Un paio di idee balzane per diventare ricchi

Diventare ricchi

Come dicevo, la settimana tra viaggi e altri impegni, sono stato in giro un sacco di tempo e per vostra sfortuna ho avuto molto tempo per pensare e quando penso mi vengono un sacco di idee.

Ecco me ne sono venute due che secondo me potrebbero farmi diventare ricco e famoso, che in tempi di crisi come questi non è mica una cosa brutta.

Ora le condivido con voi perché vorrei sapere cosa ne pensate.

Il Rotolo di Pergamena

Grazie al blog di Chiara Poli, ho scoperto la fantastica invenzione del Flipback presentato al Salone del Libro di Torino.

Siccome la gente non legge più, l’idea geniale, l’invenzione tecnologica, come la definiscono loro, è quella di stampare i libri in orizzontale invece che in verticale.
Questo dovrebbe far venire una fotta assurda alla gente e spingerli a comprare e leggere libri su libri, perché si sa, la gente non legge in quanto i libri sono ingombranti. Non perché è intellettualmente pigra e lobotomizzata dalla Tv.

Io però ho avuto un’idea che è ancora più avanti del Flipback: il Rotolo di Pergamena.

Il Rotolo di Pergamena consiste in un libro stampato su un solo, lunghissimo foglio e arrotolato intorno a due rulli, con una rotellina al lato che fa scorrere il foglio in su e in giù.

Rotolo di Pergamena

 

Questo è una prova grafica per darvi l’idea di cosa sto parlando, poi forma e colori saranno da studiare meglio.

Pensate ai vantaggi: il risparmio in segnalibri, visto che non si perde mai il segno, e la praticità di portarselo in giro grazie alle dimensioni abbastanza ridotte. È ideale da tenere nelle borse delle donne, negli zaini e nei foderi con cui sarà venduto. Sì ho intenzione di farlo dotato di fodero da appendere alla cintura, o ascellare, tipo quelli che usava l’ispettore Callaghan. Va bene sia per destri che per mancini, mentre il Flipback è solo per destri, quindi non rischiate di coprire le parole se lo tenete con la sinistra.

So già cosa state pensando: la cosa scomoda è, arrivati alla fine del libro, riavvolgere il tutto con la rotellina.
Ma ho pensato anche a risolvere questo problema con due soluzioni alternative al modello base.

Il Rotolo di Pergamena Advance che è dotato di un motorino e i bottoni per il fast forward e il rewind. Certo, tra pile stilo e motorino sarà un po’ di più pesante e leggermente più costoso.

Il Rotolo di Pergamena Vintage che invece è dotato di un foro esagonale in cui inserire una matita, o una penna Bic, per riavvolgerlo a mano come si faceva con le cassette negli anni ’80. Anche questo costerà qualcosina di più del modello base perché il vintage si paga.

Ditemi se questa idea non è geniale e non vi viene già voglia di leggere.

Quasi quasi metto l’idea su KickStarter e comincio a raccogliere fondi per realizzarla.
Spero che nessuno inventi i tablet o gli e-reader altrimenti la mia idea e quella dei Flipback sono spacciate.

Il Dolce-Salato

La seconda idea parte dall’attuale moda dell’alta cucina e vuole andare incontro a chiunque è abituato a fare l’aperitivo o l’apericena prima di andare a casa e magari non ha tempo. Va benissimo anche come spuntino di metà pomeriggio quando pizzica quella “voglia di qualcosa” e non si sa se è voglia di salato o voglia di dolce.

Secondo me il dolce e il salato stanno benissimo insieme. Tipo la Nutella sui crackers salati è buonissima, ne mangerei a tonnellate. Ora voglio espandere questo concetto alle merendine e ai dolcetti.

Ho già pensato, per esempio, ai Cassoelatini: un dolce involucro di cioccolato con all’interno un morbido cuore di cassoela fumante. Mordete, sentite la scioglievolezza del cioccolato che accompagna la sapida untuosità della cassoela.

Ho già l’acquolina!

Oppure la Polesta: un soffice rettangolo di polenta taragna, avvolto da un croccante strato di cioccolato.
Per i più temerari la polenta può essere insaporita con gli uccelli disossati, o la salsiccia, o il sugo del brasato, o più semplicemente con del gorgonzola, sia quello dolce, che quello più piccante.
Invece i golosoni la polenta potrebbe essere invece aromatizzata con sapori dolci o alcoolici.
Ho anche lo slogan pubblicitario: “Polesta ti tenta 3 volte tanto“. Ho lasciato “tenta” perché “testa” e “molesta” facevano più rima, ma secondo me davano un’idea negativa del prodotto.

