Marvel Cinematic Universe – Marvel One-Shot

Marvel One-Shot

Ormai siamo tutti in attesa che la Disney si decida a far uscire anche da noi I Guardiani Della Galassia, a fine ottobre, a quasi 3 mesi dall’uscita nel resto del mondo. Beh, cara Disney, io spero che al cinema ci vada qualcuno a vederlo e che non se lo scarichino tutti prima che esca, in ogni caso sai come si dice, no? Chi è causa del suo mal, poi non caghi il cazzo con la pirateria.

Ma noi siamo superiori a queste faccenducole da società multimiliardarie e andiamo avanti con i segreti dell’Universo Marvel Cinematografico sviscerando le ultime due cose che mancano: i Marvel One-Shot e il telefilm Agents Of S.H.I.E.L.D.

Oggi parlerò dei Marvel One-Shot – che vorrebbero la “S” plurale alla fine, ma siamo italiani e la “S” non si mette – e settimana prossima, finalmente, sarà il turno del telefilm, ho bisogno di tempo per decidere come metterlo giù senza che risulti un polpettone noiosissimo e indigeribile.

Pronti o no, io comincio.

I Marvel One-Shot sono 5 cortometraggi, della durata di pochi minuti, inseriti nei blu-ray dei film e vanno, in qualche modo, a integrare quello visto nei film. In realtà il loro peso è influente come una zanzara sulla schiena di un elefante, ma sono simpatici e uno potrebbe dare un indizio su quello che accadrà in futuro e che potrebbe, il condizionale è doveroso, far contenti i fan di un personaggio.

I Marvel One-Shot erano nati come degli sketch per riempire gli extra del blu-ray e spingere la gente a comprarli. Poi Louis D’Esposito, uno dei registi e dei responsabili di questi corti, ha cominciato a farsi prendere la mano allungando il minutaggio e volendo cominciare a fare Marvel One-Shot su Nick Fury, Pantera Nera, Loki e via discorrendo, trasformando un simpatico extra in una spesa troppo esosa per dei corti che non avrebbero, di per sé, fruttato niente.

Quindi la Disney, non essendo Babbo Natale, ha dato un taglio a questa pratica economicamente controproducente, che con la felicità dei fan grandi e piccini non si diventa ancora più ricchi.

Dopo questo preambolo, spero esaustivo, andiamo a vedere quali sono i corti.

Marvel One-Shot - The Consultant

Marvel One-Shot – The Consultant (Il Consulente)

Dove si trova:

Nel blu-ray di Thor

Dove si colloca cronologicamente:

Dopo L’Incredibile Hulk, prima e dopo la scena alla fine dei titoli di coda del film.

Trama:

L’agente Coulson e l’agente Sitwell si incontrano in un diner per discutere di una decisione geniale del Consiglio di Sicurezza Mondiale: prendere Abominio, al secolo Emil Blonsky, e farlo entrare nel Progetto Avengers.
Coulson e Stilwell vogliono boicottare questa cosa perché Abominio non è un eroe di guerra, né controllabile, quindi decidono di sabotare l’accordo. Visto che il reclutamento è in mano allo S.H.I.E.L.D, loro decidono che la cosa migliore è di mandare un agente a parlare con il generale Ross, che è il custode di Abominio, che faccia infuriare Ross invece che convincerlo. E chi può essere così antipatico, indisponente, arrogante, fastidioso e trollone da poter fare una cosa del genere?
Tony Stark, ovviamente.
Stark va a parlare con Ross nel bar dove il generale sta affogando i suoi dispiaceri nell’alcool. Stark fa incazzare Ross e viene sbattuto fuori dal bar. Stark compra il bar e ordina di raderlo al suolo. Coulson e Stilwell sono contenti.

Curiosità:

– La scena dopo i titoli di coda de L’Incredibile Hulk in realtà mostrava che Stark andava a cercare un compromesso con il generale Ross per dargli una mano a catturare Hulk. Queste dovevano essere le basi di The Avengers che poi, però, sono cambiate e quindi questo The Consultant mette una pezza sulle possibili incongruenze che solo i cagacazzo come me possono notare.

Marvel One-Shot - Agente Sitwell

– È la prima volta che appare l’agente Sitwell, poi diventato un personaggio ricorrente nell’Universo Cinematografico Marvel. Almeno fino a Captain America: The Winter Soldier dove, abbiamo visto, che muore malamente.

– Scopriamo che Coulson è un agente di livello 7, mentre Sitwell è solo di livello 6.

