 Giorni Insieme (500 Days Of Summer)

Il film di Mark Webb è una commedia anti-romantica sugli amorazzi in cui solo uno dei 2 è veramente innamorato, l’altro invece affronta la cosa come se fosse una storiella, come capita spesso. È molto carino, forse pecca nel finale, con 5 minuti di troppo.
La scena che avrei voluto interpretare è quella immediatamente dopo la prima volta che i 2 fanno l’amore e lui si sveglia in uno di quei giorni perfetti, quando ti guardi allo specchio e, invece della solita faccia di cazzo, vedi il volto affascinante e sicuro di sé di Han Solo. È una scena di ballo, di quelle dove il protagonista inizia a ballare su una musica accattivante (in questo caso la bellissima You Make My Dreams (Come True) di Hall & Oates) e tutti gli vanno dietro ballando con lui.
Sarà perché di solitomi muovo che sembro l’orso Yoghi, sarà perché in queste scene di ballo corale la mia anima da macho-nerd lascia il posto a quella di Barbie Principessa Del Ballo, sarà perché rappresenta in modo grandioso la giornata perfetta che ogni tanto capita, ma è una di quelle scene che pagherei per interpretare… dopo il dovuto allenamento, ovviamente.

Il Cavaliere Oscuro (Teh Dark Knight)

L’ultimo film di Heat Ledger, un’interpretazione memorabile. Lo conoscete, inutile aggiungere altro.
La scena che ho scelto è la migliore entrata in scena di sempre: la presentazione del Joker. Il trucco di magia della matita che scompare che soggioga la mafia e incanta, inorridendolo, il pubblico. Una scena in cui il protagonista ha il fascino magnetico del male, la follia lucida di chi come obiettivo ha solo il caos e l’annientamento di colui che lo ostacola. Una scena perfetta, da guardare solo per il protagonista e che mi ha fatto dire: “Quello è il Joker! Fanculo quel pagliaccio fatto da Nicholson e fanculo pure Burton!

Rocky

Se non conoscete Rocky, o non lo avete mai visto, vuol dire che avete vissuto tutto il tempo in fondo al mare, dentro una cassaforte, bendati e legati come salami. Vuol dire anche che non meritate di leggere questo blog, almeno finché non decidete di vederlo.
La scena principe del film, è quella, ovviamente, dell’allenamento. Rocky corre per mezza Philadelphia (la città, non il formaggio spalmabile), fino al Philadelphia Museum, dove poi sale la scalinata ed entra nella leggenda. La colonna sonora di Bill Conti, Gonna Fly Now, è entrata nella storia del cinema e nei lettori MP3 di chiunque abbia mai provato ad andare a correre almeno una volta nella vita.
La scena è epica eppure fu girata in fretta e furia perché non c’era abbastanza budget per mostrare l’allenamento vero, quindi decisero di fare un montaggio musicale di alcune scene e funzionò.
L’ho scelta perché da piccolo mi appassionò tantissimo, a momenti mi spaccai il naso tentando di fare le flessioni su un braccio solo e rappresenta la costanza e la voglia di fare le cose che non ho mai voglia di fare, come andare a correre, o allenarmi nel modo giusto e costante. Diciamo che non ci vuole chissà che fisico per fare una scena del genere, ma solo un po’ di quell’allenamento che non faccio mai. Magari me la rivedo, metto le scarpe e vado a correre… magari…

L’armata Delle Tenebre (Army Of Darkness)

L’ultimo capitolo della strenua lotta di Ash contro il male. Il capitolo più comico, grottesco e avventuroso di tutti. Sam Raimi allo stato brado.
Ci sarebbero una decina di scene da scegliere in questo film, io ho deciso per l’ultima. L’eroe torna nel suo mondo, trascinandosi dietro un demone in un supermercato, simbolo del consumismo americano. Da vero eroe americano imbraccia il suo bel fucile e comincia a sparare come se non ci fosse un domani, il demone rimbalza da una parte all’altra e viene abbattuto, il male sconfitto per sempre. La bella cade tra le braccia del’eroe: “Dammi un po’ di zucchero baby!” e lungo bacio, da quel momento in poi più niente può andare male.
Chi è che non vorrebbe essere il protagonista di una scena del genere? Chi è che  non vorrebbe compiere un’azione eroica, prendere la bella e dopo aver detto una battuta idiota, baciarla?
L’apoteosi del trash, quello buono, quello divertente da vedere a oltranza con gli amici e farsi due risate ogni volta.

