Farsi la sala cinema – La Tv e i cavi video – Puntata 2

La Tv e i cavi video

Oggi la seconda puntata di come farsi la Sala Cinema districandosi tra i millemila dubbi che ci attanagliano al momento di tirare fuori i soldi.

Questa serie di post, visto che vi è piaciuto il primo vado avanti, non vuole indicare cosa comprare o non comprare, ma come scegliere quello che fa al caso nostro.

La volta scorsa ho spiegato come cominciare ad orientarsi nella selva delle Tv, ma mi sono reso conto che, per non essere troppo tedioso, mi sono tenuto sul vago. Oggi vorrei rimediare spiegandovi cosa esattamente vedere nelle Tv.

Spero di non annoiarvi.

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Le 5 morti fucking epic in videogames

yoshi betrayted

Qualche settimana fa, per la serie Capolavori che non sono capolavori, vi ho parlato di The Witcher 2; nei commenti è emersa una discussione sul valore emotivo della trama e il nostro MrChreddy ha tirato fuori dal cilindro Read Dead Redemption come esempio di narrazione non estremamente complessa ma capace di coinvolgere il giocatore fino alle ossa.

[Mi scuso con tutti per gli eventuali spoiler che seguiranno ma se state leggendo un post che si intitola “Le 5 morti fucking epic in videogames” penso che abbiate dato per scontato che sia pieno di schockanti rivelazioni sulla trama di almeno cinque giochi!]

Quella discussione mi ha fatto pensare che sono veramente tanti i giochi in cui personaggi chiave della trama muoiono drammaticamente, spesso in modo abbastanza cruento (anzi di solito più sono importanti più muoio dannatamente male) e da qui è emerso il mio desiderio di condividere con voi quali, secondo me, sono le morti più epiche. Qui non si tratta però di trovare i decessi più assurdi e spettacolari, ma quelli che ti hanno spaccato il cuore fino a farlo sanguinare. Io, come voi ben sapete, non sono molto brava con le classifiche, quindi mi lancerò nel folle tentativo di scremare tutti i momenti heartbreaker del panorama videoludico per identificare i 5 che più di tutti mi hanno colpito.

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You’re Next, yes, proprio you, uomo underground!

You're Next

Ci risiamo, il buon BruceIommi mi ha chiesto di vedere un film per parlarne e io, da bravo bambino quale sono, l’ho fatto.

Il film è You’re Next, un horror di cui in giro si parla molto bene, ha fatto sfaceli ai festival underground che contano e di cui ho visto pure titoloni tipo: “Il miglior horror dell’anno!“, il che significa tutto e niente perché, a fronte di horror veramente mediocri, essere il migliore non significa per forza essere un bel film.

Però la curiosità c’era per un po’ di retroscena che vi dirò, quindi ho accolto la richiesta e sono andato al cinema.

Ora ci manca solo che mi chiediate di provare dei farmaci prima di voi, poi siamo a posto…

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R.I.P.D., Riposate In Pace, potete non vederlo

R.I.P.D.

Quando vidi i trailer di R.I.P.D. – Poliziotti Dall’Aldilà, prima dell’estate, fui preso da una sorta di euforia dettata dal fatto che sembrava stesse arrivando un nuovo GhostBusters mischiato al primo Men In Black. Il trailer poi ve lo metto come al solito alla fine del post, non correte a vederlo, non ha importanza.

Non nego quindi di essere andato al cinema con delle aspettative un po’ alte, ben conscio che il film avrebbe potuto deludermi. È già successo con altri film e ci sono abituato.

La cosa che non mi aspettavo assolutamente era di dormire male per il rimpianto di non averlo in DvD per poter fare le scans e inserirlo direttamente nella Nota Morrone.

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Die Hard, celebriamo l’intera saga

Questo è un post generato in un paradosso spazio temporale. Mentre sto scrivendo non è ancora uscito il quinto “Die Hard“, però quando leggerete questo post sarà uscito e io l’avrò visto.

Non ho ancora idea se mi piacerà oppure no. Non so se sarà un bel film o se avranno rovinato John McClane, il mio personaggio preferito.

Però, al momento, ho voglia di parlare della saga di Die Hard e di come ha rivoluzionato il genere degli Action Movie.

Vi avviso, il post è un po’ lungo, leggetelo nel tempo libero, che poi se vi licenziano date la colpa a me.

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