Marvel One-Shot - A Funny Thing Happened On The Way To Thor's Hammer

Marvel One-Shot – A Funny Thing Happened On The Way To Thor’s Hammer (Scena Comica Nel Raggiungere Il Martello Di Thor)

Dove si trova:

Nel blu-ray di Captain America: Il Primo Vendicatore.

Dove si colloca cronologicamente:

Tra il finale di Iron Man 2 e l’inizio del primo Thor.

Trama:

L’agente Coulson sta andando in New Messico perché è apparso il Martello di Thor. Si ferma a far benzina e il negozio del distributore viene rapinato. Coulson mette K.O. i due rapinatori e se ne va.

Curiosità:

Marvel One-Shot - Coulson mena

– Questo Marvel One-Shot non serve assolutamente a niente, se non a far vedere che Coulson è uno che mena e non è un pirlotto come sembra nei film.

Marvel One-Shot - Roxxon

– Appare la scritta Roxxon su uno dei distribuotri. La Roxxon, come spiegato nei post su Iron Man, è una ditta presente nei fumetti Marvel e sarebbe la causa della morte dei genitori di Tony Stark, oltre a essere dietro a un sacco di altre magagne dell’Universo Marvel cartaceo.

Marvel One-Shot - Item 47

Marvel One-Shot – Item 47

Dove si trova:

Nel blu-ray di The Avengers.

Dove si colloca cronologicamente:

Dopo la battaglia finale degli Avengers contro i Chitauri.

Trama:

Marvel One-Shot - L'arma dei Chitauri

Benjamin “Bennie” Pollack è un ricercatore disoccupato che, con la fidanzata Claire Wise, decide di usare l’arma dei Chitauri che ha trovato e riparato per fare delle rapine in giro per l’America.
L’agente Blake dello S.H.I.E.L.D. incarica Sitwell di recuperare l’arma e di uccidere i due rapinatori.
Sitwell li rintraccia in un motel in Florida e, dopo una colluttazione, prende l’arma e invece di ucciderli li arruola come agenti dello S.H.I.E.L.D., mettendo Bennie come ricercatore, visto che è riuscito a riparare l’arma, e Claire come segretaria di Blake.

Curiosità:

– Anche questo Marvel One-Shot non cambia di una virgola l’universo Marvel Cinematografico.

Marvel One-Shot - Bennie e Claire

– I nomi dei due “criminali da strapazzo” Bennie e Claire, fanno il verso, ovviamente, a Bonnie e Clyde.

Marvel One-Shot - Agente Blake

– Viene presentato l’agente Blake che è un livello 8, che poi vedremo in Agents Of S.H.I.E.L.D.

– L’agente Sitwell nel frattempo è diventato un agente di livello 7.

– Claier Wise, anche se è spaventosamente bella e le si potrebbe perdonare tutto, non sa fare nemmeno il caffè. Ma tanto so farlo buonissimo io, quindi direi che siamo fatti l’uno per l’altra.

Marvel One-Shot - Claire gioca con la sedia

– Durante i titoli di coda del corto, c’è una micro scena in cui Claire, visibilmente annoiata, gioca sulla sedia da ufficio di Blake che intanto è andato a farsi il caffè da solo.

Marvel One-Shot - Agent Carter

Marvel One-Shot – Agent Carter (Agente Carter)

Dove si trova:

Nel blu-ray di Iron Man 3.

Dove si colloca cronologicamente:

Dopo la presunta morte di Captain America in Captain America: Il Primo Vendicatore.

Trama:

Un anno dopo la morte di Steve Rogers, Peggy Carter è un agente del Comitato Scientifico di Riserva Strategica e viene utilizzata, in pratica, solo come dattilografa, benché lei abbia la fregola di buttarsi nella mischia.
Una sera, costretta dal suo capo a rimanere in ufficio fino a tardi, risponde a una chiamata per recuperare una cosa di nome Zodiac per cui servono dai 3 ai 5 agenti.
Lei va da sola, sgomina la banda e riporta indietro questo misterioso Zodiac, una roba che sembra un profumo di Dolce&Gabbana.
Il giorno dopo il suo capo comincia a cazziarla pesantemente, che lei, essendo donna, deve stare in cucina a fare la pasta, rammendare i calzini, stirare le mutande ed eventualmente battere qualcosa a macchina. Mentre le dice che non si deve più permettere di fare di testa sua, squilla il telefono e Howard Stark, padre di Tony, dice al capo di Peggy che lei è stata scelta per entrare nella neonata S.H.I.E.L.D.
Il capo di Peggy la prende in saccoccia.

