Le migliori 20 sigle dei cartoni anni ’80 – Parte 1

Cartoni anni '80

Un paio di settimane fa ho scritto delle 10 sigle che preferisco dei vecchi cartoni animati.

Ovviamente tutti hanno detto: “Mannò, perché non hai messo questa e quest’altra.“; “Ma minkia hai messo quellammerda e non questo bellissima sigla!“; “Fuggite sciocchi!“; “Minkia Zzzio, ma quella di Yu Gi Oh spacca!!!!!111!!11!UNO

Le parole chiave di quel post erano: Che Preferisco. Che stava un po’ a dire che erano le 10 sigle che piacevano a me, non le più belle, non quelle che piacevano a voi.

Quindi, visto che me ne avete segnalate tipo altre 5000, faccio un post con le sigle più ricorrenti nei commenti che avete fatto qui e su Facebook. Siccome sono tante, divido il post in due parti.
Se poi ne rimane fuori qualcuna, ne farò un altro ancore con le escluse… che una scusa si trova sempre.

Quella di Yu Gi Oh, lo dico subito, non ci sarà, però la trovate sul blog: Bimbominkias’ Revenge, se volete.

20 – Ransie La Strega

Ransie La Strega

L’altra volta in ultima posizione c’era una strega e mi sembra giusto cominciare subito con un’altra strega: Ransie.
Bia era un po’ hard, questo invece è satanico.
Ransie Lupescu (Ranze Eto in giapponese) ha un cognome che sembra transilvano, o giù di lì, in realtà viene direttamente dall’Inferno, la differenza con la Transilvania è sottile ma fondamentale.
Ransie è figlia di un Vampiro, e scrittore fallito, e di una Lupa Mannara. Dai genitori ha ereditato il potere di trasformarsi in chi morde, salvo poi tornare nella sua forma originale starnutendo. La storia di Ransie si concentra in un dodecaedro amoroso in cui lei è innamorata di uno, che però preferisce fare pugilato e menare altri ragazzoni muscolosi, ha una rivale in amore il cui padre è un boss della Yakuza, innamorato della madre del pugile, e Ransie è oggetto dell’amore di un altro ragazzo.
Stranamente il tutto è più credibile e meglio concepito di Twilight.
La sigla è cantata dai mitici Cavalieri del Re e comincia in modo leggero e romantico in cui descrivono Ransie come una bambolina, salvo poi avvertire che è figlia di un Vampiro e di una Donna Lupo e che se la si fa arrabbiare sono cazzi amari.
Il ritornello è davvero trascinante, ma ascoltatela, ha delle vaghe sonorità da Intillimani, con anche l’uso del Flauto di Pan.

19 – Chobin

Chobin

La trama di Chobin è semplice: Chobin è una larva azzurra, di non si sa quale pianeta alieno conquistato dal malefico Brunga, che arriva sulla terra e incontra un eremita e la nipote di quest’ultimo.
Aiutato da i suoi nuovi due amici, e da uno stuolo di simpatici animali della foresta con cui parla, Chobin riesce a sconfiggere Brunga, liberare il suo pianeta, liberare sua madre e trasformarsi in una specie di Elfo bellissimo con delle ali da farfalla.
A me è sempre piaciuto Brunga, forse per l’evocativo nome che aveva, forse per il naso a forma di pene, o forse per i suoi mostri a forma di occhi con le ali da pipistrello. Non mi so decidere.
Mentre Chobin lo trovano un odioso budino azzurro e speravo che prima o poi morisse, ma il cartone purtroppo si chiamava Chobin e non Brunga, quindi le mie speranze erano vane.
La sigla è cantata da Il Mago, la Fata e la Zucca Bacata ed è abbastanza divertente da essere entrata nella testa di tutti.Infatti non ha mai conosciuto nessuno che se gli dico: “Chobin!” non mi risponda: “Boing, Boing, Boing!
Però, la parte della canzone che preferisco è sicuramente: “E io che sono Brunga lo sai cosa ti dico? Che se ti prendo a pezzi ti farò!
Just like a fucking boss!, aggiungerei io.

