5 attori che mi piacciono un casino… in questo momento

Mi sono accorto che nelle cinquine di attrici che mi fanno schifo, attrici fighe che mi piacciono un casino e attori che non sopporto, non avevo ancora elencato i 5 attori che, invece, in questo momento mi piacciono molto.
Non dico che appena esce un film con loro mi fiondo al cinema, però se ci sono loro, i film li vedo più volentieri, anche se magari sulla carta non mi ispirano.

Inutile dire che la classifica è valida per questo periodo, se l’avessi fatta qualche anno fa sarebbero entrati a far parte gente come Kevin Spacey, Michael J. Fox, John Travolta, Harrison Ford, Jack Black, De Niro, Gene Wilder, Tim Curry e tanti altri. Però sono scesi nei miei gusti, vuoi perché lavorano meno, vuoi perché i loro ultimi film non sono stati un granché, vuoi perché sono morti. Che ci volete fare, sono un tipo volubile.

È anche ovvio che se questo post l’avessi scritto fra cinque anni, sarebbe stato completamente diverso.

Siccome ci tengo a chiarirmi bene, ribadisco che sono gusti miei personali, non verità assolute, quindi per favore evitate insulti, sputi e di bucarmi le gomme della macchina.

5 – Zach Galifianakis

Ha il dono di farmi spaccare dalle risate anche quando sta fermo e zitto. Lo stesso dono l’avevano John Belushi e Jerry Lewis.
Anche perché sembro un tipo simpatico che ride sempre, in realtà sono uno serio che è molto difficile fare ridere.
Zach riesce in quest’ardua impresa. C’è riuscito con il primo Una Notte Da Leoni, non nelle scene dove ridevano tutti, c’è riuscito in Parto Col Folle e soprattutto c’è riuscito in Bored To Death, una serie Tv talmente lenta, noiosa e insipida che se non fosse stato per Galifianakis e Ted Danson, che erano i coprotagonisti, non avrei visto per più di 2 puntate. Mi fanno ridere anche le sue interviste improbabili in Between Two Ferns with Zach Galifianakis.
Ha il pregio di avere una comicità molto fisica, che funziona egregiamente anche con il doppiaggio, al contrario di molti altri comici che doppiati perdono tutto il loro appeal.
Se andrò a vedere Una Notte Da Leoni 3, sarà solo perché ci sono lui e…

4 – Bradley Cooper

Il classico bello che non è bello, ma affascinante.
Ho adorato il suo strafottente Sberla in A-Team e mi è piaciuto sia in veste comica in Una Notte Da Leoni, sia in veste seria in Limitless, segno che è un attore molto versatile.
Dicono che sia molto bravo ne Il Lato Positivo, che vedrò stasera e spero di confermare le mie sensazioni.
Purtroppo i suoi ultimi film, The Words, Hit And Run e Come Un Tuono, non sono ancora riuscito a vederli, ma spero di recuperarli presto… appena le giornate diventeranno di 30 ore e i week end dureranno 4 giorni.

3 – Mark Strong

Mark Strong è il cattivo perfetto. Posato, mai eccessivo e con quello sguardo che se lo chiudi in una stanza con un colpevole, può farlo confessare solo fissandolo.
È tagliato per i ruoli che gli stanno dando, quelli del villain del film appunto, e li fa tutti in maniera egregia, senza esagerare, lanciarsi in scene madri sopra le righe e poco probabili, anche quando potrebbe.
Riesce a rendere bene anche in ruoli che affidati ad altri risulterebbero delle macchiette ridicole, come Frank D’Amico di Kick-Ass o Sinestro di Lanterna Verde e in quest’ultimo è stato anche la cosa migliore del film, l’avessero sfruttato di più… Oppure ancora Lord Blackwood del primo Sherlock Holmes, in cui Strong è riuscito a far rendere come si deve un personaggio scritto in modo piatto e steretipato.
Che poi, se ci pensiamo, fa solo quello che dovrebbe fare un attore quando interpreta un cattivo credibile, come fece De Niro ne Gli Intoccabili. No perché se ci fate caso, quando uno deve fare un ruolo negativo, o fa il pazzo isterico che urla sbraita, si sbraccia, fa casino e spara a cazzo di cane ai suoi sottoposti per la frustrazione, oppure fa quello serio tutto d’un pezzo che non lo scalfiscono nemmeno i proiettili e non cambia espressione mai, nemmeno da morto. O tutti Jack Nicholson o tutti statue di sale. Gente come Mark Strong è una manna dal cielo.
Se mai dovessi fare un film in cui ho bisogno di un boss, chiamerei Mark Strong, a costo di non fare il film… sì, mi piace sognare.

