Film di cui vorrei vedere il remake, seriamente

Chi ci segue sa quanto ci stiano sul culo non ci piacciano i remake, i reboot, i prequel e i sequel.

Mentre aspettiamo spasmodicamente di vedere come stupreranno il ricordo di “Robocop” e come bimbominkieranno “La Casa“, eettimana scorsa è stata data la notizia che la Warner vuole fare il reboot di “Gremlins“. Nemmeno il remake, proprio il reboot, il che significa che non si limiteranno a rifare il primo “Gremlins“, ma ne faranno uno ex-novo che sarà il primo di, sperano, una nuova lunga serie.

Però, ad essere sinceri, un remake, se fatto con un minimo di criterio, come spiego qua, può funzionare.
Io ho 3 film di cui vorrei davvero vedere il remake, ovviamente se fatto come dico io… sull’ultimo probabilmente mi lincerete.

Il Mondo Dei Robot (Westworld 1973)

È il 2000. O meglio il 2000 del 1973, quindi vestiti, televisori, arredamenti, computer grossi come appartamenti di un certo livello, baffoni improbabili e pettinature cofanate, con tanto di basettoni, sono quelli tipici degli anni ’70.
Delos è il parco a tema più in voga del momento, ricchi clienti sono disposti a spendere 1000 dollari al giorno per farsi una bella vacanza in uno dei 3 mondi ricostruiti all’interno di Delos.
I mondi sono RomamundiaMedioevonia e Westernlandia (nella pittoresca traduzione italiana, in originale sono RomanWorldMedievalWorld e WesternWorld), abitati da androidi, riconoscibili solo dalle giunzioni delle falangi.
Due amici, John Blane e Peter Martin, vanno a fare una vacanza a Westernlandia, ma qualcosa va storto, un virus fa impazzire i robot dei vari mondi che si ribellano e uccidono tutti i turisti. L’unico a salvarsi è Peter Martin, che si troverà braccato dal Pistolero (interpretato dal mitico Yul Brinner, che omaggia il suo personaggio de “I Maginifici Sette“) uno dei robot di WestWorld che vuole terminarlo.
Scritto e diretto dal compianto Michael Crichton, il film ha avuto vari problemi, tanto che un nuovo regista, David Bretherton, dovette girare scene aggiuntive. Il film è stato ai tempi un grandissimo successo, tanto da essere citato anche in “Terminator” di James Cameron.
Il “Mondo dei Robot” ha introdotto per primo molti temi tra cui il concetto di virus informatici e la rivolta dei robot e della tecnologia sull’uomo, tutto questo nel 1973, quando i computer erano chiamati ancora calcolatori elettronici ed erano enormi e non certo performanti come quelli attuali.
Però ha anche qualche difetto. In primis Michael Crichton, benché sia stato un grande scrittore, non era di certo un ottimo regista, molte scene mancano del giusto pathos e il tutto non ha retto i tempi, ovviamente.

Gli effetti speciali sono un po’ brutti, anche per l’epoca, su tutti lo sguardo in soggettiva spixellato del Pistolero è abbastanza urfido.
Io lo rifarei mantenendo la storia originale a grandi linee, ma attualizzandola e approfondendola. I due protagonisti li delineerei meglio cercando di aumentare il coinvolgimento dello spettatore. In ultimo aggiungerei delle scene d’azione, che nell’originale scarseggiano, e affiderei il tutto a un regista come ZemeckisRon Howard. Se il budget me lo consentisse sceglierei uno Spielberg a caso, visto che con Crichton ha sviluppato “Jurassic Park” e la loro visione è abbastanza coincidente.
Con le tecnologie attuali, uno sceneggiatore con i controcoglioni molto bravo e uno dei registi sopra citati, credo che verrebbe fuori un gran bel film, come sarebbe dovuto essere l’originale. Ovviamente unico, non un franchise.

