Games Week 2013, la next-gen al mercato rionale

Games Week 2013

Venerdì scorso, di mattina prestissimo, il Frarru, Fulvio (dei Mallrats) ed io siamo andati alla Games Week 2013 a Milano.

Avevamo gli accrediti stampa per entrare a UFFO e provare le nuove console.

Quello che non sapevamo è che il mercato rionale di Quarto Oggiaro è organizzato decisamente meglio.

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Buone ferie a tutti

Finalmente sono arrivate le ferie. Non ne potevo più e ora posso finalmente rilassarmi per due lunghissime settimane che passeranno veloci come la pisciata di una farfalla.

Andrò al mare a mostrar le chiappe chiare, con sommo disgusto degli altri bagnanti.

Sinceramente devo dire che ho un brutto rapporto con le ferie. Tutte le volte le vedo come uno spartiacque e mi approccio a loro come se poi tutto dovesse cambiare radicalmente e, quando torno, niente cambia, rimane tutto uguale a prima e mi deprimo. Di conseguenza, una settimana abbondante dopo il ritorno, soffro della sindrome da rientro, sono scontroso, nervoso, ho crisi di pianto alternate a momenti di euforia dove rido come un pazzo e, in sostanza, il relax procurato dalle ferie dura pochissimi minuti, poi sono più incarognito di prima.

Insomma, le ferie sono belle, ma sono sempre una tragedia per me.

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E3 2013: il tentato suicidio della Microsoft, il trionfo di Sony, le solite cose della Nintendo e qualche gioco interessante

In questi giorni a Los Angeles si sta svolgendo l’E3, la più grande fiera/manifestazione/vetrina del mondo dell’intrattenimento elettronico.

Tutte le grandi case, che c’entrano anche solo di striscio con questo fantasmagorico mondo, si mettono il vestito buono, si pettinano per bene, prendono le loro cose più sbirluccicose e comprano uno spazio all’E3 per mostrare in cosa avremmo assolutamente bisogno di buttare i soldi da qui al prossimo E3.

Per noi nerd la cosa più interessante sono le novità in ambito videoludico, tra cui le tanto attese conferenze del giorno prima dell’E3, che in genere passano da deludenti a bellissime, ma quest’anno, con le presentazioni delle nuove console Microsoft e Sony, si è sfiorato lo psicodramma.

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Playstation 4, il futuro che non c’è

Non so in quanti si ricorderanno dell’arrivo delle schede prepagate per i cellulari. Beh, l’arrivo di queste schede, prima fu la TIM, portò al boom dei cellulari. Fino a quel momento erano un oggetto di nicchia riservato a gente con i soldi, subito dopo erano per tutti. Anche i poveracci si potevano permettere un cellulare, caricargli 50 mila lire di traffico e, una volta finito, niente, avevano un bel mattone tecnologico in tasca fino alla ricarica successiva.

Con lo sdoganamento delle schede prepagate sono arrivate un sacco di compagnie telefoniche a far concorrenza alla TIM, che allora deteneva il monopolio di mercato. Poi, vabbè, si sono accorti che avrebbero guadagnato di più se si fossero accordati per mantenere tutti le stesse tariffe e quindi così hanno continuato a fare fino ad oggi, facendo finta di continuare a farsi concorrenza.

Tra queste società c’era la Blu, il cui slogan era: “Blu. Il futuro che non c’era” indicando che loro erano davvero il futuro come non sarebbe mai potuto essere nessun altro. Dopo qualche mese è fallita e lo slogan è diventato: “Blu. Il futuro che non c’è più“, che suona anche meglio.

Ma cosa c’entra tutto questo con il titolo del post?

La Sony, con lo show del 20 febbraio, ha praticamente fatto la stessa cosa… più o meno.

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Games Week 2012, il giorno della tristezza

Come ogni anno si è svolta a Milano, al MiCo, la Games Week, la fiera dei videogiochi.

Sono andato sabato, sotto una pioggia torrenziale.

Sinceramente non so che tipo di meraviglie mi aspettassi di vedere, o che novità eclatanti, ma è stata una delusione e una giornata buttata… meno male che avevo il biglietto gratis scroccato all’amico Giovanni Pierpixel…

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E3 2012, the “Ellen Page Edition”

L’E3 2012, per chi non lo sapesse, è la fiera dell’intrattenimento più importante del mondo e si è appena concluso. La musica è finita, i gentili signori sono pregati di avvicinarsi all’uscita, si spengono le luci, l’ultimo chiuda la porta per favore.

Noi intanto parliamo un po’ di quello che è stato annunciato, di quello che si è visto e magari pure di Ellen Page che quest’anno va molto a quanto pare, insieme ad un’altra roba che diciamo alla fine.

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