Finalmente è uscito Avengers: Age Of Ultron, uno dei film più attesi dell’anno, insieme al nuovo Star Wars film di Checco Zalone.
Tra l’altro, a differenza di Guardiani Della Galassia, è uscito prima da noi. Gli americani dovranno aspettare il Primo Maggio per poterlo vedere. Mi sa che là il classico concertone filo-comunista di rito non e lo cagherà nessuno e andranno tutti al cinema.
Però questa è un’altra storia, quello che interessa a noi è sapere com’è il nuovo film di Joss Whedon e, soprattutto, se ha meritato tutto l’hype che si era creato intorno e ha mantenuto le promesse fatte con il primo film. Quindi, bando alle ciance e andiamo direttamente al nocciolo della questione.
La Marvel, che, è bene ricordarlo, è una proprietà della Disney, ci ha messo ben tredici anni a costruire un Universo Cinematografico Marvel coerente con i suoi personaggi. Film su film ha inserito personaggi, li ha amalgamati ed è arrivata con tutta calma a costruire una squadra di supereroi che incassa miliardi al botteghino. Altro che salvare il mondo dalle minacce.
La DC, che è della Warner, sta tentando di fare la stessa cosa con due film. L’impresa è improba e i fan l’attendono al varco armati di torce e forconi. Fossi uno dei dirigenti Warner, mi suderebbe il culo al pensiero. Soprattutto visti i commenti e le prese in giro che partono senza freni ad ogni foto e trailer che esce.
Non si sa cosa verrà fori da Batman V Superman: Dawn Of Justice e da Suicide Squad l’anno prossimo, ma non ci resta che aspettare. La cosa certa è che la Marvel non si ferma e, sfornando due film all’anno, continua per la sua strada espandendo l’universo fino a ora creato.
La vera differenza tra le due, incassi a parte, è il tipo di approccio ai supereroi che stanno attuando. Da una parte c’è una visione più leggera e divertita che non si prende troppo sul serio e, anzi, asseconda le prese in giro dei fan, mentre dall’altra parte c’è un approccio più cupo, serio, tormentato e virato al seppia che vuole rendere i supereroi credibili in un mondo come il nostro. De gustibus.
Certo è che Joss Whedon non si tira certo indietro e, come dicevo, abbraccia le prese in giro della rete trasportandole in Avengers: Age Of Ultron. Più di una volta, per esempio, inserisce discorsi sull’utilità di un arciere come Occhio di Falco nell’economia di un gruppo superpotenziato.
Ma non è il solo personaggio a essere dissacrato, un po’ tutti gli eroi presenti nel film vengono mostrati dal lato più umano e meno eroico che li contraddistingue. Vanno bene le scene d’azione spettacolari e ritmate, di cui parlo dopo, però c’è l’altro lato della medaglia, quando tolgono la tutina sgargiante, e si mettono i jeans o devono fasi la barba e cominciare a parlare tra loro e far scontrare le personalità da prime donne.
La cosa funziona molto bene, meglio della trama stessa del film, ed è la scelta migliore che Whedon ha fatto attingendo a piene mani dai fumetti scritti da Mark Millar. Con questo non voglio dire che ci sono momenti pesanti di dialoghi, drammoni famigliari o altre cose del genere, tipiche dei film DC, voglio dire che l’azione tipica da supereroe è controbilanciata da uno sguardo sul privato di semi dei. Anzi, è tutto molto funzionale al film, si entra in empatia con i personaggi e, quando poi si scatenano, ci si emoziona perché sembra di vedere degli amici in azione.
Con questa scelta la distanza tra spettatore ed eroe si azzera e ci si ritrova a credere che combattano per noi, visto che li conosciamo. Dietro ogni sorriso animalesco di Hulk, ogni frase sprezzante di Iron Man e ogni parola sbagliata di Thor, c’è un mondo di cui noi spettatori e fan facciamo effettivamente parte.
Poi, in Avengers: Age Of Ultron, c’è l’azione. Si comincia subito con la replica, a livello estetico, della battaglia di New York contro i Chitauri, in cui gli Avengers si palleggiano i nemici da una parte all’altra dello schermo, si sparano le pose plastiche e ci esaltano. Whedon calibra bene le scene d’azione, distribuendole nel film in maniera oculata, dando respiro alla pellicola, prendendosi tempo per inserire i nuovi personaggi e i nuovi nemici, sviluppando una trama un po’ più complessa del primo film e rendendo tutto organico come un giro su delle belle montagne russe.
