Rocky – Nuovo Cinema Amarcord

Rocky

Dopo la dovuta pausa natalizia, per la gioia del Club Nostalgici, riapre il Nuovo Cinema Amarcord con un film che definire storico è poco: Rocky.

Anche questo film, come molti altri di cui ho parlato, ha creato un personaggio che è entrato nell’immaginario collettivo diventando sinonimo di forza e determinazione, quasi una figura retorica universalmente riconosciuta, nonché il prototipo del pugile: Rocky Balboa.

Ma il primo Rocky non parla di un vincente.

È il 1976, ma questa volta la politica, la condizione sociale dell’America e del mondo c’entra poco in questo film.
Rocky è un film incentrato su una persona: Rocky Balboa.

Rocky - Sylvester Stallone

So toccarmi i diti…

Rocky () è un povero disgraziato che vive nei sobborghi di Philadelphia. È giovane, ma non abbastanza per rincorrere un sogno, si sente sconfitto e si accontenta di tirare a campare tra il recupero crediti di un mafiosetto locale, Gasco () e gli incontri di quart’ordine, non proprio puliti, di Boxe.

Rocky - Gasco

Se ti dico di spezzare un pollice, tu lo devi spezzare!

Rocky si accontenta di un buco per vivere, e rimpiangere ciò che non è mai diventato, e fare la corte ad Adriana () l’introversa sorella del suo amico, altro fallito ed alcolizzato, Paulie ().

Rocky - Paulie

L’accomodante Paulie

Ma un giorno, per una serie di coincidenze, Rocky viene scelto da Apollo Creed (), Campione del Mondo dei Pesi Massimi, per disputare il titolo.

Rocky - Apollo

I Want You!

Così Rocky ha finalmente l’occasione che non ha mai avuto, ma deve scendere a patti con se stesso, trovare i suoi limiti, capire chi è veramente la gente che gli sta intorno, chi vuole cosa da lui e infine affrontare la sfida della vita, vada come vada.

Rocky è stato scritto da Stallone nel 1975 dopo aver visto l’incontro tra Muhammad Ali, allora campione del mondo, e lo sconosciuto Chuck Wepner.
In quell’incontro Wepner, contro ogni aspettativa, non solo riesce a resistere agli assalti di Ali, ma lo mette in difficoltà varie volte e anche al tappeto al nono round. Wepner riesce a rimane in piedi fino al quindicesimo round, quando, Ali, finalmente gli rifila il K.O. decisivo.

Rocky - Rocky e Apollo

Ridi, ridi, che ti scasso di mazzate…

Stallone prese spunto da quell’incontro per scrivere una metafora della sua storia: quella di un attore che si barcamenava tra produzioni off-Brodway, film porno-soft e ruoli minori in grosse produzioni e prova il tutto per tutto scrivendo sceneggiature e proponendole in giro, vada come vada.

La sceneggiatura di Rocky venne comprata da Irwin Winkler e Robert Chartoff per 360.000 dollari, ma non prima che Stallone impose anche di essere l’attore principale, avendo la meglio su nomi ben più blasonati del suo.

Rocky - Allenamento

360.000 fuck yeah!

La regia venne affidata a , un onesto mesteriante, che girò il film in soli 28 giorni e con un budget di appena 1 milione 100 mila dollari che lo costrinse a cambiare molte scene “in corsa” a causa dei pochi soldi a disposizione.

Rocky - Appuntamento

Pattini bene per essere un cionco di legno!

Una di queste è diventata una la scena romantica del film, ossia quella della prima uscita di Rocky con Adriana alla pista di pattinaggio. Nel copione originale la pista doveva essere gremita, invece per risparmiare la produzione la affittò per poche ore, eliminò le 300 comparse previste e girò la scena con Adriana che pattina goffamente e Rocky che le corre accanto facendole una testa così con la boxe e il significato che ha per lui.
Un’altra scena improvvisata è quella in cui Rocky va a vedere il ring prima dell’incontro con Apollo e guarda il cartellone con la sua immagine. Per errore venne disegnato con i pantaloncini rossi con una banda bianca, i colori invertiti rispetto a quelli veri, ma non c’erano soldi per rifare l’immagine, così Stallone improvvisò il dialogo in cui fa notare l’errore all’organizzatore dell’incontro.