Curiosità:

Marvel One-Shot - Peggy Carter

– Questo Marvel One-Shot potrebbe essere il pilota della serie Agent Carter annunciata dalla Marvel, ma non ancora realizzata. In realtà non c’è nemmeno la conferma che venga davvero fatta.

In Captain America: The Winter Soldier Peggy dice di essere stata una dei promotori della fondazione dello S.H.I.E.L.D., mentre qui sembra che l’agenzia esista già e lei viene selezionata come vice di Howard Stark.

– La voce al telefono che dà le istruzioni per i casi da seguire è, nientepopòdimenochè, Shane Black, il regista di Iron Man 3.

Marvel One-Shot - Howard Stark e Dum Dum Dugan

– Nella scena in mezzo ai titoli di coda, si vede Dum Dum Dugan in giardino, insieme a Howard Stark, che ammira due ragazze con addosso i primi scandalosissimi Bikini.

Marvel One-Shot - All Hail To The King

Marvel One-Shot – All Hail To The King

Dove si trova:

Nel blu-ray di Thor The Dark World.

Dove si colloca cronologicamente:

Dopo Iron Man 3.

Trama:

Trevor Slattery, l’attore che interpretava Il Mandarino, è in carcere nel Seagate Prison e viene trattato come una star dagli altri carcerati. Ha un fan club, una cella spaziosa e una guardia del corpo. Un giorno riceve la visita del documentarista Jackson Norris per un’intervista.

Marvel One-Shot - I Dieci Anelli

Norris, ad un certo punto, dice che l’interpretazione di Slattery ha fatto incazzare i Dieci Anelli e che il vero Mandarino vuole vederlo per riavere il suo nome e la sua reputazione. Norris, quindi, si rivela un membro dei Dieci Anelli ed è lì per far fuggire Slattery dal carcere.

Curiosità:

Marvel One-Shot - Il Mandarino

– Questo Marvel One-Shot potrebbe porre le basi per un ritorno del Mandarino, quello vero, e potrebbe essere sempre Ben Kingsley a intepretarlo perché, in fondo, quella di Trevor Slattery potrebbe essere una gigantesca pantomima. Insomma, il Mandarino potrebbe aver fatto finta di essere un attorucolo come Trevor Slattery per salvarsi le chiappe e aver organizzato dal carcere la sua stessa fuga per riprendere il potere. Se mai faranno un Iron Man 4 i fan potranno essere felici del ritorno di Kingsley come Mandarino. Lo so, è un ragionamento arzigogolato.

Marvel One-Shot - Seagate Prison

Seagate Prison è la prigione dei fumetti dove Luke Cage viene incarcerato per sbaglio e in cui riceve i suoi poteri.

Marvel One-Shot - La scimmia che beve Vodka

– Jackson Norris, ad un certo punto, fa vedere a Trevor la sigla del pilot di un telefilm che non è mai stato prodotto: Caged Heat una sorta di Miami Vice comunista in cui c’è una scimmietta che beve la vodka.

Marvel One-Shot - Caged Heat

Il titolo è il working title, ossia il titolo che si dà ai film durante le riprese, di Iron Man 3.

Marvel One-Shot - Rick Hawkins

Uno dei nomi degli attori presente in Caged Heat, che viene nominato durante la sigla, si chiama Rick Hawkins. Rick Hawkins è il nome del personaggio che Shane Black interpreta nel primo Predator.

Marvel One-Shot - Justin Hammer

– La scena durante i titoli di coda vediamo che a Seagate è rinchiuso anche Justin Hammer e, invidioso del successo di Slattery, si chiede che cosa abbia fatto di tanto speciale, visto che lui aveva un esercito di robot e nessuno se lo fila.

Marvel One-Shot - Forbes con Pepper Potts in copertina

– Durante i titoli di coda veri e propri, un quadratino a destra ci fa vedere Hammer che parla con un altro detenuto commentando il fatto che Tony Stark abbia ceduto le Stark Industries a Pepper Potts dicendo che con lei non c’è feeling, mentre lui e Tony sono praticamente identici e si intendono alla perfezione.

Anche per oggi abbiamo sviscerato l’Universo Marvel Cinematografico e anche un po’ casalingo.

Come al solito, spero vi sia piaciuto e, nel caso, se avete voglia potete spammare questo post in giro per il web.