La Prova (The Quest 1996)

Il giovane Christopher Dubois (Jean Cluade Van Damme) è un ragazzo di strada che alleva degli orfani e li addestra amorevolmente all’arte del taccheggio.
Braccato dai criminali, visto che sono loro le vittime delle ruberie e non la povera gente, e dalla polizia, si rifugia su una nave in partenza.
Accusato di essere un clandestino, viene sbolognato al pirata/truffatore Roger Moore che pensa bene di venderlo ad un villaggio di gente che pratica il Muay Tahy.
Passa il tempo ed è in corso il misterioso reclutamento dei più forti combattenti del mondo, invitati a partecipare ad un torneo supersegreto su un’isola inaccessibile. In palio un leone cinese d’oro del preso approssimativo dell’Umbria.
Roger Moore, qualche anno dopo, incappa nuovamente in Christopher, che ormai è diventato un combattente di Muay Thay fortissimo e lo convince a partecipare al torneo. Ovviamente devono rubare l’invito.
Finalmente al torneo, Christopher, si trova a dover combattere contro gente che non scherza un cazzo e viene da ogni angolo della terra, ovviamente ognuno è il più forte nell’arte marziale o nella forma di combattimento del paese d’origine.
Scritto, diretto e interpretato da Jean Claude Van Damme, “La Prova” è un film con delle grandi potenzialità. Tolta la prima parte un po’ prolissa, noiosa e abbastanza inutile, quella dedicata al torneo e ai vari incontri è davvero spettacolare, gli atleti coinvolti sono bravissimi… peccato che la regia di Van Damme è abbastanza dilettantistica e di conseguenza gli scontri non rendono quanto potrebbero.
Se si prendesse e si cambiasse tutta la prima metà del film, accorciandola, tagliando un po’ di fronzoli, tutto a favore della parte del torneo diventerebbe un gran film d’azione e arti marziali e botte forti al grido di “Uattttaaaaa!!!!“.
Se poi si prende un regista come Gareth Evans, quello di “The Raid“, e un coreografo dei combattimenti decente, probabilmente si ottiene il miglior film di combattimenti del mondo intero… se poi lo titolassero “Tekken” io, uscito dal cinema, potrei morire felice.

La Storia Infinita (Die Unendliche Geschichte 1984)

Sì, esatto, quello di Wolfgang Petersen. Sì, proprio quel film con cui siamo cresciuti tutti, con dentro Atreiu, Bastian, l’Auril, Falcor il Fortunadrago, Il Nulla e tutte le altre cose che ancora ci ricordiamo e che quindi è inutile che faccio il riassunto veloce della trama.
Sì, esatto, ora state venendo a uccidermi per queste mie affermazioni, ma io vorrei vederne un bel remake. A me questo film non ha mai convinto.
Sarà che il libro è così bello e profondo, sarà che il film ne riporta solo la metà, sarà quel che sarà, ma non mi è mai veramente piaciuto. Certo l’ho apprezzato, ma non l’ho mai amato.
Io, innanzitutto, lo farei diviso in 2 film. Il primo con la storia di Bastian che legge di Atreiu che salva Fantàsia, il secondo con Bastian che arriva a Fantàsia e vive la sua avventura.

Pensateci un attimo, gli effetti speciali non sono granché, Falcor è entrato nell’immaginario collettivo, ma fa un po’ schifo, il lupo enorme pure. Pensate a come renderebbero ora con le tecnologia attuali e un design un po’ meno arrabattato, sarebbero spettacolari.
Alcune scene non sono proprio il massimo per questioni di basso budget. La peggiore, a mio avviso, è quella dell’oracolo, con le due statue e Atreiu che deve passarci in mezzo

Poi con due film a disposizione, entrambi con un minutaggio importante, si potrebbero approfondire tutte e due le parti del libro originale e fare un nuovo cult come lo è stato l’originale.
Poi se ci mettiamo alla regia, e glielo facciamo sviluppare come si deve, un certo Guillermo Del Toro credo proprio che verrebbe fuori un mezzo capolavoro… sto già sbavando. In seconda battuta direi che potrebbe andare bene il Peter Jackson de “Il Signore Degli Anelli“, che quello de “Lo Hobbit” non è stato un granché.

Voi che dite, vi piacciono queste idee?

In caso, di quale film vorreste vedere il remake, fatto bene, e perché?

Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

22 pensieri su “Film di cui vorrei vedere il remake, seriamente

  1. Devo ammettere che per rivedere questi tre film farei un salto anche a Melzo.

    Pur senza marchiarlo troppo come remake, in Predators si ritorna alle vecchie atmosfere di Swarzy, aggiungendo qualcosa di nuovo senza troppo inquinare il film.