Il film decolla definitivamente quando entra in scena Visione. Il personaggio non era facile da rendere al cinema, ma alla fine ci sono riusciti, gli hanno dato carisma e personalità e un aspetto decisamente figo e credibile.
Però non è tutto oro quello che luccica. Come ho ricordato all’inizio, dietro questi c’è la Disney che, per amor di denaro, mette paletti sulla violenza e a farne le spese sono proprio le scene d’azione. A tratti sono troppo veloci e confusionarie, si fa un po’ fatica a metabolizzare quello che avviene sullo schermo. Per fortuna Whedon è abbastanza intelligente da non cadere nel tranello della Parkinson Cam e trova altre soluzioni, ma il risultato è lo stesso, ci si trova sempre a dire: “Credo di essermi appena perso qualcosa che mi sarebbe piaciuto vedere…“
Avengers: Age Of Ultron non delude le aspettative, non ammorba con spiegoni inutili, ma li distribuisce lungo tutto il film, se non si capisce tutto subito, si è sivuri che prima o poi si capirà. Certo ha dei difetti, tipo i robot di Ultron a volte sembrano fatti di latta e basta un pugno qualsiasi per distruggerli. Non male il doppiaggio, tutto sommato, anche se Occhio di Falco ha la stessa voce di Rocket dei Guardiani Della Galassia.
L’unico problema del film, però, è che soffre della maledizione del film di mezzo, con tanto di dubbi residui e il finale aperto. Dà un po’ l’idea di essere una puntata di un qualche telefilm in cui si gettano le basi per trame che verranno sviluppate più avanti, tipo Civil War, e si esce dalla sala con una sensazione di incompiutezza e la mancanza, ancora una volta, della frase: “Avengers Assemble! (Vendicatori Uniti!)“, sa un po’ di coito interrotto. Ma forse è tutto voluto per continuare a farci tornare al cinema.
Tutto l’Universo Cinematografico Marvel spiegato:
Tutti i film di cui ho parlato:
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Scritto da: MrChreddy
"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"
Dai, una recensione tutto sommato abbastanza positiva, c’è da divertirsi insomma :D Spero di andarci questa settimana, il mio compagno di film di questo genere mi ha tradito andandoci ieri sera, e di certo non mi riuscirà di portarci la compagna, che quando le parlo, ad esempio, del trailer di star wars e di “Han Solo”, mi dice “Han Solo, quello della canzone “I’m Han Solo”” -_-
Sìsì, è positiva.
Convinci la tua donna a venire con te, punta sulle fisicate degli attori. Se ti dice proprio di no, mollala! :D
Mollala, non ti merita! :D
P.S. Importante precisazione: scherzo eh, era una battuta da nerd fondamentalista che non scherza su Han “shot first” Solo!!! ;)
Cmq io fossi il tuo “compagno di film di genere” ti sfrutterei per tornarci e rigodermelo, come penso farò coi miei amici! :D
E’ un bel film punto. Senza paragonarlo ad altri se non al primo che aveva altri pregi ed altri difetti, come questo ha dei pregi e dei difetti, inutile negarlo. Però è un gran bel film!!!
Foss’anche solo per la scena del combattimento tra Hulk e la Hulkbuster!!! (Non è uno spoiler, si sa che c’è, non ho detto altro se non che è una bella scena!).
Naturlamente tutto questo, secondo me!!! ^_^
E grazie MrC per la recensione che come sempre mi trova maggiormente d’accordo rispetto a molte altre.
Sìsì, ovviamente è da paragonare con il primo e ha molte scene belle. Purtroppo non è facile fare film corali in questo modo e pregi e difetti ne avranno sempre.
Secondo me, l’unico vero difetto, è che è un film di mezzo che apre nuove trame per il futuro e lascia un senso di incompiutezza.
Noi lo abbiamo visto sabato e, dal mio modesto punto di vista, i soldi del biglietto son stati ben spesi già solo per i primi 45 secondi di “palleggio nemici”.