Rocky - Adriana

La bella Adriana… ADRIANAAAAAAA…. ADRIANAAAAAAAAAAAAAAA….

Però il film al botteghino poi ottenne un successo strepitoso di pubblico, arrivando ad incassare ben 220 milioni di dollari, e di critica, venendo nominato per 10 Oscar, quelli più importanti, e portandone a casa 3: Miglior Film, Miglior Regia e Miglior Montaggio.
Stallone venne nominato come Miglior Attore e per la Migliore Sceneggiatura venendo catapultato nell’Olimpo di Hollywood.

Rocky, da piccolo, lo vidi in tv e la prima volta non mi piacque per niente, forse non arrivai nemmeno a vedere l’incontro finale con Apollo Creed. Quello che mi mandava al manicomio era che nel film Rocky lo chiamavano Lo Stallone Italiano e l’attore si chiamava Sylvester Stallone e quindi nel film sapevano che lui non era davvero Rocky, ma solo un attore ed era tutta una messa in scena e…

Rocky - Flessioni

Flessioni mentali…

Solo rivedendolo dopo molti anni, in età adulta e con il concetto di “soprannome” ben chiaro in mente, cominciai ad apprezzare Rocky davvero fino a decretarlo, insieme al suo seguito Rocky II, uno dei miei film preferiti, prendendo il posto di Rocky III e quella tamarrata di Rocky IV, ma queste sono altre storie che vi racconterò più avanti.

Una delle mie scene preferite di sempre è proprio quella dell’allenamento di Rocky, quando lui corre per Philadelphia sulle note di Gonna Fly Now (anche se io capivo California) di Bill Conti, altra musica entrata nella leggenda.

Anche questa scena, che mi emoziona tutte le sante che la vedo, venne totalmente improvvisata per problemi di budget e di tempo.
Le riprese dovevano terminare e non c’erano più soldi per costruire altre scene complete, così la troupe prese Stallone e gli disse: “Tu corri. Noi ti seguiamo con il furgone“.

Rocky - Quarti di bue

Frollare la carne, lo stai facendo bene

Questa è la genesi di una di quelle scene che ha fatto scuola, stracitata e ripresa in qualsiasi film sportivo in cui ci sono degli allenamenti.
Il suo apice è entrato anch’esso nell’immaginario collettivo ed è la corsa sulle scale del Museum of Art di Philadelphia dove poi Rocky alza le braccia al cielo saltellando e il pubblico ha un durello che quando esce dal cinema va a fare pugilato.
Scommetto che chiunque si sia trovato di fronte ad una scalinata, almeno una volta nella vita, l’abbia salita di corsa saltellando come un pirla appena arrivato in cima.

Quella scena fu anche l’occasione per mettere a punto un prototipo rudimentale e pesantissimo di quella che poi venne battezzata Steady-Cam, facendo diventare Rocky uno dei primi film in cui questa macchina da presa venne utilizzata.

Rocky - Mickey Goldmill

Siamo figure tragiche, non eroi!

Invece il mio personaggio preferito è sempre stato l’allenatore di Rocky, Mickey.
, quello che faceva Il Pinguino nel Batman degli anni ’60, ha sempre avuto un’intensità strepitosa in quella parte.
La scena in cui va a casa di Rocky chiedendogli di sceglierlo come manager è una delle più strazianti che io abbia mia visto.
Un dialogo tra perdenti, con Mickey che racconta di come ha buttato via la sua occasione e Rocky che gli rinfaccia che lui l’occasione non l’ha mai avuta fino a quel momento cacciandolo fuori di casa e urlandogli contro anche quando Mickey è ormai andato.
Il racconto di Meredith del chiodo, nel pollice del guantone, che gli bucava la faccia e la sua camminata ingobbita, in mezzo alla strada, da uomo che aveva ancora un piccola flebile speranza che è appena morta, mi toccano tutte le volte.

