Divergent e la morale intelligent

Divergent

Non fare puzzette, mi raccomando!

Completamente fuori target, sprezzante del pericolo intrinseco di infilarsi in una sala di ragazzine, sono andato a vedere Divergent il primo film tratto dall’ennesima serie di libri young adult , tipo Hunger Games, Ender’s GameTwilight o Shadowhunters – Città Di Ossa, per intenderci. Se quest’ultimo non l’avete mai sentito, non preoccupatevi, siete normali, perché non se l’è cagato nessuno.

Inutile dire che ero pronto al peggio, nonostante sulla pagina di Facebook mi dicevano che era bellissimo. Invece mi son stupito un sacco. Primo perché la sala era quasi vuota. Secondo perché i pochi occupanti erano tutto fuorché ragazzine urlanti, anzi, erano piuttosto anziani e piuttosto fastidiosi. Terzo perché il film è interessante e, finalmente, dice una cosa sensata di questi tempi, molto più sensata di quello che si pensi.

Continua a leggere

Metallo nerd

Una volta Elio, degli “Elio e le storie tese” disse che dagli anni ’70 fino a metà degli anni ’80 c’era musica di gran qualità, poi il nulla. Vado a memoria, non sto citando, ma il discorso era questo.
Personalmente non sono così radicale, ci aggiungerei altri 6-7 anni per non escludere alcune perle dei Mr. Big, degli Extreme, dei Nirvana e di pochi altri.

Però, per non contraddire il mitico Elio, con le cui cassette inserite nello stereo passai interminabili pomeriggi davanti all’Amiga, inauguro il primo post musicale di “Nerds’ Revenge” parlandovi appunto di un album uscito a metà degli anni ’80. Nel settembre 1984 per la precisione. In quel tempo Marty McFly non aveva ancora compiuto il suo viaggio nel tempo e Chernobyl forniva tranquillamente elettricità a mezza Bielorussia.
L’album in questione non ha cambiato la storia della musica, non ha rivoluzionato una mazza, non ci sono messaggi politici o significati nascosti da precisini della minkia. E’ solo uno dei miei album preferiti e volevo consigliare a tutti i nerd il suo ascolto. Continua a leggere