Concordo in toto sulla recensione , mi sono divertita, ci sono state scene ilari, scene più intime e serie, scene di normalità e scene di combattimento. E Hulk *-*
Eh, Hulk spacca… voglio vedere un fil dedicato a questo Hulk, mannaggia la miseria! :D
Hulk mi è piaciuto un sacco in questo film! :-)
A me il film è piaciuto, l’unico appunto, ma è una mia fisima personale, è che al solito Thor non ha l’impatto che merita. Viene sempre ridicolizzato (ad esempio in una scena in cui viene strozzato da ultron). Ma è un problema dei vendicatori anche nel fumetto: alla fine questo dio nordico potrebbe fare tutto da solo (parlo dei combattimenti) e fare polpette di ultron, visto che è immortale, non si stanca e ha una forza pari a quella di hulk (ma con in più il martello e autocontrollo), ma devono dare spazio agli altri supereroi. Se non altro in questo film ha parte attiva nella trama e non dico altro per evitare spoiler.
Beh, Thor è un personaggio difficile da inserire in un contesto corale e o lo ridimensioni, o tutto perde un po’ di senso…
Bella recensione e concordo quasi in pieno (nel senso che non ho sofferto molto la “censura” Disney). La trama la trovo abbastanza confusa, soprattutto nel punto in cui introducono Visione, ma devo dire “chissenè” è un blockbuster dove se le danno di santa ragione stile Dragonball e tanto basta!
Piccola nota, io l’ho visto in lingua originale (vivo in India), so che le voci sono una questione di abitudine e che in Italia abbiamo ancora qualche buon doppiatore, ma devo dire che Ultron doppiato da James Spader è impagabile, davvero (e credo abbia anche posato per l’animazione, perchè piega la testa alla stessa maniera!)
Purtroppo qui o lo vedi doppiato o lo vedi doppiato, aspetterò il blu-ray per vederlo in lingua originale :)
Grazie comunque per la segnalazione :D
Lo consiglio, ma vorrei precisare che non sono un fanatico “dell’originale a tutti i costi”, anzi. Rispetto alle serie televisive (che ormai guardo solo in originale perché il livello dei doppiatori è mediamente basso), i Film in Italia si “difendono” molto bene. Specialmente Avengers, con Angelo Maggi che incarna lo spirito di Stark alla perfezione, Marco Vivio, Domitilla D’Amico, ecc…solo che James Spader è il mio attore preferito e adoro la sua retorica in qualsiasi sua produzione, da Boston Legal a Stargate ad Avengers…
All uci, danno anche la versione OV. ; )
Leggendo la bella recensione di MrChreddy il senso di incompiutezza che ho provato uscendo dalla sala ha un suo perché e mi stimola a rivedere questo film per apprezzarlo di più…ma ad esser sincera la vera emozione non è stata la visione del film ma l’aver incontrato per caso MrChreddy all’uscita del cinema :-)))
Ma smettila! -_-
Scusa nn lo faccio più…torno nel guscio…ma questa emoticon vuol dire indifferenza?
Ma no! Dicevo “smettila” per la “vera emozione non è stata e bla bla bla..” che mi pare esagerato.
L’emoticon -_- è la faccina che ti guarda con sufficienza dicendo: “Ma smettila!”
Ricevuto
Io l’ho visto ieri pomeriggio ci ho portato mio figlio grande e ci siamo scimmiati di brutto!
Siamo stati tutto il viaggio di ritorno a parlare del guanto dell’infinito e di quanto sono fighi i film marvel :)
Ora l’hype per Capitan America: Civil War e Avengers: Infinite War direi che è a livelli… cosmici!
Grazie Chreddy per la recensione, la aspettavo con altrettanto hype :)
Sì, anche a me ha messo la fregola per vedere come fanno proseguire queste trame.
Quelle dei fumetti le conosco, ma sono curioso di vedere come le rendono al cinema.
Se c’è una cosa che mi fa distrarre in un film
sono le scene d’azione veloci.
Mastro Quentin ci insegna che le “mazzate” sono
prima di tutto
una questione cerebrale.
In Kill Bill
(sarebbe SPOILER, ma uno s’aspetta che sto film l’abbia visto chiunque tra i 14 e 75 anni)
dicevo,
in Kill Bill prima di ammazzare bill (che sennò perché si chiama killbill)
Uma e Bill fanno tipo un discorso di mezz’ora
poi lei l’ammazza
poi si salutano e baciano
parlottano ancora un po’
e poi, con calma, dopo 5 passi, quello muore.