Rocky - Rocky vs Apollo

Ai fianchi, lavoralo ai finachi

Poco prima dell’incontro finale fa una comparsata il pugile Joe Frazier, personaggio a cui Apollo Creed è ispirato e inventore degli allenamenti dando i pugni ai quarti di bue e delle corse sulle scale.

Il doppiaggio italiano venne affidato a Gigi Proietti e fu lui per primo a doppiare Stallone per poi passare il testimone al mai abbastanza compianto Ferruccio Amendola che divenne il doppiatore ufficale di Stallone da Rocky II in poi.
Gigi Proietti si prese la libertà di cambiare il nome di Adrian in Adriana, del mafiosetto Gazzo in Gasco e del cane Butkush in Birillo.
L’unico cambiamento che riesco a capire è Gazzo, che non sarebbe stato molto credibile in italiano.

Rocky - Mickey

Resisti ancora qualche ripresa, che poi ti viene la voce bella!

Così anche per oggi il Nuovo Cinema Amarcord si chiude, spero che il Club Nostalgici sia stato soddisfatto, anche chi non ha visto un solo film di quelli programmati… no, forse uno sì.

Voi che ne pensate di Rocky? Questo, non i seguiti.

 

 

Tutti i film del Club Nostalgici:

Nuovo Cinema Amarcord

 

 

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

53 pensieri su “Rocky – Nuovo Cinema Amarcord

  1. Onestamente Rocky e questo genere di film non sono mai stati molto nelle mie corde, ma l’ho visto anche se non ricordo quando nè cosa mi suscitò… molto probabilmente ero anche io troppo piccolo per apprezzarlo a pieno e poi non avendolo rivisto non l’ho mai apprezzato se non superficialmente. Un ragazzo della mia generazione non può non averlo visto ad ogni modo… Ammetto che lo ricordo anche poco, ma devo dire che quel poco è sempre piacevole. Dalla scena della scalinata alle musiche, questo film ha fatto storia e mi ha emozionato ricordarlo tramite le tue parole, quindi grazie MrC. :)
    Questo Club dei Nostalgici mi regala sempre grosse gorsse soddisfazioni… lacrimuccia! :D

  2. Ps. Ci tengo ad aggiungere che la mia scena preferita, contro ogni previsione, è proprio quella del litigio con Mickey quando Stallone lo caccia di casa. Un dialogo toccante e profondo, autentico fino alla nausea. Io da bimba ogni volta che lo vedevo mi nascondevo dietro un cuscino perchè mi disturbava sentire la gente gridare. Allora papà mi rassicurava “Non preoccuparti, tanto poi fanno pace lo sai”

    :D

    • A me invece
      il personaggio di Mickey

      mi stava sulle scatole.

      Già da piccinopicciò
      non sopportavo che si fosse presentato

      solo quando poteva salire sul carro del vincitore.

      E infatti mi gasava il cazziatone di Rocky

      “in questa casa c’è una puzza che fa schifo…
      mi vuoi aiutare?
      Compra il biglietto!”

      E infatti come allenatore non valeva nulla,
      gli organizzava incontri
      “a misura”

      (per sua ammissione).

      Molto meglio Apollo, come trainer.

      • Non ho mica detto che Mickey mi stesse simpatico, anzi, però è un personaggio che mi piace proprio per i motivi che hai elencato tu.

        E’ un perdente, uno sconfitto dalla vita, un approfittatore.
        Prima butta merda addosso a Rocky, poi ritratta quando gli conviene dicendo che lo faceva per il suo bene.

        Sì, nel 3 confessa a Rocky di avergli sempre organizzato incontri “comodi”.

        Meredith comunque è eccezionale nella parte, quando muore dopo la botta di Clubber Lang devo dire che mi è dispiaciuto.