2 – Leonardo DiCaprio

Ora tutti penserete: “Essì, facile dirlo ora, dopo Django!
Certo facile, però io lo dico e lo ribadisco dal ’93 quando fece Buon Compleanno Mr. Grape e l’ho sostenuto quando ha fatto Titanic, che, tutti quelli che non erano delle ragazzine di 15 anni, lo infamavamo.
Leonardo ha sempre avuto il mio stesso problema: essere troppo bello per essere preso sul serio. Noi così belli dobbiamo fare una fatica assurda per toglierci di dosso questa nomea di sex symbol e far vedere che sappiamo fare davvero qualcosa. Io ancora non ci sono riuscito, DiCaprio invece si è buttato in film non facili, in cui l’aspetto del protagonista contava relativamente, come Gangs Of New York, Blood Diamond, Nessuna Verità, The Departed e molti altri. Tutti film riusciti, tutti film di registi del calibro di Martin Scorsese, Steven Spielberg, Ridley Scott, Sam Mendes, Christopher Nolan, gente che non è lì a subire le scelte della produzione su chi devono avere nel film, ma sono quei registi che possono scegliere con chi lavorare e che fanno i provini solo per le parti minori.
Beato te, Leonardo, che sei riuscito a farcela a scrollarti di dosso la maledizione della bellezza, io sono qui ancora invischiato, mi spiace solo che ti prendi un lungo periodo sabbatico per fare volontariato e sparirai dai cinema per un po’… peccato.

1 – Robert Downey Jr.

Ormai Robert Downey Jr. è diventato mainstream e lo conoscono anche le tegole dei tetti dei paesi di montagna senza televisione.
Però lo seguo fin dai tempi in cui faceva poco più che la comparsa ne La Donna Esplosiva di  del 1985.
In assoluto il mio film preferito con Robert Downey Jr. è Charlot (Chaplin), in cui interpreta magistralmente uno dei personaggi che hanno fatto fatto il cinema come lo conosciamo oggi: Charlie Chaplin.
Downey Jr. ha un carisma enorme e una forte personalità, buca lo schermo, pare gli abbiamo dato anche la carta d’identità per il suo ego. Può fare ruoli comici e drammatici senza colpo ferire.
Tra la seconda metà degli anni ’90 e l’inizio del 2000 è finito varie volte al gabbio per detenzione uso di stupefacenti, venendo sbattuto fuori anche dalla serie Ally McBeal, poi però, dopo essersi disintossicato e aver scontato la sua pena con una serie di film di merda come Gothika, è riuscito a imbroccare il filone giusto dei cinecomics e tornare in auge… che per farlo ci vuole fiuto e un po’ di culo, ma per far sbancare con Iron Man, un personaggio minore Marvel, devi avere anche un po’ di capacità.
Ora attendo con ansia Iron Man 3.

Invece, i vostri attori preferiti quali sono?

 

 

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Scritto da: MrChreddy

"Sono la prova scientifica che si può vivere una vita intera in completa assenza di cervello"

25 pensieri su “5 attori che mi piacciono un casino… in questo momento

  1. confermo e sottoscrivo tutto!! purtroppo dicaprio mi è sempre stato antipatico e non posso farci nulla.. anche se, a malincuore, devo ammettere che quando ci si mette sa recitare bene..

    piccola nota a pie di pagina.. parto col folle.. sono pazzo io o non mi è piaciuto per nulla?? piatto.. scontato.. non diverte.. un occasione sprecatam considerando che ha al suo interno due in classifica.. :D

    Cooper in limitless ha davvero dato il meglio di se per quello che mi riguarda. molto credibile sia da “spiantato” al finale.. anche qui, una storiella leggera ma che devo dire ha saputo interpretare e dare uno spessore al personaggio non indifferente.

    a ruota ci aggiungerei anche Ralph Fiennes, anche lui ha un carisma non indifferente.. magari come Voldemort lo lasciamo nel cassetto, però in skyfall mi ha convinto e anche in quelle due superbe cagate dei titani è stato l’unico “credibile” come “dio”

    sarò banale ma in schindler list, beh.. ho detto tutto.. :-)

    • Sì, parto col folle è un film abbastanza banale e scontato, però mi ha fatto ridere, la coppia Downey – Galifanakis secondo me funziona molto bene, la sceneggiatura un po’ meno.