18 – Cyborg 009

Cyborg 009

Questo era uno dei miei cartoni preferiti.
Nove ragazzi vengono rapiti da un’organizzazione segreta, il Fantasma Nero, e trasformati in Cyborg ognuno con i suoi poteri.
I ragazzi riescono a fuggire e con l’aiuto del Dottor Gilmore si vendicano facendo un culo così ai vertici del Fantasma Nero.
I miei preferiti in assoluto erano: 006Chang Chang Ku, ex cuoco cinese capace di sputare fuoco, cosa che mi affascinava molto da piccolo, e 002, Jet Link, americano, ex capo di una gang capace di volare a velocità Mach 5, veloce anche a piedi, carisma da vendere, con un naso e una pettinatura molto aerodinamica.
La sigla è cantata dal mitico Nico Fidenco e caratterizzata da una partitura per batteria notevole, soprattutto nei bridge della canzone.

17 – Gaiking, Il Robot Guerriero

Gaiking

Gaiking è uno dei robot di Go Nagai solo che lui e la Toei Animation litigarono e il buon Nagai fu escluso dai credits del cartone e dai copyrigts.
La trama del cartone è troppo lunga e complessa per riassumerla… e nemmeno me la ricordo bene.
Però è stato un cartone di grande successo ed è rimasto nel cuore degli appasionati, tanto che si vocifera da anni di un possibile film in live action per Gaiking.
Il titolo italiano del cartone è: Gaiking, Il Robot Guerriero, come se gli altri robot dell’epoca facessero tutt’altro che combattere.
La sigla italiana è un pezzo dance tipico degli anni ’80 dal titolo: It Takes Me Higher suonato dai Ganymed e scritto e cantato da Gerry Edmond. Non bisogna farsi ingannare dai nomi, sono austriaci.
Io mi ricordavo che la dance anni ’80, ma anche la dance in generale, mi faceva discretamente schifo da piccolo. Dopo aver riascoltato la sigla di Gaikin posso dire che, anche se ero piccolo, non mi sbagliavo affatto.

16 – Yattaman

Yattaman

Altra serie Time Bokan, dopo Calendar Men, e la più popolare di tutte, tanto che Takashi Miike ha dedicato un film in live action molto carino… per i fan.
La storia è quella del Trio DromboBoyakki, Tonzula e Miss Dronio, che vengono incaricati dal misterioso Dottor Dokrobei di trovare le parti della Pietra Dokrastone. Ad ostacolarli ci sono Ganchan e Janet, rispettivamente Yatta 1 e Yatta 2, che, con Robbie Robbie e tutta una serie di macchine/robot pazzesche, intavolano assurdi e divertenti scontri con il Trio Drombo.
La cosa che mi attirava del cartone, oltre all’ironia sfrenata, era che Miss Dronio, in un modo o nell’altro, rimaneva sempre mezza nuda, a volte anche tutta. Ora, non fate i santarellini, che anche voi lo guardavate per quel motivo lì.
La sigla è cantata, ovviamente, dai Cavalieri del Re ed è molto evocativa, con quel: “Yattaman corsaro che difenderà quell’oro“. Io da piccolo credevo alla sigla e me lo figuravo come un mascalzone buono, un giustiziere che si faceva carico di arrivare dove non arrivava la giustizia.
Poi ho cominciato a leggere Batman e la visione dei giustizieri privati è leggermente cambiata.

