Ingannevole è il Trailer più di ogni cosa…

Ieri ero lì che mi arrovellavo il cervello, scandagliando tutte e due le mie idee, per decidere di cosa parlare oggi.
Ad un certo punto, come un fulmine a ciel sereno, è apparso su Facebook il buon Theo a chiederci cosa ne pensavamo dei trailer. Stavo rispondendogli quando mi sono accorto che la risposta era troppo lunga, quindi ecco di cosa avrei scritto oggi: i Trailer.

Dopo 5 minuti maledicevo Theo perché ci sarebbe abbastanza materiale da scriverci un intero libro sui trailer. Oppure un post lungherrimo e noiosissimo.
Siccome vi voglio bene e non vi voglio tediare, ho deciso di scrivere un post concentrandomi su alcuni aspetti dei trailer dei film che ci piacciono a noi nerd.

Ovviamente, come ogni volta che mi metto a scrivere cose del genere, ho un vuoto assoluto di memoria e non mi ricordo le cose che ho notato. Poi appena pubblico, si apre la diga e mi torna tutto in mente… ho il cervello che si ribella.

I trailer dei film sappiamo tutti cosa sono, no?
Sono sostanzialmente delle pubblicità ad un film fatte con un montaggio di scene, che dovrebbero presentare il film e invogliare ad andare a vederlo. Ma perché ho usato il condizionale?

Semplice, perché i trailer sono molto di più di un semplice montaggio, sono potenti strumenti di marketing che si sono evoluti nel tempo, fino ad arrivare ai giorni nostri ad essere dei mini film. State già dormendo? Chiederei se avete già cambiato pagina, ma se l’avete fatto non potreste rispondermi, quindi…

I trailer, dicevo, si sono evoluti molto soprattutto negli ultimi 10-15 anni sono diventati dei veri e propri minifilm promozionali. Prendiamo un trailer degli anni ’80, quello de I Predatori Dell’Arca Perduta: scene d’azione e voce fuoricampo che descrive il film. Una volta erano tutti così.

Riuscite a notare la differenza con un trailer qualsiasi moderno?

Le Major investono moltissimo sui trailer, ci sono società specializzate nel montaggio dei trailer, tirando fuori perle a volte migliori dei film stessi. Questo perché intorno ai trailer c’è un giro d’affari pazzesco.
Prima della diffusione su larga scala di internet, i trailer dei film venivano proiettati prima dei film e passati in televisione. Le case di produzione pagavano gli spazi pubblicitari. Ora invece, con Youtube, i siti dedicati ai film e quant’altro, gli investimenti per la pubblicità sono decisamente minori, anzi, c’è un guadagno a pubblicare e diffondere i trailer.
Ci sono siti, in genere dedicati al cinema, ma anche generalisti, che per avere in esclusiva di qualche giorno un trailer particolarmente atteso, sono disposti a sborsare fior fiore di quattrini. Questo assicura un notevole traffico di accesso ai suddetti siti e quindi più pubblicità.

Mi ricordo che il primo trailer che vidi su internet fu quello del primo X-Men nel 1999/2000. Passai tipo un paio d’ore con il mio 56K ad aspettare che si caricasse tutto per vederlo.

Poi, quando finalmente arrivò la fibra ottica a casa, la prima cosa che feci quel giorno fu di collegarmi al sito di Quick Time della Apple ad ammazzarmi di trailer. Ne vidi una trentina di fila, tanto che ad un certo punto mi chiamò Steve Jobs in persona: “Oh, Chreddy, hai rotto il cazzo, staccati un po’ che ci stai facendo scoppiare i server!

Leggendo in giro per i vari siti e forum, scopri che c’è gente che scarica e “colleziona” i trailer sul proprio Hard Disk… scopri anche che c’è gente che cataloga e colleziona le proprie feci, ma questa è un’altra storia di cui né io né voi avremmo mai voluto sentir parlare.

