Long Wei, il Kung Fu cinese a Milano nei fumetti

Oggi parlo di qualcosa di completamente diverso, ossia del nuovo fumetto, tutto italiano, su arti marziali e cinesi a Milano: Long Wei.

Long Wei lo aspettavo da un po’, perché la pressante campagna pubblicitaria virale autoprodotta e autorealizzata, con adesivi appiccicati in giro per la città, numeri 0 abbandonati di qua e di là per il primo che lo trovava, candid camera e tutto il resto, mi aveva incuriosito parecchio.
Il numero 1 sarebbe dovuto uscire a marzo, poi invece è slittato a fine maggio e, finalmente, settimana scorsa è uscito. Avrei dovuto prenderlo all’ultimo Cartoomics, ma erano finite le copie e mi sono dovuto accontentare del numero 0, gentilmente regalatomi da uno degli autori con tanto di autografo e dedica.

Purtroppo per trovare il numero 1 ho dovuto girare ben sette edicole, le prime sei non lo avevano finito, non sapevano nemmeno cosa fosse, alla settima era arrivata solo la copia che ho preso io.
Un po’ poco, a mio avviso, perché l’esperimento è davvero intrigante e merita di avere una chance.

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MasterChef seconda stagione: esempi di sociologia spiccia applicata

Oggi permettetemi di prendermi una pausa da film, fumetti, cartoni, videogiochi e tutto il resto per parlare della seconda stagione di MasterChef.

Tranquilli non voglio buttarmi sui reality show, ma sto guardando questo programma e mi sono venute delle stupide e superficiali riflessioni da fare. Non che io sia un sociologo o un antropologo, ma mi sembra che questo reality sia riuscito a racchiudere in sé tutti gli stereotipi umani che affollano il nostro paese.

Praticamente MasterChef è riuscito dove il Grande Fratello ha fallito.
Il Grande Fratello, in teoria, sarebbe dovuto essere una finestra sull’Italia e gli italiani. Avrebbe dovuto mostrare i vari tipi di persone che affollano il nostro paese e restituire uno specchio dell’Italia in cattività, senonché hanno cominciato a riempire la casa di tamarri ignoranti e semianalfabeti, il cui unico scopo è quello di diventare ricchi e famosi per non dover mai lavorare in vita loro… no, beh, forse non ha proprio fallito.

MasterChef, invece ha raccattato gente di varia estrazione sociale, cultura, provenienza, e li ha messi l’uno contro l’altro in un gioco al massacro per accaparrarsi 100 mila euro, scrivere un libro di ricette e realizzare il sogno della loro vita: diventare, manco a farlo apposta, uno chef.

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Looper, chiudiamo il cerchio che c’è corrente

Ieri è uscito “Les Misérables“, musical che andrò a vedere il prima possibile, appena mi rimetto dall’influenza.

Però è uscito anche “Looper” nuovo film sui viaggi nel tempo, con poco Bruce Willis e tanto Joseph Gordon-Levitt, che fa il cosplay di Bruce Willis da giovane.
L’ho visto il week end scorso, siccome mi annoiavo, domenica ho preso il primo volo per New York e l’ho noleggiato, ovviamente in lingua originale.

Ne parlerò in termini gastronomici, questa volta, per rendere meglio l’idea di quello che è questo film.

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Talent Sciò

Non sono uno che guarda molta televisione.

Quando sono a casa mi guardo film in dvd o Blu-Ray, serie Tv in lingua originale trovate per altre vie, leggo fumetti e libri, gioco con la PS3, insomma mi nerdizzo.

Capita però che a volte non abbia voglia di fare tutto questo, di prendermi una pausa e di distrarmi, quindi un giro sul digitale terrestre me lo faccio. Tengo a precisare che non ho Sky per 2 motivi: il primo è che non ho voglia di spendere per una cosa che sfrutterei molto poco, poi sentendomi in colpa perché spendo per niente alla fine; il secondo è che quello che mi interessa me lo procuro altrimenti.

Quindi, dicevo, se guardo la tv lo faccio con il digitale terrestre. Per me digitale terrestre significa, essenzialmente, 3 canali: Cielo, Real Time e DMAX.
Questi 3 canali soddisfano abbondantemente la mia voglia di televisone.

Quest’estate, avendo finito la scorta di roba da leggere e non essendomi portato dietro la PS3, mi sono guardato un bel po’ di televisione. Ho scoperto che mi piacciono i Talent Show, quei programmi dove la gente ci prova, va a fare il provino e partecipa a questo mega concorso a eliminazione per diventare il nuovo cantante, la nuova stella della moda, il nuovo cuoco, vincendo anche un po’ di dindi…

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