Le migliori destinazioni per una vacanza nerd

Mi sembra ieri di aver letto il primo post e di aver iniziato, per usare la metafora della pagina di benvenuto, questo viaggio a Nerdyland…i primi giri in ascensore con Ryan…le prime storie nerd virtulamente vissute…
e invece sono già passati quasi sei mesi.
Poche cose sono cambiate da allora, e sicuramente non il  vizio, sempre più diffuso, di generare le note marroni che tanto ci fanno infuriare. Ricordo però che in quei giorni faceva ancora freddo e si andava in giro molto più vestiti. D’inverno è più facile riconoscere le persone, perché  scegliere come vestirsi è come dare un abito ai propri pensieri: è per  questo che i bulli non girano mai col dolcevita e i pantaloni stirati con la riga in mezzo. Continua a leggere