C’è addirittura un festival dedicato ai trailer, il Trailer FilmFest.

In ogni caso, i trailer adesso sono un oggetto di culto e sono montati ad uso e consumo delle case di produzione, a seconda di come vogliono vendere il film che uscirà.

Prendiamo il trailer di Watchmen, uno che non sa che cosa sia Watchmen vede il trailer e dice: “Minkia Zzio, un film fichissimo sui supereroi che si prendono a mazzate, c’è pure uno tutto blu, luminoso, con il pisello di fuori!“, poi vanno al cinema e si trovano un film di quasi 3 ore in cui i supereroi non ci sono, ci sono 3 scene d’azione in tutto e il resto è parlato. C’erto c’è anche una scena di sesso e il tizio blu con il pisello di fuori, ma per il resto il trailer è totalmente fuorviante.

Stessa cosa per Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, a vedere il trailer sembra che dopo un preambolo di una ventina di minuti, ci sia azione a gogo con Batman e Bane che si scassano di mazzate. Niente di più sbagliato, Batman si vede per 10 minuti e l’azione latita anche quando fa a botte con Bane.

Oppure ancora, e questo è il peggio, il trailer di Amore E Altri Rimedi, che sembra il trailer di una commedia romantica a sfondo sessuale, quando invece il vero film è drammatico e parla di innamorarsi di persone malate e se si è davvero disposti a rinunciare ad una vita normale per star loro dietro. Guardate il trailer e dite che tipo di film presenta.

A me personalmente i trailer piacciono. Non li colleziono, ma nemmeno lo faccio con le mie feci, però mi piace vederli, anche se ci sono anche trailer che non sopporto. Tipo quelli lunghissimi che ti fanno vedere praticamente tutto il film e se ci si aggiungono i vari spot Tv che vengono rilasciati, le scene in anteprima, le clip e tutto il resto, uno arriva al cinema che praticamente il film l’ha già visto, anche se spezzettato.
Un esempio recente è quello di Fast And Furious 6: trailer di 3 minuti e passa, in cui si vede praticamente tutto, compreso anche il finale… presumo che “quella scena” sia il finale, perché ha tutta l’aria di sboronata epica da fine film. La differenza tra il trailer e il film saranno solo una marea di scene d’azione e botte forti sulla faccia in più. Guardatelo a vostro rischio e pericolo.

C’è anche da dire che i trailer sono montati mesi prima della fine effettiva del film, quindi può essere che siano inserite alcune scene che poi vengono scartate dal film, oppure una versione diversa della scena finale. A questo poi si aggiunge che, noi italiani, abbiamo anche il doppiaggio e i trailer spesso vengono doppiati in fretta e furia per essere rilasciati, magari senza i doppiatori ufficiali e con le battute tradotte al momento. Poi in sala, con il doppiaggio vero e i dialoghi adattati completamente, una battuta che ci piaceva viene cambiata.
Oppure succede che al momento di rilasciare un trailer non ci sia ancora pronta la colonna sonora, quindi se ne ricicla una, come succede con il trailer di The Man Of Steel, con le musiche de Il Signore Degli Anelli.

Ora siamo al paradosso: per Iron Man 3 è uscito addirittura il teaser trailer del trailer, giusto per far capire a che punto siamo arrivati con le attese per i trailer veri e propri.

Per concludere, la nuova frontiera sono i giochini e gli easter egg nei trailer. Guardiamo il trailer internazionale di Star Trek Into The Darkness uscito da qualche giorno.

Avete notato niente?
Beh, c’è un fotogramma in cui è inserito un URL segreto, in cui c’è un nuovo poster:

Guarda caso proprio nel momento in cui Alice Eve è mezza nuda. Evidentemente la Paramount e J.J. Abrams erano convinti che il pubblico avrebbe fermato il trailer per vedere meglio quella scena molto veloce, e hanno fatto centro.

Negli altri trailer distribuiti nei vari paesi, ci sono altri fotogrammi con i vari URL che portano ai poster del paese d’appartenenza.