Per gli amanti del formaggio c’è la Cachotterie, da pronunciare Cascioterì, alla francese, possibilmente con la R moscia se siete capaci.
Sono morbide palline di caciotta da addentare e, all’improvviso, in bocca vi esplode la dolcezza della noce di crema pasticcera contenuta al suo interno. Saranno per tutti i gusti, oltre alla caciotta ci sarà anche il provolone, il caciocavallo morbido e tutti quei formaggi morbidi, ma non molli, che sennò è un casino.
All’interno stavo pensando di fare la variante con la crema al cioccolato, ma sono indeciso, perché la crema pasticcera mi sembra molto più fine.

L’ultimo prodotto che mi è venuto in mente è il Salufer.
Due croccanti cialde wafer che abbracciano una spessa fetta di mortazza, o prosciutto di parma, o salame.

Secondo me con questa idea riesco a vincere Masterchef e The Apprentice in una volta sola. Poi arriva Zuckerberg e mi compra per una vagonata di miliardi di dollari.

Cracco patatine

 

D’altronde se Cracco spaccia le patatine con l’ovetto sodo come coraggiosa alta cucina, io posso fare tutto quel cazzo che mi pare.

Ora scusatemi, ma vado a fare colazione, che ho il latte con i fiocchetti di lardo di colonnata che mi aspetta. Intanto penso a come fare i bastoncini di merluzzo impanati con la Nutella e ad altre sfiziose ricette con la carne e il pesce.

Se per caso vi vengono idee e volete condividerle per creare nuove e sfiziose prelibatezze, non fate i timidi e ditemele, vi darò delle azioni della mia società.

 

 

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

38 pensieri su “Un paio di idee balzane per diventare ricchi

  1. Non ci provare Mc!
    Il salutfer l’ho inventato io nel settembre del 1994, merendina al cioccolato con salame in mezzo…
    Mostra del cinema di venezia, studente squattrinato che doveva ottimizzare tempo e soldi, e così avevamo pranzato con un terzo del tempo.
    Ho tanti testimoni famosi e fotografie analogiche datate :-P
    Grazie per il buonumore che ci regali ogni giorno, buona giornata

  2. pasta con le patatine fritte: normale pasta al sugo (spaghetti fini, meglio), soffritto di cipolla tagliata fine e salsa di pomodoro. scoli gli spaghetti e li metti nella padella della salsa. ci metti un po’ di burro (che altrimenti son tristi) e ci metti un po’ di patatine fritte del sacchetto. strascichi il tutto il padella a fuoco un po’ vivo per qualche minuto e voilà! :) servi il tutto annaffiando con bibita scura gasata.

      • Beh, non quelle del sacchetto che effettivamente sanno di orrido esperimento ma dalle nostre parti le patate fritte sulla pasta col pesto alla trapanese CI VANNO. E giusto per essere ancora più leggere, a casa mia oltre al normale sale mentre si friggono ci mettiamo alla fine una spolverata di zucchero. MrChreddy dovrebbe saperlo visto che da bambino avrà mangiato sicuramente questa pasta…

        • Mi spiace deluderti, ma non l’ho mai mangiata.

          La pasta con il pesto alla trapanese, l’ho mangiata, ovviamente.

          La pasta con lo zucchero perché mia zia ne metteva pochissimo nel sugo, puro.

          Ora mi manca mischiare le due cose e aggiungere le patatine.
          Però facciamo così, aspetto un pacco da te con dentro la pasta già fatta, che non so nemmeno da dove cominciare a fare il pesto alla trapanese XD

          • Ah ah ah, temo che il pacco arriverebbe a destinazione leggermente putrefatto, sarebbe più facile venirtela a cucinare a casa, e ti assicuro che ne varrebbe la pena, non ho mai visto nessuno lasciare nel piatto questa pasta anche se i non trapanesi quando vedono le patate rimangono basiti. Prepara gli ingredienti che arrivo!

            • Ahahaha, ok, affare fatto.