  3. Questo film è l’unico della mia vita ad essere, oltre il film della mia vita, anche tra i CINQUE film migliori mai realizzati nella storia del cinema. Concordo come non poteva essere altrimenti, sulla recensione di Chreddy. Questo film è MAGICO … lo stesso Stallone è consapevole che quella storia che ha scritto ha trasceso sé stesso e i personaggi, ed è diventata un’altra cosa. Un film, come capita sempre, sopravvalutato generalmente, proprio dove non serve. Per sintetizzare lo smisurato apprezzamento che ho per questo film posso solo inventarmi un’ipotesi:

    – se si dovesse mandare nel cosmo e nello spazio più profondo un altro documento che testimoniasse i valori e i disvalori di questa nostra epoca e dire del cuore di questa razza umana, ROCKY sarebbe il documento per eccellenza che esseri alieni dovrebbero visionare prima di scendere su questo pianetucolo e in quest’era.

    Chreddy, non concordo solo su due cose che non riguardano il film in sé.

    1) Dio sia benedetto che a doppiarlo sia stato Proietti;

    2) Amendola è sopravvalutato e nell’ultima decade aveva abbondantemente smerigliato i coglioni che ogni personaggio era diventato un feticcio della sua voce.

    3) Proietti ha fatto bene a mettere quei nomi, perché una volta che si è decisi di rovinare un film doppiandolo, allora tanto vale che si trasmetta il senso delle emozioni che certe figure rappresentano. Il Cane doveva essere Birillo, ma anche un altro nome, l’importante era che doveva trasmettere quel senso di goliardia che un nome inglese non avrebbe trasmesso dal personaggio, così come gli anglofoni hanno il loro modo per considerare i nomignoli.

    Io l’ho apprezzato sin da bambino, l’ho visto in lingua originale, e vale in tutte e due le versioni. A me invece lo Stallone Italiano, piaceva. Perché rimarcava uno dei pochissimi pregi che gli italiani hanno molto più di altre culture, cioè il cuore.

    Abbraccio di nuovo il tuo commento nella sequenza in cui l’allenatore va a casa di Rocky e litigano. Non ci sono cazzi, quella sequenza è da brividi, si dovevano essere allineati i pianeti sopra le teste degli attori e del Regista.

    • Sì, è di sicuro uno dei film da salvare.

      Per Amendola probabilmente non son capace di ragionare obiettivamente, io adoravo la sua voce e a me non ha mai stufato.

      Il film purtroppo oggi non l’ho rivisto con il doppiaggio originale di Proietti ma con quella merda di ridoppiaggio del BR per il 5.1, quindi non posso giudicare la sua voce perché non la ricordo, era solo per rimarcare le differenze… quasi quasi cambio quella parte, mi sono accorto che sembra polemica e non una battuta come voleva essere. Scusa :D

      Alle elementari non ero così intelligente… forse nemmeno ora.

      Quella scena del litigio è magnifica e, secondo me, è venuta fuori per caso in quel modo così intenso, alcune cose non si possono pianificare a tavolino in quel modo.

      • Solo una questione di prospettive. Per me il termine “stallone” ha sempre evocato l’immagine di un qualcosa di razza a cui interessa correre per mostrare la sua forza, che la vita aveva rinchiuso in una stalla di animali al macello; un termine che rivela la nobiltà che ogni animale può avere, che segue la sua indole.

        Lo so che è una battuta la tua e anche bella, e ha il suo preciso fondamento, però sia io che le ragazze con cui l’ho guardato, non si è mai pensato alla virilità. Almeno, la mia ragazza, mi ha sempre detto che in quel film vedeva solo dolcezza nel personaggio di Rocky.

        Certo quand’ero adolescente, non avrei saputo argomentare così questi significati, ma ti assicuro che a livello inconscio Rocky a me faceva soltanto leva sull’integrità, l’amore per quel si vuole perseguire e fare da bravo adolescente le flessioni con un braccio solo :D

        Però, pure tu, checcazzo, neanche col doppiaggio di Proietti te lo sei guardato, vai dietro la lavagna!

        • Per la definizione di Stallone scherzavo… anche se centinaia di porno mi danno ragione :D
          Scherzo.

          Rocky, in questo film, mi ha sempre dato l’idea del bambinone, di quello non cresciuto, ingenuo nonostante tutto.

          Lo so, il blu-ray ha purtroppo solo quel doppiaggio… poi si lamentano che la gente scarica, mortacci loro!