Stessa roba per Clockwork Orange
è tutto studiato, diluito, il concetto di violenza deve farsi spazio prima concettualmente, verbalmente
e poi con l’azione, posata, a tempo di musica, a volte addirittura in slowmotion
Io mi chiedo:
ma quando si girano lescenedazione a velocità della luce
non si pensa che si sta facendo l’esatto opposto
che chi ha fatto, fa e farà la storia del cinema
si comportava esattamente nel modo opposto?
Eddaje su,
poi dice che uno s’encazza al millemillesimo film sui supereroi.
Beh, Satanasso, il tuo ragionamento è giusto, il problema è il target. Questi film devono incassare, non fare la storia del cinema, e per incassare devono richiamare gente dai 5 ai 90 anni e non tutti stanno lì a ragionare sull’escalation della violenza, qui vogliono vedere Hulk che sfonda le cose, spacca tutto e ruggisce, i dialoghi e il resto possono anche dare fastidio. In tanti, per esempio, si sono lamentati che c’è troppa trama ed è troppo complicata. Per dire.
Insomma, qui non si fa arte, si fanno soldi. :)
Ottima recensione. Ben strutturata. Concordo anche sulla mancanza di una violenza più cruda che non avrebbe stonato comunque con i toni ilari del film.
Sono troppe le cose che mi sono piaciute, quindi dico quelle che non mi sono piaciute e, ovviamente, come mio solito, mi ripeterò, ma sarò stringatissimo. Una critica negativa sarà inerente il film e l’altra, non per colpa del film.
Per il film:
– ho detestato la scena iniziale, troppa azione e subito, avrei apprezzato una fase più stealth e a vrebbe dato migliore equilibrio al crescendo del film. Le battute vi sarebbero potute ugualmente rimanere, compresa la Ninna nanna (nuova new entry) per Hulk. Poteva essere risparmiata e i soldi messi per questa iniziale, li avrebbero potuti investire meglio per certi passaggi a seguire.
Non per il film: (Doppiaggio)
Auguro al doppiatore di Occhio di Falco di finire economicamente nella cacccca, e doversi andare a sudare la pagnotta in un’acciaeria, lui e la doppiatrice di Natasha; lei invece di andare a pulire i cessi alla stazione termini, sperando che qualche volta debba pulirsi pure le vomitate di qualche ubriacone, almeno da andare a pari delle loro VOMITEVOLI voci patetiche, squallide e schifosamente inette.
Bel film stile Marvel
I Vendicatori sono tutti ben gestiti e caratterizzati in particolare Occhio di Falco che nel primo era il piu sottotono del gruppo. Finalmente sono una vera squadra e non piu “Tony Stark e i suoi fantastici amici”. Le scene di azione sono molto spettacolari e ho apprezzato le varie spacconate da fumetto, ma anche le varie azioni da veri supereroi anche la love story tra Banner e Natasha nonostante in alcuni punti possa suonare fastidiosa è ben gestita.
Tra le new entry la piu riuscita è senza dubbio Visione, che nonostante il poco spazio occupa lo schermo. Scarlet è bona, ma l’attrice è espressiva come un comodino e Quicksilver mi è abbastanza indifferente. Il maggiore difetto del film comunque è il cattivo, Ultron, che è abbastanza macchiettistico e mai in tutto il film sembra davvero pericoloso, si ha sempre l’impressione (corretta) che i Vendicatori possano sconfiggerlo senza problemi. Alla fine i danni maggiori li fa Wanda per dire. Belli i vari cameo, vera bastardata tagliare la frase tipica di Cap XD
Tutto sommato un bel film.
Sono sostanzialmente d’accordo, un film ben ritmato, divertente da guardare, che soffre però di un nemico anonimo: mai in tutto il film Ultron sembra davvero pericoloso, si ha sempre l’impressione (corretta) che i Vendicatori possano sconfiggerlo senza problemi. James Spader a tratti (quando non combatte alla cieca come una scimmia) ci ripropone il suo Raymond “Red” Reddington in versione robotica, ma senza un briciolo del suo carisma…
Commento abbastanza infantile a mio parere, dato che si tratta di due doppiatori professionisti con anni di esperienza alle spalle, lo stesso Iansante è uno dei tesori della Svizzera. Che non possono piacerti posso capirlo, ma il tuo commento mi è sembrato del tutto inopportuno.
