Ash Vs Evil Dead e Z-Nation: Quando il trash è bello!

ash-vs-evil-dead-S1_KeyArt_Vert_1200x1800_Final-thumb

Lavoro! Lavoro! Lavoro!

Ultimamente il tempo libero è sempre meno! Ormai faccio fatica persino a trovare il tempo per salutare gli amici. Un saggio però diceva: “Lavorare per vivere è meglio di vivere per lavorare”. Pertanto, mi sono deciso a trovare del tempo per scrivere un nuovo pezzo.

Anche questa volta parlo di serie TV perché, oltre all’ampia varietà di prodotti disponibili, la qualità negli ultimi anni è migliorata notevolmente. Grazie alla loro breve durata, circa 40 minuti a episodio, permettono di essere viste con frequenza, senza occupare l’intera serata. Mi viene quindi più semplice trovare il tempo per sedermi davanti alla Tv e spararmi una puntata.

Questa volta dedico il post ad una delle serie che mi ha appassionato di più negli ultimi anni, ovvero, Ash Vs Evil Dead.

Continua a leggere

Noah, mancano comunque i due Leocorni

Noah

Questo week end ho visto un paio di film.

Oggi parlo di Noah, il film biblico che, a quanto pare, ha fatto incazzare un po’ tutti: religiosi, teologi, scienziati, e pubblico. Un bell’ein plein, non c’è che dire, ma secondo me è a ragion veduta.

Dato l’argomento fortemente religioso del film, si rischia che si finisce a fare a botte. Io ne parlo come mi viene da parlarne e chissenefrega, spero di non offendere troppo nessuno con l’ironia che userò.
Se foste stati dentro la mia testa mentre guardavo il film, vi sareste fatti un sacco di risate. Io ho riso molto. Non per gli argomenti, ma per la messa in scena.

Finito il piccolo disclaimer, passo direttamente al post avvertendovi che ci sono dei piccolissimi spoiler. Fermo restando che si parla della storia di Noè, che dovrebbe essere ben nota a tutti.

Continua a leggere

Vampire Girl Vs Frankenstein Girl lo splatter demenziale giapponese

Vampire Girl Vs Frankenstein Girl

Il mese scorso Monami ha cominciato a commentare sul blog.

Non so se fosse appena arrivata oppure seguisse da tempo e aveva solo fatto outing, però da una mia battuta sul suo nick lei mi ha lanciato una sfida: dovevo indovinare da dove veniva il nick e recensire il film.

Unici indizi erano che il film è giapponese e sarebbe piaciuto a Tarantino.

Mettendo in campo tutte le mie conoscenze investigative, la mie doti intuitive, i miei poteri paranormali, dopo 10 minuti di ricerche su Google ho trovato questo Vampire Girl Vs Frankenstein Girl che aveva per protagonista una di nome Monami e aveva degli elementi che potevano far impazzire Tarantino.

Siccome non riesco mai a dirvi di no, mi sono visto il film e oggi ne parliamo.

Continua a leggere

You’re Next, yes, proprio you, uomo underground!

You're Next

Ci risiamo, il buon BruceIommi mi ha chiesto di vedere un film per parlarne e io, da bravo bambino quale sono, l’ho fatto.

Il film è You’re Next, un horror di cui in giro si parla molto bene, ha fatto sfaceli ai festival underground che contano e di cui ho visto pure titoloni tipo: “Il miglior horror dell’anno!“, il che significa tutto e niente perché, a fronte di horror veramente mediocri, essere il migliore non significa per forza essere un bel film.

Però la curiosità c’era per un po’ di retroscena che vi dirò, quindi ho accolto la richiesta e sono andato al cinema.

Ora ci manca solo che mi chiediate di provare dei farmaci prima di voi, poi siamo a posto…

Continua a leggere

L’Evocazione – The Conjuring, il terrore vero come la finzione

L'Evocazine - The Conjuring

Io ho ‘sto difetto qui: quando mi chiedete di fare una cosa non riesco a dirvi di no.
Quindi, se siete dei maniaci sadici che mi chiedete di vedere un film dimmerda solo per farmi soffrire, io vi dico di sì e poi vado veramente.

Negli ultimi tempi alcuni di voi mi hanno chiesto di vedere due film.
Uno è L’Evocazione – The Conjuring, sia qui sul blog che su Facebook svariate volte, l’altro è In Trance di Danny Boyle.

Caso vuole che avessi una serata libera e, invece di starmene svaccato sul divano a giocare con la pleistesciontré come ho voglia di fare da un sacco di tempo, ho alzato il culo e sono andato al cinema.
Purtroppo In Trance, a Milano, lo fanno solo in un cinema lontano da casa mia, mentre L’Evocazione lo fanno in uno vicino.
Ora, visto che mi richiedete le cose solo per torturarmi, almeno il cinema lo scelgo io e quindi sono andato a vedere L’Evocazione. In Trance prometto che lo vedrò e ne parlerò appena ne avrò l’occasione, quindi chiedo scusa a Eliana e dico già che mi rifarò con un altro film che mi ha chiesto… purtroppo.

Visto quanto detto, però, chiedermi di andare a vedere il film degli One Direction in 3D sarebbe una cosa davvero da brutte persone, quindi pensateci bene prima di farlo.