15 – Babil Junior

Babil Junior

Per quello che mi ricordo Babil Junior era una di quelle serie tristissime.
Parlava di un alieno che, con la sua astronave in avaria, trova rifugio sulla Terra e costruisce questa torre gigantesca come sua base spaziale.
Un ragazzo, Koichi, scopre di essere discendente dell’alieno e di essere destinato a vivere nella torre e difendere la terra dall’oscuro signore del male (e degli yogurt) Yomi.
Se non ricordo male Koichi prendeva questo compito con la stessa allegria e voglia di farlo di un condannato alla sedia elettrica.
Però aveva tipo degli animali robot fighissimi, tipo Ropuros, uno pterodattilo robot che spara raggi laser, Poseidon, altro mega robot subacqueo spara missili, e Roden, una pantera nera intelligente capace di trasformarsi in qualsiasi essere umano.
A me bastava Roden a farmi felice. Lui e un sacco di fantasia.
La canzone è un rock veloce, con dei gran riff di chitarra, eseguito e cantato dai Superobots.

14 – Ufo Robot Goldrake (Shooting Star)

Goldrake

Forse il più famoso e amato robot creato da Go Nagai per la Toei Animation.
Inutile stare a raccontarvi la trama perché penso che conosciate tutto su Goldrake e la sua battaglia contro Vega.
A tanti piace la sigla finale Shooting Star cantata dagli Actarus e vincitrice del Disco d’Oro per aver venduto oltre un milione di copie ai tempi.
Le parole non è che fossero proprio un Mogol/Battisti, il testo è un po’ monotono e ripete sempre le stesse cose, ma il bello di questo pezzo è il giro di basso incalzante e il groove generale.

13 – Conan Il Ragazzo Del Futuro

Conan Il Ragazzo Del Futuro

Altro cartone tristissimo. In un mondo post apocalittico Conan è un ragazzo nato dopo la catastrofe che ha annientato l’umanità.
Un giorno si trova Lana, una sua coetanea, sulla spiaggia. La ragazza viene rapita da Mosley e portata ad Indastria, non prima che Mosley abbia ucciso il nonno di Conan.
Conan così decide di andare a recuperare Lana.
Benché la trama sia abbastanza triste, come dicevo, il cartone, diretto tra gli altri da Hayao Miyazaki che ne ha curato anche il character design, spesso sfocia nella commedia e stempera tutto con l’ironia.
Mi ricordo che Conan mi aveva coinvolto di brutto all’epoca ed era impossibile non innamorarsi di Lana.
La prima volta che fu trasmesso in Giappone, Conan, fu un insuccesso e solo dopo venne rivalutato.
La bellissima sigla è cantata dalla suadente voce di Georgia Lepore, ma io ero convinto che fosse direttamente Lana a cantarla e che parlasse di sé in terza persona solo per depistare gli altri bambini.

12 – Ranma 1/2

Ranma 1/2

Serie di Rumiko Takashi altrettanto fuori di testa, se non di più, di Lamù.
Ranma cade nelle Sorgenti Maledette di Jusenkyo insieme a suo padre.
Da quel momento, ogni volta che viene bagnato con acqua calda o fredda, Ranma cambia sesso, il padre si trasforma in un grosso Panda atarassico, dando vita ad una serie di avventure ed equivoci che solo Rumiko poteva inventare.
Questo cartone in Italia è arrivato nel ’95, quindi non è anni ’80, però in Giappone è andato in onda la prima volta nel 1989, quindi ci siamo per un pelo. Poi me l’avete chiesto, quindi non rompete.
Non ne sono proprio certo al 100%, ma credo che chiunque vorrebbe, almeno per un giorno, avere il potere di Ranma. Maschi e femmine indistintamente e non dite di no… anche solo per pasticciarvi davanti allo specchio.
Però occhio che potrebbe piacervi.
In ogni caso il cartone, per quanto fosse comico e caciarone, aveva temi non propriamente banali.
Piero Pelù gli ha dedicato una canzone: Il Mio Corpo Che Cambia.
La sigla era molto divertente ed è cantata da Max Alto e Monica Ward, della dinastia dei Ward.