      Limitless davvero bello, secondo me, sempre nell’ambito di essere un film senza eccessive pretese in cui non credevano molto. Diciamo che sarebbe potuto diventare una bella minkiata… e poi la vorrei quella fottuta pillola :D

      Anche Ralph Finnes mi piace un sacco, forse è uno dei migliori attori in circolazione, ma fa poca roba ultimamente, anche in Skyfall è apparso troppo poco, secondo me, quindi ho preferito inserire attori che stanno lavorando un casino :D

  2. galifianakis downey jr e di caprio spaccano le chiappette (tv pg mode on)! beetween two ferns è incredibile, mi mette l’ansia e mi fa piegare contemporaneamente. tra i miei 5 prefertiti di ora ci metto willis, stallone, dicaprio (che quando ero alle mediue non lo sopportavo perchè lui era bello e piaceva alle regazzine mentre io ero megacesso e testimonial non retribuito di topexan), wahlberg e stiller (sono fanatico di ben stiller quindi lo dovevo mettere)

    • Beh Rwf, ne ho messi 5 per evitare il listone infinito, scegliendo quelli che per ora mi esaltano di più… ovviamente quelli citati da te sono tutti lì in cime alla classifica… ecco, forse Wahlberg non mi fa impazzire, ma nel film dove fa il pugile (ora mi sfugge il titolo e non ho voglia di cercarlo) è davvero bravo, anche se viene oscurato da Bale, che è un altro grande escluso della classifica :D

  3. Il mio preferito in assoluto è Robert Downey Jr. (lo seguo anch’io dall’interpretazione di Charlie Chaplin…è magnetico…megalomane come il suo personaggio Iron Man..ovviamente aspetto con ansia Iron Mar 3 :-)

    Poi ci metterei Bruce Willis, sempre tosto in tutti i suoi film…gli basta uno sguardo…

    Di Caprio che ho cominciato ad apprezzare e rivalutare anche grazie alla visione in lingua originale di Inception!

    In quanto ad attori comici Zach Galifianakis mi sorprende sempre, la faccia parla da sola…inutile dire che anch’io vedrò una notte da leoni 3 :D

    Christoph Waltz spolendidamente teatrale!

    Ok sono già cinque! :D

  4. Il
    mio preferito in assoluto è Robert Downey Jr. (lo seguo anch’io
    dall’interpretazione di Charlie Chaplin…è magnetico…megalomane come
    il suo personaggio Iron Man..ovviamente aspetto con ansia Iron Mar 3
    :-)

    Poi ci metterei Bruce Willis, sempre tosto in tutti i suoi film…gli basta uno sguardo…

    Di Caprio che ho cominciato ad apprezzare e rivalutare anche grazie alla visione in lingua originale di Inception!

    In quanto ad attori comici Zach Galifianakis mi sorprende sempre, la
    faccia parla da sola…inutile dire che anch’io vedrò una notte da leoni
    3 :D

    Christoph Waltz spolendidamente teatrale!

    Ok sono già cinque! :D

      • Però, in effetti, è interessante l’ascesa di Di Caprio.

        Dico la verità:
        c’ero cascato con tutte le scarpe.

        Ok, ok, ero un ragazzino,

        ma c’ero cascato.

        Insomma, ragazzine all’asciutto di cinema che vanno a vedere
        millemila volte un film di cui arderei in pubblica piazza tutte le copie

        e che risponde al nome di Titanic.

        Una tragedia e tu mi tiri fuori la storia d’amore?
        E vinci pure una francata di statuette? Argh

        E infatti il tempo è stato galantuomo.

        Terminator era culo, e il massimo che ha saputo partorire Cameron
        è stato Avatar, ossia un film su Pocahontas alta 3 metri e dipinta di blu.

        Quella brava è la moglie, semmai.

        Ma torniamo a Di Caprio.

        Guardo Titanic e dico: ok, questo non dura.
        Tempo zero non ne sentiremo più parlare.

        Sarà per sempre “quellodititanic”.

        E, invece, oh,
        il ragazzo ha talento.

        E, soprattutto, usa la testa.

        Anzichè scegliere la via semplice dell’occhio ceruleo
        mi diventa un attore coi contro…fiocchi
        lavorando, e bene, con Scorsese, Ridley Scott

        e ora Tarantino.

        Si fa crescere la barba, ingrassa dimagrisce, s’abbellisce,
        s’imbruttisce

        in una parola: recita.

        Hai detto niente.

        Clap clap clap

        • Scusa se dissento su Cameron, Satanasso.

          Avesse fatto solo Terminator potrei essere d’accordo con che è stato culo.
          Ma ci sono altre cose che lo smentiscono, come Terminator 2, Aliens Scontro Finale, The Abyss.