          • A me faceva troppo ridere
            quando girava per strada

            menando fendenti e uppercut

            nel vuoto.

            Quello che non ho mai capito del doppiaggio di Proietti
            è perché lo facesse parlare come se avesse il raffreddore.

            Boh

            • Ahahahah, è vero l’ho notato anche io, per tutto il film fa movimenti da boxer anche quando sta fermo… io l’ho interpretato come un modo per darsi un tono e sentirsi “meno ridicolo” davanti alla telecamera, in fondo era il primo film :D

              Anche nella versione in blu-ray sembra che tutti hanno il raffreddore… forse è perché Proietti provava a imitare il vocione di Sly…

      • Anche a me… nn fa pensare al cuore…. :P
        Tornando seri Rocky è un genere di film che ti da la carica, la voglia di lottare e soprattutto nn stanca mai!

  4. E qua sfondi una porta aperta.

    I primi 4 Rocky
    li ho visti miliardi di volte

    (no, non è un’esagerazione,
    anzi, mi sono tenuto stretto).

    Da piccolo adoravo il quarto
    Ivandragotispiezzoindue,
    il massacro di Apollo
    gli allenamenti in Russia
    le musiche pompate

    mentre il primo mi lasciava un po’ così…

    …dai che cacchio

    SPOILER
    (Spoiler? Ma perché c’è qualcuno su questa Terra
    che non ha visto Rocky?
    No, dico, che sta aspettando?)

    dicevo: che diamine, un incontro solo
    e lo perde pure.

    Ecco, io coi sottotesti non ci andavo a nozze
    da piccolo.

    E poi i cazzotti:

    in Rocky III e IV
    ogni pugno faceva il rumore di un Tir contro un muro
    mentre nel primo faceva il rumore… del guantone.

    Ovviamente al piccolo Satanassino
    piaceva di più il rumore dell’autoarticolato contro il muro.

    Mai avuto problemi, invece,
    con la storia dello Stallone Italiano.

    Me l’ero risolta così

    (però prima promettetemi
    di non sottopormi a TSO,
    è una roba di un milione di anni fa):

    Rocky assomigliava a Stallone,

    (e grazie al piffero Messè, era Stallone)

    (sì, ok, ma nel film non è Stallone,
    quindi è uno che è uguale sputato a Stallone)

    dunque, dicevo, gli somigliava
    però non era lui
    e parlava italiano

    ergo
    era lo Stallone Italiano.

    Se ci fosse un pugile francese
    tale e quale a De Niro

    lo chiamerebbero il De Niro Francese

    chiaro?
    Spero di no.

    Vabbè, anni dopo scoprii
    che era un film sul sogno americano

    che c’era tutta una struttura particolare dietro
    e blablablablabla

    ma intanto io
    Hulk Hogan lo chiamo ancora oggi

    Labbra Tonanti

    Mister T è Clubber Lang
    e quando tira i cazzotti fa uuuh uuuh uuuuh

    (e, per inciso, quando giocavo alla boxe
    con qualche amico

    manco tre secondi
    e iniziavo ad urlare

    “Tu hai il fiatone! Tu hai il fiatone!!!!”

    E, ovviamente,
    l’immortale:

    “un giorno batterò un viiiero campiiiione”.

    Sì, lo so,
    mi piacevano gli antagonisti

    checcepossofà

    • Cioè, sei riuscito a parlare del 3 e del 4… ahahahahah, mi fai morire!

      Rocky ha sempre avuto degli antagonisti più iconici di lui, come nei fumetti dei supereroi (tiè!), e anche io quando vedo Hulk Hogan penso a Labbra Tonanti XD

      Da piccolo non ero così sveglio da fare quei ragionamenti su Stallone e Stallone… andavo in crisi per molto meno :D

    • Nuooooooooooooooooooooooooo non puoi paragonare quella cafonata (che io adoro) di rocky 4 con il primo rocky…. è come se fossero generi diversi e di fatto lo sono!

      • Brava Sister, Stallone è tra i pochi che riesce a fare cafonate adorabili. Forse l’unico che ci riesce così bene. Probabilmente perché lui veramente ama Rocky è veramente parte del suo cuore e questo in qualche modo traspare sempre, e non si può non percepirlo e apprezzarlo.