L’ultimo Boyscout – Missione Sopravvivere (The Last Boyscout)

Questo è il film perfetto. Un Bruce Willis in stato di grazia, interpreta uno dei personaggi più tosti mai visti. Un Tony Scott che per una volta non ha niente da invidiare al fratello Ridley. Si chiude con un Damon Wayans nell’unico film non idiota che abbia mai fatto. Le 5 scene preferite avrei potuto tirarle fuori solo da questo film…
La scena che ho scelto è l’apoteosi della cazzutaggine. Bruce è appena stato catturato dal cattivo e tenuto a bada da due scagnozzi. Chiede una sigaretta, vuole accendere e si prende un cartone in faccia. Senza fare una piega chiede un’altra sigaretta, che la prima gli è caduta e aggiunge: “Toccami ancora e t’ammazzo!“. Il coglione gli tira un altro pugno, Bruce lo ammazza e si accende la sigaretta, senza fare una piega. Quante volte abbiamo minacciato qualcuno  senza poi passare alle vie di fatto? Quante volte avremmo voluto mantenere la promessa? Bruce lo fa, senza battere ciglio, lo fa per tutte le volte che non abbiamo potuto farlo noi, lo fa perché lui può farlo, che non gliene frega niente di morire né di subire le conseguenze… che poi infilare il naso nel cervello di uno con un colpo solo, mica è una roba da ridere.


Ecco, queste sono le 5 scene in cui avrei voluto essere il protagonista, ovviamente sono una selezione, ce ne sarebbero centinaia di altre, ma non posso metterle tutte.

Voi, invece, quali avreste voluto interpretare?

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

9 pensieri su “Top5 delle scene cinematografiche che avrei voluto interpretare – Parte II

  1. – 500 giorni insieme –
    "la mia anima da macho-nerd lascia il posto a quella di Barbie Principessa Del Ballo"
    A momenti mi strozzo con la sigaretta. Non ho visto questo film, ma ora ho un motivo (insensato) per vederlo.

    – Il Cavaliere Oscuro –
    Come diceva il Saggio anche ieri se ricordi: Grazie al cazzo.

    – Rocky –
    Mi ha portata a fare pugilato ed a farle davvero quelle flessioni. Ogni volta lo maledivo in 5 lingue diverse. Anche perché io non venivo pagata.

    – L'Armata delle Tenebre. –
    Rivisto meno di un mese fa per la milionesima volta. Adorabile trash. Amo la scena in cui deve scegliere il Necronomicon giusto al cimitero. Espressioni facciali che se ci provasse Nicholas Cage (l'uomo senza trigemino) morirebbe di dolore.

    – L'ultimo boyscout –
    Sbavo.

  2. Sottoscrivo, tutte memorabili queste/i scene/film…

    Purtroppo non ho visto 500 giorni insieme ma vedendo questa splendida scena :-)) devo tassativamente recuperarlo!!!!!

    …e la matica frase de L'armata delle tenebre… "dammi un pò di zucchero baby" dove la mettiamo…:D

  3. Mr C. procurati il terzo e la prossima volta che ci si vede insceniamo questa:


    ps. 500 giorni insieme non l'ho visto…e per il momento non mi sara' possibile farlo…ho gia' perso 800 punti vita col cacciatore di vampiri…troppo rischioso.

    • Ma fartele venire sabato scorso queste idee? :D

      Comunque 500 giorni insieme è un film carino, con una storia e una sceneggiatura. Purtroppo il finale buonista lo fa scadere un briciolo, per il resto godibile. Non è di certo Abramo Lincoln L'Affetta Vampiri… :D

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.