Cosa dovremmo aspettarci per il futuro?
Forse andremo a vedere i trailer direttamente al cinema e prima trasmetteranno qualche film per riempire l’attesa.

 

 

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

28 pensieri su “Ingannevole è il Trailer più di ogni cosa…

  1. Ben detto MrChreddy! I trailer a volte sono anche meglio del film stesso…per non parlare di quando ci sono scene che poi non ci sono nel film…a me è capitato di cercarle disperatamente negli extra del dvd e di non trovarle …sono fatte apposta per i trailer…

    • No, vabbè, sono riprese che poi vengono scartate in fase di montaggio, ma che sono disponibili al momento del trailer…

      Però in effetti potrebbero metterle nelle scene eliminate.

  2. Fantastico! ^^ Mi è piaciuta molto la comparazione
    tra i vecchi trailer e quelli nuovi!
    Personalmente adoro i trailer e infatti amo il momento iniziale in cui li trasmettono prima del film. Però devono essere fatti come dio comanda! Come hai detto tu non troppo lunghi dove mi fanno un riassunto del film ne fuorvianti come per “Amore e altri rimedi”, che ho visto, ed è molto più complesso di quel che fa trasparire!
    Altra cosa insopportabile è quando vengono fatti in fretta e furia per poi
    cambiare le varie sequenze o battute. Come nel trailer di Robin Hood, con
    Russel Crowe, in cui il Principe Giovanni lo proclama un fuori legge all’inizio
    del trailer quando in realtà è il finale del film, infatti il film è la storia
    di come Lui DIVENTA Robin Hood. Cosa che non traspare affatto dal trailer e che
    ti fa passare tutto il film aspettando che si sviluppi la vera trama, finché
    non arrivi a capire cosa stai guardando. Che poi uno come me ci rimane male
    perchè come non sopporto gli spoiler non sopporto neanche di ammazzarmi di
    trailer e scene in anteprima prima di guardare un film che aspetto da un po’.
    Come fu per Django che andai a vedere senza guardare nessun trailer e senza
    neanche conoscerne la trama. Il pensiero fu “L’ha fatto Tarantino? Tanto
    basta per andare a vederlo.” Ci sono stati trailer troppo corposi che mi hanno
    fatto saltare a piè pari un film percé mi avevano già dato troppo. I trailer
    dovrebbero essere dei gustosi bocconcini di pollo per farti pregustare il
    piatto principale senza però rivelare le salse con cui sarà condito oppure il
    ripieno. Oh funziona come paragone! MrChreddy mi accorgo che più scrivo e più
    scriverei perchè obbiettivamente come argomento è assai corposo! Mi spiace! Ah
    ah ah! Grazie per aver accolto la mia richiesta! ^^

  3. una fugace lacrima di nostalgia mi è apparsa mentre mi rivedevo collegato al sito della apple.. a fare incetta di trailer.. anche io dopo aver superato lo scoglio dei 56k.. (ma non è che siamo gemelli separati alla nascita?? :D )

    comunque come giustamente hai detto l’hype dei trailer mi è sceso molto da quando ho capito che in alcuni film (quelli prevedibili) fanno capire troppo della storia.. è un po’ come quando homer simpson esce dal cinema dopo aver visto “l’impero colpisce ancora” ed ad alta voce urla a quelli in fila che devono entrare “pazzesco.. chi l’avrebbe mai detto che dart coso è il padre di luke skyqualcosa..” :D

    beata ignoranza.. è ormai il mio mantra..

    • Il problema purtroppo è contenere l’hype… sinceramente ho un sesto senso che mi indica se il film può piacermi o no vedendo il trailer, anche se quest’ultimo mi piace… una roba strana :D

  4. Io invece non sono molto per il trailer.

    Anzi, tiro la sprangata e dico che ritengo il trailer
    una barbarie.