Continua a leggere

La Madre, vi spiego come risparmiare i soldi del cinema vedendo comunque il film

Ieri sera ero in vena di film. Essendo in astinenza da horror da un bel po’, più o meno da novembre quando ho visto quella vaccata di Le Streghe Di Salem di Rob Zombie, sono andato al cinema a vedere La Madre, quel film di panico paura di cui tutti parlano bene nelle recensioni.

Ieri sera ho fatto due errori: il primo è che mi son fidato dei critici che si riempiono la bocca di paroloni e incensano le cose che non capiscono.
Il secondo è stato andare a quel fottuto UCI di Pioltello. A cominciare dal biglietto che costa uno sproposito, 8,70 €, ma loro sostengono sia il prezzo standard. Io per otto euro e settanta centesimi, vorrei la sala pulita che ci si può mangiare per terra e sui sedili, non che ti siedi e speri che l’antitetanica che hai fatto da piccolo funzioni ancora.
La sala per La Madre era piena zeppa di regazzetti pioltellesi. Forse a Pioltello, in provincia di Milano, c’è una concentrazione spropositata di figli speciali di Gesù, quelli che non puoi chiamare rincoglioniti perché i veri rincoglioniti si offendono.
iPhogne sempre in mano a guardare Facebook. Casino e schiamazzi nelle scene di paura che i figli speciali di Gesù, per sublimare la paura e far vedere agli amici che non si spaventano, nelle scene che sanno che si cagheranno addosso fanno i cretini. Regazzetti che entrano in sala con i piatti con dentro le fette di pizza, giuro che le vendono al bar del cinema, e autocisterne di coca cola, da ciucciare il più rumorosamente possibile.

Rimpiangendo l’Arcadia, mi sono ripromesso che a Pioltello non ci andrò mai più.

Ma parliamo del film.

Continua a leggere

“Quella Casa Nel Bosco”, signori, l’Horror è servito.

Joss Whedon è l’artefice del successo planetario di “The Avengers“. Ma il suo merito più grande è stato quello di farmi emozionare al cinema, con quel film, come non mi succedeva da anni… ok, magari il suo secondo merito potrebbe non fregare a nessuno, ma per me è il più importante.

Quando succede una cosa del genere mi viene voglia di vedere tutto quello che ha fatto un autore. Ecco, magari non proprio tutto, “Buffy L’Ammazzavampiri” e “Angel” non mi va proprio, in compenso mi sono *occhiolino* noleggiato *occhiolino* l’osannato “Firefly” e il film conclusivo della serie “Serenity” che presto vedrò.

Venerdì scorso è uscito nei nostri cinema “Quella Casa Nel Bosco” scritto e prodotto dal nostro Joss.
Continua a leggere

L.N.M. presents: I 3 Volti Del Terrore – Parte II

L.N.M. presents: I 3 Volti Del Terrore - Parte I

Ecco la seconda parte de: “I 3 Volti del Terrore. So benissimo che non vedevate l’ora di andare avanti con questo film dopo una prima parte così entusiasmante. Quindi tenete il fiato sospeso per tutto il secondo tempo in attesa di un finale incredibilmente… incredibilmente… incredibilmente… incredibile che non mi vengono altri termini per descriverlo… senza parolacce, che qui siamo tutti bravi ragazzi educati.

Ecco, si stanno spegnendo le luci in sala,  il Tizio non è tornato, probabilmente è andato a buttarsi sotto alla 91 che passa davanti al Plinius. Il Maledetto invece sembra tranquillo, il volto marmorizzato in un espressione di chi fa finta di non essere lì… io che desidererei tanto avere un cilicio attorno alla coscia piuttosto che sorbirmi il secondo tempo, e invece ecco che ricomincia…
Continua a leggere

L.N.M. presents: I 3 Volti Del Terrore – Parte I

L.N.M. presents: I 3 Volti Del Terrore - Parte I Capita che un sabato mattina del 2004 ti alzi e non hai voglia di fare una mazza se non sbatterti sul divano e fargli prendere la forma del tuo corpo. E infatti sono lì sul divano a farmi depositare la polvere addosso, mentre gioco con la PS2, ma solo perché il pad era a portata di mano, che squilla il telefono. Purtroppo rispondo… E’ un mio amico, maledetto: “Oh, che fai oggi?” Io: “Niente…” Il Maledetto: “Oh, bella! E’ uscito un film che volevo vedere… “I Tre Volti del Terrore” di Stivaletti” Io, veloce appunto mentale: mai rispondere niente quando ti chiedono che fai oggi in un giorno che non hai voglia di fare una cippa di niente, “Ah, bene, dove lo fanno?” Il Maledetto: “Solo al Plinius!” Io, ignorando il campanello d’allarme fatto scattare dal fatto che lo fanno in un solo cinema in tutta Milano, “Ok, ci vediamo il primo spettacolo?” Il Maledetto: “Sì, a dopo…” Così, verso le 2 e 30 siamo fuori dal Plinius, prendiamo i biglietti e ci accomodiamo in sala in 3, il Maledetto, io e un altro tizio che evidentemente non aveva di meglio da fare. Tutti lì per vedere il film di Sergio Stivaletti. Per chi non lo sapesse Stivaletti è il Rick Baker de noartri, ossia un truccatore romano che faceva gli effetti speciali, per i film horror italiani, quando facevamo film horror in Italia. In ogni caso Stivaletti ha deciso di girare un film tutto suo e che film… Continua a leggere