              No, guarda, a parte pomodori crudi, pasta ripiena (ravioli, tortellini e menate del genere) il resto mangio tutto e non mi scandalizzano le patatine fritte nel piatto :D

  3. Mi hai fatto scompisciare MrChreddy…che fantasia…colesterolo impatto zero nel senso che ci resti…per lo meno per quanto mi riguarda che sono intollerrante a tutto anche a l’aria che respiro…infatti sono gonfia come un pallone :(
    Il massimo della trasgressione per me ormai sono le uova sode con la maionese Mayo’….
    P.s. Sapere che ho comprato le patatine Cracco pensando che fossero aromatizzate…a seconda della scritta sulla busta…che tonta….buahhhhhhhhhn :D

  4. P.s. io ho comprato IL FLIPBACK il formato orizzontale mini super pocket con le pagine slim di carta velina, per ora devo dire che si legge bene, vediamo se non si decompone lungo la lettura… :-)

    • Ah, ottimo. Comunque il problema non è la leggibilità del Flipback, ma il fatto che venga spacciato come innovativo quando in realtà non lo è.

      Speriamo davvero che la carta velina non imputridisca con l’unto delle mani. Non che tu abbia le mani unte, era per dire.

    • Il Rotolo di Pergamena è una foto scaricata da internet con una pagina di libro appiccicata su male con Photoshop in 5 secondi.

      Non volevo ingannare nessuno, era solo per far vedere cosa intendevo :)

  5. Ho già prenotato un Rotolo di Pergamena modello Vintage, aspetto la spedizione, tanto l’indirizzo lo hai :P preferisci bonifico o carta di credito?

  6. Il rotolo di pergamena: prezzo suggerito: da 6,99 a 20,99 € circaper i rulli in varie taglie, ovviamente, la mini da 12×7 cm, la small da 16×9,7 cm, la medium da 19×12 cm, la big da 22,4×12 e la Maxi Big (simpatica citazione del simpatico Jar Jar) da 25×13. Quello anvanced direi circa 2-3 euro in più del prezzo base. Quello vintage lo farei pagare 0,59 € in più. I foderi li farei in finta pelle con chiusura a bottoni automatici, lo farei pagare 3,49 e lo doterei di tasca per matita/bic e tasca per pile. Ti consiglierei di fabbricare una lampada pighevole da rullo e un leggìo che si porta tipo zaino (come quelli delle bande di paese per gli spartiti) se vuoi averlo davanti a te a un discorso o simili. I fogli poi si fabbricano separatamente. Non è un’idea così balzana.

    • Per gli amanti del fumetto a pagina intera un rotolo 13×20 a 16,99 €, per quelli delle Daily Strip uno orizzontale circa 7×14 a 6,49
      Per i librogame uno con motorino che vada al numero a cui bisogna andare, digitandolo e la scheda personaggio in in supporto metallico sfilabile lateralmente da sotto. In tutte le taglie da me elencate prima. Il prezzo della taglia + 3,50 €.

        • E per gli amanti del cimema un rotolo di film a 10-16 fotogrammi al secondo da far scorrere a velocita smodata. Taglie da me gia elencate + 5,19 €. Per i ciechi e i ragazzi con difficolta di apptendimentoun lettore vocale di rotoli in varie taglie a 3,29 fissi per tutte. O rotoli in braille per i ciechi.
          E poi il Roll Super Limited Ultimate Definitive Deluxe Hyper Nerd Beta Autografata da uno scrittore del Blog a scelta griffata Nerds` Revenge in font neutro cpn allegato rotolo dei migliori articoli del blog e la scritta: “Cazzo lo compri, lo lasci a prendere polvere–“. Tutto in taglia Maxi Big con da una parte motorino e dall`altra foroottagonale vintage e fodero con impressi a caldo tutti gli Header. Lampadina pieghebole da rullo con in cima una impugnatura di Lightsaber minuscola dove ce la lampadina e matita e penna griffata Ns`R in font Indiana Jones sulla matita e Star Wars sulla penna.
          Tasca portapile con spazio per (incredibile!) Una pila in piu , foderate di lela impermeabile e una pila mezza scarica inclusa. Il tutto a 98,98.

  7. Mi piacrebbe vedere un film dove c’è uno che negli anni novanta inventa il rotolo di pergamena e diventa ricco sfondato fino al terribile incubo degli e-reader che lo manderanno completamente in rovina.

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