    Se ascoltate una sinfonia di Bach, sentite i primi tre secondi
    poi mandate avanti al decimo minuto
    poi al ventesimo
    e poi avanti e indietro
    qua e là
    su e giù
    destra e sinistra
    e torna indietro
    e manda avanti

    il tutto in due minuti?

    No.

    Si ascolta dall’inizio alla fine.

    I libri?
    Aprite una pagina a casaccio e la leggete?

    No.

    Un quadro?
    Lo spizzate come le carte del poker?

    No.

    Una scultura?
    Guardate solo i piedi?

    No.

    Un’opera architettonica vedete solo il tetto e il portone?

    No

    E allora perchè il film dev’essere sintetizzato?
    La locandina è più che sufficiente.

    Il resto è un modo per rovinarmi la storia.

    Io al film ci devo partecipare, devo introdurmici dal primo secondo
    e appassionarmi alla storia che si dipana.

    La “scena” di un film non è un isola indipendente

    ma un delicato ingranaggio delicatissimo

    un secondo prima o dopo può cambiare un fim…
    …e tu me li sbatti dentro come in un frullatore?

    (Lo so, MrChreddy, stai preparando la pallottola d’argento
    per far fuori sto polemicaccio di un Satanasso

    ma, ti prego, fai sfogare questo vecchio orso rimbambito)

    ;)

    • Ahahahahah, nono, nessuna pallottola, in parte hai ragione.

      Magari io e te ci informiamo su un film, vediamo chi è il regista lo sceneggiatore e magari decidiamo se potrebbe piacerci o no.
      Ma siamo in pochi a fare così.

      La gente “normale” che va al cinema per passare 2 ore quando non sa che cazzo fare, e si vede perché si comportano come stessero guardando la DeFilippi seduti sul divano, deve essere invogliata ad andare al cinema dalla pubblicità, devono vedere che c’è un film al cinema che potrebbe rientrare nei loro gusti.
      Cosa fai, uno slideshow di locandine sperando che gliene possa piacere una, oppure fai un riassuntino con le immagini belle per invogliarli?

      Detto questo, il trailer deve essere costruito per invogliare a vedere il film, non deve essere costruito per spoilerare la storia. Diciamo che c’è un limite oltre il quale diventa puttanata, ma prima del quale è ancora pubblicità.

      Io sinceramente sono uno di quelli a cui piace vedere qualche scena in anticipo di un film che attende, ma poi vuole rimanere nell’ignoranza fino al film. :)

      • errata corrige

        “ma un delicato ingranaggio delicatissimo”

        (potevo scrivere un’altra volta “delicato”, anzi, “delicaterrimo”
        già che c’ero)

        “un isola indipendente”

        (l’apostrofo, questo sconosciuto)

        vabbè, sono il solito cialtrone che non rilegge,
        abbiate pazienza.

        Chreddy, se me la metti così, mi invogli ancora di più
        a detestare i trailer.

        Potermi sbarazzare una volta per tutte di quelli che vanno al cinema per
        ammazzare il tempo

        e poter condividere l’esperienza cinematografica con pochi degni.

        Aaaaah…

        Li detesto quasi come quei tizi che
        fino al giorno prima l’unico libro letto è

        il libretto delle istruzioni del cellulare

        e il giorno dopo, per darsi un tono,

        arrangiano una letturina alla viva il parroco, su uichipidia

        e poi si sparano lamostradisarcazzograndepittorefiammingo

        senza capirci una cippa
        OVVIAMENTE.

        Ecco, forse solo quelli li detesto di più dei cinefili un tanto al chilo.

        • Per gli errori nemmeno ci avevo fato caso, i mei post sono pieni zeppi di errori di battitura :P

          Se dovessero andare al cinema i “pochi degni” penso che questo media si sarebbe già esstinto da un sacco di tempo :D

          • E qua tttte volevo, Chreddy.