    Certi monovre di “svecchiamento” dimostrano che queste operazioni sono possibilissime, sapendo di dare la sceneggiatura a gente con testa come DelToro, e senza per forza a immolarsi al dio denaro.
    Se mai lo vedrai, sopportati Adrien Brody, fai finta che quello è Jhon Cena (che era candidato al ruolo principale) :-)

    Dei vecchi film non saprei, sono troppo affezionato all’effetto vecchia pellicola e anche agli stessi errori registici e tecnici che rendevano paticolare il film, forse “Alien Nation”, “Howard il Papero” e “Super Mario Bros” ma lo lascerei brutto comè…

    Di sicuro rivedrei volentieri rifatti certi film che sono usciti ultimamente, tipo “Pathfinder”, costumi, ambienti e forse anche la sceneggiatura erano fantastici, recitazione e regia da buttare nel cesso, o anche “La Lega degli Uomini Straordinari” rificcandoci comunque Sean Connery…

    Si dovrebbero fare delle raccolte firme per vedere realizzati certi sogni e scongiurati certi incubi., purtroppo…

    • Ciao Tony… evidentemente devi stare sulle balle a Disqus perché tutte le volte mette i tuoi messaggi in spam XD

      Scherzi a parte. Predators, per quanto non l’abbia visto, mi da l’idea di essere un sequel/reboot della saga. Poi non avendo avuto molto successo è morto lì e non ha avuto seguiti. Dai, solo perché me lo dici tu, ti prometto di recuperarlo in breve tempo :)

      Per il resto, più che remake, direi che bisognerebbe rifarli ex-novo. ma la lista dei film che rientrano in questa categoria è lunghissima, pressoché infinita :D
      Io ci metterei dentro pure l’ultimo Batman di Nolan :P

      • Eh ma sono antipatico a prescindere! (se questa non va in spam è il colmo…)

        Con me sul versante Alien e Predator ci perdi solo tempo guarda… potrebbero essere tutti da “Oscar” :-)

  2. Ciao MrChreddy! “Il mondo dei Robot” tra quelli menzionati lo riguardo sempre con piacere, sarà datato ma ha sempre il suo fascino….

    mi piacerebbe molto vederne un remake…sempre che nn venga fuori una mezza ciofeca! :-)

  3. la mia tripletta di remake è un filo ostica.
    per primo vorrei rivedere un The Last Starfighter girato con la fantascienza al primo posto, non una lagna recitativa come l’originale… ma si sa, era un film low cost, fantascienza per bambini…. vederlo magari rifatto con grafica decente e qualche effetto speciale con i controca**i, potrebbe portarlo ad essere un vero gioiello.
    Il secondo è un classico della mia infanzia: High Spirits (“Fantasmi da Legare” in italiano…); ho sempre adorato questo film, era assurdo, era divertente e poi gli americani venivao presi a calci da fantasmi scozzesi, quindi… darlo in mano ad un regista/sceneggiatore dello UK bravo (qualcuno ha detto Moffat? XD) darebbe nuovo lustro e splendore ad un fil già di suo fenomenale, visto e considerato gli anni che ha la pellicola originale.
    Il terzo viene dal profondo di un forum. E’ un film recente che ho visto poco tempo fa ma chiaramente un D Movie low cost. La Habitacion De Fermat è un film spagnolo, (la trama c’è su wiki) ma ha stile, cosa rara a mio avviso per le produzioni iberiche. Il fatto che la storia sia snocciolata in flashback narrati dai protagonisti nel corso della pellicola ci sta, ma le inquadrature, spesso sovraesposte secondo me, e sbagliate di angolazione e campo rendono la visione del film difficile, ostica, a (brevi) tratti noiosa; un film del genere con un budget superiore e un regista decente potrebbe essere un successo considerevole anche in altri paesi.

  4. Bella questa:

    remake che si vorrebbero vedere.

    Dunque, io credo che il remake debba essere il rifacimento di un film che magari sia stata una buona idea, ma realizzata male.

    Una su tutte: il film di Dylan Dog.

    Ma l’avete vista quella roba che ci hanno propinato un paio di anni fa? Un tizio in bermuda, palestrato, con un’arma automatica in tasca e atteggiamenti da spaccone.

    E soprassiedo sul tizio che aveva come assistente

    (chi è? Che c’entra con Dyd? Dov’è Groucho? Dov’è la Bodeo da lanciare?)