          Titanic, al netto della storia d’amore, è un gran film. Far vedere l’affondamento della nave, nudo e crudo, forse sarebbe stato spettacolare, ma di poco interesse, ha dovuto comunque “condirlo” con una storia, ha scelto quella facile dell’amore, ma questo, a differenza di altri film, non toglie niente al film.
          Avatar, nonostante abbia punti in comune con mille cose, non solo con Pocahontas, ha tutto un valore visivo e, almeno a me, ha emozionato. Farmi odiare (o amare) un personaggio, il Capitano, non è impresa facile, quando qualcuno ci riesce ha tutto il mio rispetto e il film, per me, è riuscito.

          Per Di Caprio, se non l’hai già visto, guarda Buon Compleanno Mr. Grape, lì dimostra di essere un grande attore. Di Caprio sparisce nel nulla e sullo schermo c’è solo il personaggio. Pochi riescono a fare una cosa simile. :)

          • buon compleanno mr Grape.
            Già visto.

            Obviously ;)

            Sì ottima interpretazione,
            ma era un po’ pochino per giudicare.

            Nel senso che
            dopo aver visto hoffman e day lewis fare i diversamente abili

            gli altri che si cimentano nel ruolo mi sembrano sempre distanti anni luce

            • Per certi attori son d’accordo, Sean Penn era patetico in Mi Chiamo Sam, ma Leo in questo mi ha stupito.

              Poi, diciamo la verità, i diversamente abili di Hoffman e Lewis, in realtà sono vincenti, ok, hanno dei limiti, ma li compensano abbondantemente con il resto ;)

    • Bene Veronica, sul primo siamo d’accordo, su Depp e Dempsey non proprio… Depp non mi piace, l’altro più che telefilm a sfondo rosa e commediole, non fa :)
      Però i gusti son gusti ;)

  5. Di Caprio è sempre stato uno dei miei attori preferiti in assoluto.

    The aviator, ad esempio, l’ho visto almeno 3 volte soprattutto perché c’è lui (e perché è un bel film).
    Mi sono piaciuti un casino praticamente tutti i suoi film, da Titanic (visto al cinema e poi in tv, molto d’impatto) a Inception, passando per La maschera di ferro, Gangs of New York, Prova a prendermi (pure Spielberg è sempre Spielberg, c’è poco da fa’), Blood diamond, The departed (bellissimo, lui è fantastico nella parte) e Shutter Island (secondo me sottovalutato).

    Ancora non ho visto Django unchained e Wolf of Wall Street, ma sono sicuro che non mi deluderà.

    Non sono riuscito ad andare avanti con Il grande Gatsby invece, ma non per colpa di Di Caprio che come al solito è bravissimo: semplicemente non sopporto i film di quel regista, infatti ho riconosciuto subito la mano di Luhrmann all’inizio, dicendomi “Ma non è che il regista è lo stesso di Moulin Rouge?!”. E infatti. Disgustorama.

    D’accordo pure su Bradley Cooper.
    “Il lato positivo” è molto bello, spero tu l’abbia visto poi.

    Nella mia top 5 comunque non potranno MAI mancare Jim Carrey e Micheal J. Fox a prescindere da qualsiasi cosa. Morti, vivi, in attività, film brutti o bruttissimi… chissenefrega! Ritorno al futuro ed Ace Ventura li hanno consacrati a dèi nel mio cuore da nerd nostalgico :)

    • Di Caprio è un grande, e infatti è per lui che ho visto Il Grande Gatsby, tra l’altro la prima volta che appare ho avuto una incertezza sulla mia eterosessualità :D

      Sìsì, Il Lato Positivo l’ho visto, mi è piaciuto molto :D

      Jim Carrey piace un sacco anche a me, soprattutto quando fa ruoli più drammatici e meno comici :)

        • Ci ho scritto un post sul Grande Gatsby.

          La sintesi è che mi sono pentito di non averlo visto in 3D, che Baz Luhrmann a volte è eccessivo, che il film mi è piaciuto, ma non credo che lo rivedrò mai più e che se Baz Luhrmann organizzasse una festa ci andrei di corsa :D

  6. Jim Carrey è un attore enormemente bravo, oltretutto.
    Per “Man on the moon”, ad esempio, avrebbe dovuto prendere tre o quattro Oscar tutti insieme. E un altro paio almeno per “The Truman show”.

    Ma il fatto che Di Caprio non ne abbia mai vinto uno fa sì che la mia considerazione dell’Oscar come premio attendibile per determinare le qualità intepretative di un attore si posizioni senza molti dubbi tra la cacca di gatto e le caccole secche attaccate sotto al banco.

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