Frankenweenie, il solito vecchio Burton

Sicuramente lo sapete già come la penso su Tim Burton. In caso non lo sapeste, potete farvi un giretto sull’ascensore di Ryan e leggere la prima parte e la seconda.

Riassumendo, in caso foste proprio pigri, Burton non tira fuori un film decente dal 2000.

A me mancava di vedere gli ultimi due che sono usciti al cinema: Frankenweenie e Dark Shadow.
Li ho visti entrambi il week end scorso, uno dopo l’altro, via il dente via il dolore.

Oggi parlo di Frankenweenie, settimana prossima di Dark Shadow.

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In ascensore con Ryan: Tim Burton – Parte II

Ieri abbiamo cominciato una cavalcata nella carriera di Tim Burton, in attesa che l’ascensore di Ryan si fermi al piano giusto, passando in rassegna il quindicennio che va dall’85 al ’99.

Siamo rimasti con i dubbi e un sacco di domande.

Cosa succede a Tim Burton quando scavalca il secolo?

Quali altri film meravigliosi ci regala?

Perché continua a pettinarsi come Robert Smith dei Cure?

Quali altre ossessioni sublimerà con i suoi film?

Che tipo di ruoli affiderà a Johnny Depp?

Andiamo a rispondere a queste e a molte altre domande ripercorrendo gli ultimi dodici anni della sua carriera.

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In ascensore con Ryan: Tim Burton – Parte I

L’ascensore di Ryan è tornato!

È stato fermo qualche mese per problemi tecnici e Ryan ha dovuto usare le scale, ma essendo un duro non ha mai detto niente, nemmeno una lamentela. Quella del terzo piano invece si è lamentata, ma quella rompe sempre.

Ora che l’ascensore è ripartito Ryan ha ricominciato a fare i suoi giri, l’ultima volta è passato da George Lucas (potete leggere qui e qui le due parti) e ha deciso che è ora di far visita a Tim Burton. Non per altro, ma Ryan si è un po’ rotto le balle della gente che sbava mentre dice: “Tim Burton è un genio“, “L’ultimo capolavoro di Tim Burton“.
Le parole “Genio” e “Capolavoro” ormai hanno perso senso. Tutti sono capolavori, tutti sono geni, anche i commessi degli Apple Store sono chiamati Genius, ma de che?!

Quindi, prima che Ryan raggiunga il piano giusto per recuperare Tim, mi ha chiesto, martello alla mano, di spendere due parole sulla carriera del “Genio”.

Immagino già che tutti fan di Burton dopo questi due post, la seconda parte domani, verranno a prendermi a casa con torce e forconi.

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