            Partiamo da un presupposto semplicesemplice

            (brusio in sala “aaaaah, riparte col pippone”
            “no, giuro sarò breve”
            “sì come l’ultima volta”
            etc.etc.etc.)

            ahhemm
            dicevo
            partiamo da un presupposto semplicissimo:

            il cinema è in crisi.
            Per colpa di internet
            e, diciamocela tutta, anche per una minore qualità artistica dei film.

            Insomma, raccattano poco e quindi si sono dati

            (rumore di tuoni)

            ai film commerciali.

            (lampo abbagliante e tuono fragoroso)

            E allora, sinceramente,
            ma dico proprio sincero-sincero-sincero

            non pagheresti un biglietto più salato pur di debellare tutte quelle

            che tu chiami “bestie da cinema”

            e che io è meglio che non chiamo?

            E poi vuoi mettere,
            col ricavato in esubero assumi un bell’energumeno per ogni cinema
            che vigila,

            e ti gusti la scena meravigliosa di questo gorilla che afferra per un orecchio la bestiadacinema di turno

            “eri stato avvertito”
            e se lo porta via tra applausi scroscianti

            urla di ammirazione

            e reggiseni che volano.

            (poi però si riprende la proiezione in un silenzio religioso)

              • Un po’ troppo democratico, il tuo cinema,
                ma può andare.

                (tipo, tu dici di voler risarcire la tessera,
                ma scherziamo?
                E il danno morale degli altri spettatori per essersi sorbiti il cagac…
                il disturbatore dove lo mettiamo?).

                Io mi faccio da Milano a Melzo ogni volta che voglio vedere un film, proprio per la questione della qualità dell’Arcadia.

                Il difficile è convincere gli altri
                (devi sapere che io ho la paturnia di non andare mai al cinema da solo perchè mi fa tristezza)

                Perciò sfondi una porta aperta.

                  • Sequestro di persona non direi, visto che lo stai mandando via
                    calcinculo.

                    Rapina neanche, visto che quello i soldi te li ha dati senza che tu glieli estorcessi con la violenza.

                    Appropriazione indebita mmm, vediamo, direi di no, visto che i soldi sono giá tuoi in virtù del contratto.
                    Ad ogni modo, metti nero su bianco una clausola penale in caso di violazione del regolamento e sei a posto.

                    Percosse… Non ne rispondi tu, ma il tuo buttafuori.
                    Ed eventualmente agirebbero le attenuanti

                    ex art.62 c.p.

                    Primo comma
                    n.1-2-3-5.

                    Secondo me se po’ fffffa
                    :D

                    • P.S. Ovviamente sto a scherzà
                      (Prima che mi meni la gente nel cinema e io ti istigo pure)

                      ;)

  5. siccome mi piacciono i film tamaracci tipo gi joe die hard fast and furious riddick i trailer sono sempre ultra mega distruzione mitra esplosioni scariche di pugni e calci e quindi mi “fogano” sempre. Diciamo che secondo me quei trailer lì sono facilitati (se piace il genere ovviamente). per quanto riguarda i trailer anni 80 mi pare che per machete (che shame on me non ho mai visto) abbiano fatto una cosa su quel genere lì (“piace alle donne” o una cosa simile) però col film ci stava tutto

    • Beh, certo, più il film è spettacolare, più è facile “venderlo” agli spettatori, non devi nemmeno sbatterti a scegliere le immagini giuste.

      Sì, per Machete hanno rispolverato l’old style… a parte che è nato come trailer e poi è diventato un film, visto il successo, ma questa è un’altra storia :D

  6. MrChreddy!
    Ma cosa nei pensi di un film su “RALPH SUPERMAXIEROE”? quella seria simpatica e scanzonata degli anni ottanta, dove si intravedeva già un eroe con tutti i suoi super problemi! Sarebbe un buon film, farebbe un po’ marameo a tutti questi super colossal (ke mi piacciono un casino) hollivudiani.
    Ti piacerebbe vederlo?
    Buona domenica
    Augh!!!

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