11 – Gigi La Trottola

Gigi La Trottola

Piccolo, brutto, ma campione in ogni sport e con una insana passione per le mutandine bianche. È l’idolo di tutti Gigi, detto La Trottola.
Gigi decide di iscriversi a basket, cosa assurda visto che non arriva al metro di altezza, e conosce l’aiutante dell’allenatore di basket: Akane, giovane e bella ragazza, con un’assortimento di mutandine bianche infinito.
Gigi si innamora di lei, ma deve vedersela con Seiichirō, suo rivale in amore nonché cane della ragazza.
Il cartone, sorprendentemente, ha avuto un successo strepitoso in Italia ed è diventato un cult. Forse perché Gigi aveva un carisma travolgente, o forse perché si vedevano un sacco di mutandine bianche, o forse perché è la storia di uno che compie cose impossibili per lui con la sola forza di volontà e tanta intelligenza. Non lo so, io opto per le mutandine.
La sigla è cantata dai Cavalieri del Re e ha un arrangiamento musicale fantastico, oltre che essere molto divertente.

Queste sono le prime 10 delle 20 totali, che metterle tutte insieme poi diventa stucchevole il post.

Le altre 10 arriveranno settimana prossima, a meno che non facciate una sollevazione popolare e le vogliate subito domani, in tal caso: chi sono io per deludervi?
Fatemi sapere cosa pensate di queste e quando volete le altre.

 

 

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Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

18 pensieri su “Le migliori 20 sigle dei cartoni anni ’80 – Parte 1

  1. Hihihihih!1!! Ma nn c e qll dei Pokemon!!!11!!

    Comunque, caso ha voluto che ieri notte abbia guardato Cyborg 009: La leggenda della supergalassia

    Premonizione? Boh

  2. Ahaha,anche io ero convinto che la canzone di Conan la cantasse Lana ed ovviamente ero innamoratissimo di lei…misteri della psicologia infantile.

  3. Mister, certe volte non ti capisco.
    Tu l’altra volta concludesti il post con questa frase:

    “Le vostre sigle preferite dei cartoni quali sono invece?”

    Ovvio che poi, dei commentatori disciplinati,
    ti rispondono,
    per non uscire fuori traccia e prendere 4 al tema,

    guarda n’pochetto,

    le loro sigle preferite.

    Mica possono andare OT
    ‘chè si sa che in questo blog è severamente vietato

    (eccetto ad uno, il lodo Satanasso).

    Comunque,
    è un altro il punto:

    tu hai la fortuna sfacciata
    di avere il Treddy tra i commentatori

    che ti sforna un capolavoro come Peline Story
    na na na na
    na
    naaaa

    e tu invece?

    Rensie la strega delle primarie,

    quello che fa boing boing boing
    quell’altro che cambia sesso (eh, capirai la novità)
    Gigi la trottola,

    (che è l’unico cartone che conosco di questi 10
    e tra l’altro mi stava sulle balle,
    ah, ma che figo uno che si fa fregare la ragazza

    da un cane).

    Poi io lì su
    vedo un mosaico
    dove ci sono pezzi da novanta tipo:

    olliebengi
    carletto

    He man, no dico
    IMEN!!!

    Per il potere di Grayskull
    eiscull
    eiscull
    eiscull
    eiscull

    ‘ndo stanno tutti questi?

    Tutti ammassati nella seconda parte?

    (si scherza, ovviamente)

    • Satanasso, certe volte non ti capisco.

      Se metto nel titolo 20 e nel post ne faccio 10 dicendo che le altre 10 arriveranno, cosa ti fa pensare che sia finito qui e quindi, Peline Story, Carletto e tutti gli altri, non ci saranno? :D

  4. Aspetto di vedere la seconda decina per esprimermi, ma sappi che già qui mi hai fatto tornare bimbo in almeno 5 delle dieci sigle! Grazie…

  5. Concordo con Anadol, aspetto le prossime 10 per lamentarmi ke nn ce n’è nemmeno una di quelle ke ho segnalato, anke se, non avendo trovato posto tra le ultime 10, la vedo dura per Ken Falco… :(

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