      • Il Messer Satanasso moccioso
        (non che le cose siano cambiate molto, eh
        però…)

        preferiva Rocky III e Rocky IV

        perché era più alla sua portata.

        La retorica della guerra fredda
        liquidata in due parole

        se io posso cambiare
        e voi potete cambiare
        tutto il mondo può cambiare

        (con la bocca talmente storta
        che usciva dall’inquadratura)

        era più che sufficiente.

        Poi, sotto con gli incontri.

        Tanto io ero talmente piccolo

        che non avevo idea di cosa fosse

        la transiberiana,

        che Drago si facesse le siringhe
        per far vedere
        che non sentiva il dolore dell’ago

        che i pantaloncini starsandstripes
        di Rocky
        fossero solo un ricordo di Apollo

        e non ci fosse alcun messaggio sotto.

        Poi,
        più avanti,
        capii che il primo Rocky era molto
        più “film”

        del quarto.

        Ma ormai m’ero affezionato al quarto
        e mi ci sono sempre divertito di più.

  5. Uffa, ora me lo devo guardare. Mai stata un’appassionata di Stallone, ma in casa mia se non conosco ogni citazione di Rocky, Rambo (per non parlare dei fagioli western e del Padrino) sono immediatamente bollata come ignorante del comune sapere. Quindi già conoscevo molti degli aneddoti scritti sopra, ma ammetto di non aver mai seguito la storia. Via, una di queste sere mi sacrifico. Magari finisce che mi piace!

  6. Leggo su uichipidia
    che Ivan Drago

    è nato l’8 gennaio 1963.

    (non chiedetemi dove stracacchio hanno preso
    questa informazione, ma giuro che c’è)

    Ergo,
    oggi è il suo compleanno.

    Tanti auguri, Ivan.
    Cento di questi giorni

    (Io sto raggiungendo dei livelli di idiozia
    veramente preoccupanti,

    me ne rendo conto).

  7. E va bene, sgamato…. io non ho mai visto Rocky. E mai intendo farlo. Toro Scatenato mi basta. Ora esce “Il Grande Match” Con Rocky e Toro Scatenato. Ce lo recensisci?

    • Perché non intendi guardare Rocky?

      E’ un gran film… non ho capito il ragionamento, Toro Scatenato è più pesante, un film completamente diverso.

      Il Grande Match ne parlo solo se ti vedi Rocky U_U

  8. Ma ora letta la recensione intendo scaricarmeli tutti e 3 (tranne il 4 che l’ho sentito dire che fa schifo, un pò come il Teschio di Indiana Jones)!

  9. Sto recuperando la saga… Ma mi spiegate perchè l’ultimo film delle saghe con stallone è il nome completo del personaggio? John Rambo (comunque emerita cagata) e Rocky Balboa e tutti gli altri sono coi numeri romani? (che vabbe che rambo è la traduzione italiana ma… na bella coincidenza, no?

    • Si chiama Rocky Balboa perché è un film amarcord in cui Rocky ripercorre la sua storia, quindi è la summa dei Rocky precedenti, non è solo il VI. :)

      Per Rambo non ne ho idea perché non l’ho visto :P
      Forse perché fa figo :D

      Intanto ti edito i commenti che non mi va che si parli di roba illegale nel mio blog.

  10. Ok. Questa te la riconosco. Ma allora cancella anche quelli di Il dramma di fare la spesa da solo e di The Dark Knight Returns – Il cartone che tutti aspettavamo.

  11. Ora capisco Perchè Rocky Balboa non ha fatto così schifo.
    Comunque poi cancella anche il commento che ho scritto prima e pure questo e i tuoi.

    • Ciao Mattia, Apollo Creed è chiaramente ispirato a Mohammed Ali, ma chiamarlo “caricatura” mi pare eccessivo :)
      Anche perché non c’è mancanza di rispetto per Apollo ed è comunque caratterizzato bene, come un campione che si sente superiore al suo sfidante.

      Grazie per aver commentato e trona pure quando vuoi :D

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