 

 

Tutti i film dell’Universo Cinematografico Marvel:

Marvel Cinematic Universe

 

 

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

13 pensieri su “Marvel Cinematic Universe – Marvel One-Shot

  1. D’accordissimo sul fatto che Lizzy Caplan è una gran topa!
    In ogni caso, ci sono rimasto male che sul blu ray di “Cap America: the Winter Soldier” sto Marvel one-cicchetto non c’era….:(

    • Eh, pure io, ma d’altronde la Disney ha deciso che erano troppo costosi.

      Hanno parlato di metterli all’inizio dei film al cinema, ma anche in quel caso, non costano poco. :)

      Lizzy Caplan è qualcosa di meraviglioso… Masters Of Sex :Q____

  2. “Claire Wise, anche se è spaventosamente bella e le si potrebbe perdonare tutto, non sa fare nemmeno il caffè. Ma tanto so farlo buonissimo io, quindi direi che siamo fatti l’uno per l’altra”.

    Questo brillante passaggio mi dà lo spunto per un paio di citazioni.
    La prima è da «I due Superpiedi quasi piatti» di E.B. Clucher, allorché le adescatrici di Spencer & Hill chiedono scusa per il ritardo nel cambiarsi e Terence, con giocosa galanteria, risponde loro per entrambi:
    “Eh-eh! A voi perdoneremmo l’omicidio per motivi abietti”.

    L’altra citazione si riferisce a «Legal Eagles / Pericolosamente insieme» di Ivan Reitman (film che amo quanto «Ghostbusters»), allorché Redford si dichiara fiducioso nell’innocenza di Daryl Hannah – con cui è già stato in intimità – ma la Winger gli ribatte:
    – E su quali basi?
    – Non lo so…Sensazioni, istinto…
    – Mi àuguro che vengano da sopra la cintura!

      • Grazie, troppo gentile. Anche per lo scrupolo di inserire un lusinghiero “acrobatici” al posto di “tirati per i capelli”. :)
        In effetti, pure quest’ultima espressione (che mi era apparsa nella notifica e-mail) ci stava tutta:
        – un po’ perché essa, dopo il mio riferimento alla Daryl Hannah degli anni ’80, evocava suggestive situazioni alla «Cro-Magnon, Odissea nella preistoria»; :D
        – un po’ perché sull’universo Marvel – e non solo – credo che tu faccia testo come la Bibbia (si tratta davvero di una guida preziosa, quanto “L’Angolo del Tennico”) e quindi, se desidero aprire un piacevole scambio di battute, non mi rimane che cercare nel post qualche appiglio dal quale svariare in libertà.
        Fermo restando che io sarò sempre – sotto ogni aspetto – un puro dilettante e che, in questa sede, riconoscerò sempre un solo – felicemente autoproclamato – “Mago di Ot”. :)

        • Eh, Marco scusa, volevo usare “tirato per i capelli” come espressione simpatica, ma mi sono reso conto che non lo era affatto troppo tardi. Non volevo assolutamente offenderti, giurin giurello!
          La frase giusta mi è venuta dopo :D

          Non sono affatto la Bibbia della Marvel, so solo che cose che sanno tutti i Nerd fumettofili, infatti quando si parla di DC ci capisco molto meno :D

          • Mister, ormai mi conosci a sufficienza. :)
            Hai capito benissimo che il riferimento alla tua prima stesura – parimenti gradita – era dettato esclusivamente da “motivi abietti”: poter fare quella battutaccia, di ironico maschilismo, su Daryl cavernicola presa per i capelli. -XD

  3. Come mai nn li ho mai visti o mi sono sfuggiti? Mi sorge un dubbio tremendo…nn ci sono nella versione in dvd?! cmq complimenti MrChreddy, bel post, grazie x le chicche! :-)))

  4. Questo universo cinematografico sembra contorto, ma quello fumettistico è 100 volte più complesso e intrecciato.
    Credo abbiano uno stuolo di gente assunta soltanto per tenere d’occhio la continuity!

    Ottimo lavoro Chreddy. Questi pasqualoni cinematografici sono interessantissimi :)

    • Questi one shot ricordano un po’ i webepisodes di Lost, anche se forse quelli erano decisamente più funzionali ed esplicativi per la storia.

    • Beh, l’universo cinematografico ha 12 anni, quello cartaceo ne ha, boh, 60 quasi?

      Comunque sì, in Marvel e in DC c’è gente preposta a tenere sotto controllo la continuity. Non sto scherzando :D
      E’ un lavoro infame perché devono tenere conto di tutti i fatti di tutte le testate, riscritture di avvenimenti e origini comprese. Sinceramente, è un lavoro che non farei mai. :)

      Grazie per leggerli, Valerio :D

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