    E poi mi sono sempre chiesto come mai non abbiano mai fatto un film tratto dall’Inferno di Dante.

    Adrian Brody è sputato per la parte.

    • Mah, dipende, io farei i remake di film che erano belli in certo periodo, ma non hanno retto gli anni per svariati motivi e avrebbero bisogno di una rinfrescata perché hanno altro da dire. Oppure avevano potenziali immensi, ma per problemi di budget non sono stati sviluppati a dovere, ad esempio.
      Se dovessimo fare remake di film brutti e basta, non ce la caveremmo più XD

      Dylan Dog, ahimé, l’ho visto al cinema. Il fatto che per problemi di copyright non hanno potuto usare Groucho, la Bodeo e il maggiolino bianco con il tetto nero, non sono i problemi del film.
      I problemi sono che, effettivamente, hanno snaturato il personaggio, non hanno scritto una sceneggiatura, finendo per fare Buffy con la camicia rossa e la giacca nera. Vogliamo parlare del Demone finale che prende a calci di kung fu Dylan? No, non vogliamo parlarne, caliamo un velo pietoso… :D

  5. Mah…
    La storia infinita pure io, condivido le tue opinioni…
    Il Dick Tracy di Beatty sarebbe un bel film da remakare…
    L’ultimo uomo della Terra sarebbe da fare un remake di quello originale con Price.
    The Spirit vediamo di rebootarlo che almeno ci togliamo dalle scatole quella cagata di Miller.
    Ci sarebbero poi da fare molti, molti, moolti, mooOoOOOoOOOlti remake del Signore degli Anelli.
    Il Padrino un remake l’ha già avuto…

    • Uh, Dick Tracy sì, forse avrebbe bisogno di un remake, anche se l’originale visivamente è tanta roba, Beatty è stato davvero bravo.

      No, Il Signore degli Anelli basta anche, ha rotto il cazzo. Non andrei a rivederlo manco pagato.

  6. Oho, ma è diventata una mezza fissa mo sta storia riguardo il film de “La storia infinita”. XD O.K. ovviamente volere un rifacimento del libro ancor più fedele e che comprenda tutta l’ opera, ma sembra un po una moda degli ultimi anni scagliarsi un po troppo contro il film dell’ 84, cult e che ha fatto conoscere ad un sacco il libro. Oltre comunque a mantenerne quasi tutto lo spirito.
    Mo pure gli effetti speciali stiamo a sindacare? XD Per me reggono ancora benissimo. Certo, per l’ epoca erano un po limitativi perché la creatura che cattura Fukur nel libro la puoi fare solo o quasi con la CGI! Comunque il finale della pellicola era aperto viste le parole del narratore. Infatti il sequel è uscito come sapete e quello si che non c’ azzecca quasi niente con la seconda parte del libro XD! Chissà perché si prende solo di mira il primo mentre gli altri due si preferisce dimenticarli. XD Quelli sì sarebbero da criticare. XD Comunque, come ha detto qualcuno, attenzione a ciò che si desidera. XD
    Su “Il mondo dei robot” concordo per la regia un po troppo piatta del compianto Crichton, vera pecca del film a mio parere. Oltre ad avere uno svolgimento un po troppo lento con tensione narrativa che sale nella seconda parte per sfociare tutta nel finale. Un difetto a mio parere di alcuni film del periodo.
    Tornando al tema principale, quando le grandi produzioni puntavano su sceneggiature interessanti XD, vorrei vedere il remake de “Il bambino d’oro”. Film gradevole, ma l’ avventura orientale e l’ umorismo del mitico EM non sembrano legare particolarmente. Infatti se non erro all’ inizio doveva avere un tono quasi in toto serioso.
    “Giochi stellari”!?! Tanto vale fare un’ operazione simile al compare GS sostituendo gli effetti speciali! XD Per il resto lascerei tutto! Film veramente figlio del suo tempo.

  7. “Se dovessimo fare remake di film brutti e basta, non ce la caveremmo più XD”

    Si, ma come detto intendeva l’ idea. Mica rifarlo paro paro! XD Non tutti i film brutti o comunque non eccezionali nascono da idee brutte. XD

    “E poi mi sono sempre chiesto come mai non abbiano mai fatto un film tratto dall’Inferno di Dante.”

    Magari lo sai pure, ma c’ è ed è del 1911 se non erro! XD

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