Il tuo parere vale quanto il mio, e trovo il tuo infantile, visto che l’appello all’autorità vale quanto il due di picche quando la briscola è denari. Simili doppiaggi sono obiettivamente infantili, in quanto caricaturali e proposti per irretire sulla voce famosa in sé, e non sul lavoro di “recitazione”. Il vero doppiatore è invisibile; fatti una cultura in merito e poi scopri veramente chi è un vero doppiatore.
Non è che non mi piacciono, è diverso; sono patetici, obiettivamente. Il fatto che debbano caricaturare la voce è il segno distintivo di compiacere il pubblico e non di imporre un rigore professionale.
Anche Hitler era un politico professionista, a proposito di logiche infantili
Ciao Mister, mi illumineresti su alcuni punti del film che non mi sono chiari non conoscendo il mondo Marvel molto bene.
1) Le visioni dei vari super eroi, cosa significano?
2) Thor cosa capisce che lo spinge a dare vita a Visione?
2) Visione, chi o cosa è? cosa c entra con Jarvis?
3) Che fine ha fatto quando Ultron l ha ucciso?
Mah, aldilà dei singoli doppiatori,
io, in generale, credo che il bravo doppiatore debba riuscire ad accordare la propria recitazione
a quella dell’attore che sta doppiando.
Cioè, come fa ad essere invisibile un doppiatore se sta doppiando un attore che punta molto sulla voce?
Ne snaturerebbe la prova attoriale, penso io.
Per giudicare in maniera corretta bisognerebbe confrontare la voce originale con quella del doppiatore, all’interno del medesimo film.
Sennò si fa prima a vederli direttamente in lingua originale
(io non lo farei mai, perché mi rompo a leggere i sottotitoli)
Dunque, io ultimamente più leggo le tue recensioni e più mi convinco che l’obbiettività ti abbia salutato nell’ultimo periodo.
Allora, un mese fa hai completamente affossato “Humandroid” come se fosse il peggior film di fantascienza mai girato nella storia del cinema, che per carità non sarà un capolavoro; poi però mi fai la recensione di “Avengers: Age of Ultron” e lo tratti benissimo e giustifichi il fatto che sembri un film di Michael Bay, nel senso che le scene d’azione sono girate in maniera confusionaria, dicendo che è una produzione della Disney quindi bisogna accettare.
Secondo me questo secondo film gli è riuscito molto peggio del primo, non che sia una schifezza, ma è girato male per larghi tratti, la battaglia tra Iron Man e Hulk, per esempio.
La sceneggiatura contiene tutta una serie di piagnistei inutili dei protagonisti, oltre alla ridicola storia romantica tra Banner e Romanov.
E gli effetti speciali mi hanno molto deluso, specialmente se penso al budget di questo film, soprattutto Hulk sa di finto ad ogni fotogramma come non mai, manco nel 2003 con Ang Lee.
SPOILER
L’unica cosa che mi è piaciuta veramente è stato Visione, non sapevo che ci sarebbe stato nel film, quindi è stato una piacevole sorpresa e l’hanno reso molto bene.
Anche i gemelli mi sono piaciuti.
MrC! È una vita che non commento, ma sto sempre qua eh! :)
Cmq approfitto perché dopo aver visto Guardians of the Galaxy qualche mese fa (ora non ricordo quando è uscito… dicembre?) ero rimasta con la fissa di vedere il resto dei film Marvel.
All’inizio non mi piacevano, mi aspettavo forse qualcosa di diverso, di serio. Non mi è mai piaciuto più di tanto Spider Man quindi non avevo dato troppa importanza agli altri.
Ma poi ho scoperto la storia che c’era dietro la produzione dei cinecomics Marvel e mi sono detta: magari diamogli un’altra chance. In più ho capito che la mia delusione nel vedere Thor era dovuta ad un mio approccio sbagliatissimo. Mi aspettavo in pratica di vedere una roba serissima (alla Dark Knight per intenderci).
Quindi dopo queste mie delucidazioni ho detto, troverò un attimo di tempo per cercare di rivalutare (ed in più tutti che stavano esaltando Age of Ultron). Morale della favola: lo scorso weekend mi sono sparata praticamente tutto l’universo Marvel senza sosta. E mi è piaciuto pure un sacco!
Ora conto di vedere Age of Ultron il prossimo mercoledì, e per questo weekend una bella maratona Netflix di Daredevil.
Ahhhh… che meraviglia!