X-Men – Giorni Di Un Futuro Passato tiepidino

X-Men - Giorni Di Un Futuro Passato

Mi sa che questa volta devo stare attento a quello che scrivo, perché in giro non leggo altro che commenti entusiastici su questo nuovo X-Men – Giorni Di Un Futuro Passato.

Praticamente tutti stanno dicendo un gran bene del film e questa volta se ne scrivo male vengono davvero a prendermi a casa con forconi e torce, visto che la logica imperante è: “Non sei d’accordo con me? E allora muori!
Ultimamente, per il popolino di internet, non essere d’accordo significa due cose: se parli bene di una cosa che non è piaciuta non capisci un cazzo; se parli male di una cosa che è piaciuta, allora ti devono succedere cose bruttissime a te e alla tua famiglia, fino alle settima generazione.

Ovviamente non dico delle persone educatissime che bazzicano costantemente questi lidi, ma in generale, mica tutti quelli che leggono poi commentano anche, magari si limitano a mandare mail minatorie. Oppure commentano, ma sono commenti che non cercano il dialogo, sono solo lo sfogo di una frustrazione profondamente radicata, così pieni di invettive, parolacce e tristezza che mi limito a cancellarli.

Però, ecco, abbiate pazienza, mi trovo un po’ in difficoltà a parlare di un film che ho trovato carino, ma non mi ha esaltato come ha fatto con molti. Naturalmente vi spiego perché per filo e per segno e scusate se non userò la parola “capolavoro” in questo caso.

Ovviamente il post sarà esente da spoiler fino al trailer, dopo il quale cominceranno, leggete sereni.

Continua a leggere

Le pagelle degli Oscar 2014

Oscar 2014

L’immagine simbolo di questa edizione… senza un vincitore

Come ogni anno la Notte degli Oscar è venuta ed è andata, lasciando dietro di se una scia di vincitori, vinti, polemiche e Leonardo Di Caprio in lacrime per l’ennesimo Oscar non vinto.

Io non ho visto tutti i film in lizza per la statuetta, ma Messer Satanasso sì, quindi gli ho chiesto se avesse avuto voglia di scrivere un post sui film in questione, visto che l’argomento interessava un po’ tutti… se non altro per avere idea di quali film recuperare prima e per quali si poteva aspettare.

Quello che segue sono le sue Pagelle sugli Oscar 2014.

Continua a leggere

American Hustle, le grandi truffe all’americana

American Hustle

Buona Befana a tutti e… a tutte.

Dai, vi risparmio le battute sulla Befana e tutto il resto, anche se io non ho ricevuto niente e quindi sono molto triste.

Visto che venerdì non ho pubblicato, recupero oggi anche se è festivo.
Ieri sono andato al cinema a vedere American Hustle, quindi mi pare buona creanza parlarvene, ovviamente senza spoiler come al solito.

Mentre non dirò niente della tipa seduta accanto a me che si è brutalmente abbioccata ai titoli di testa ed è andata avanti a dormire a bocca spalancata per mezzo film.
Peccato che non avevo i pop corn, sennò avrei giocato a fare canestro.

Continua a leggere

Hunger Games: La Ragazza Di Fuoco, non le avrei dato due centesimi

Hunger Games - La Ragazza Di Fuoco

Quando, settimana scorsa, Ultimate Jar Jar Binks ed io siamo entrati in sala per vedere Hunger Games: La Ragazza Di Fuoco, ci siamo trovati davanti uno spettacolo che avrebbe fatto tremare i polsi persino a Vin Diesel: ragazzine!
Ragazzine ovunque, di ogni forma, colore, dimensione e sesso. Sì, c’erano pure ragazzine maschi.
Venivano fuori dalle fottute pareti!

Jar Jar ed io ci siamo guardati e, come due vecchi eroi riluttanti di fronte ad una missione mortale, siamo scesi al rallentatore fino alla quarta fila. I posti liberi erano quelli, o lo vedevamo da lì, oppure dal corridoio fuori dalla sala.

Eppure, in questo contesto pieno di ragazzine, Jar Jar si è trovato seduto accanto ad una coppia che si è scofanata il loro peso in Fonzies con i loro pacchetti di plastichina scrocchiarella.
Ero convinto che i Fonzies oltre una certa quantità fossero velenosi, invece sono sopravvissuti entrambi.

Continua a leggere

Il Lato Positivo è che è un gran film

Sarò sincero con voi, al cinema preferisco andare a vedere i film d’azione, quelli con gli inseguimenti, con quelli che si prendono a botte forti in faccia, con gli spari, con le robe che esplodono e le donne nude.
Non è per snobismo, è solo che con questi film la gente tende a stare zitta, o per lo meno, i botti coprono meglio i rompicoglioni.
Invece nei film drammatici, d’amore, o in qualche modo sentimentalmente coinvolgenti, c’è sempre il rischio di beccarsi quelle Bestie da cinema che devono per forza commentare quello che vedono, o rompere le palle nei modi più disparati.

Ho beccato: una con il singhiozzo che è durato per tre quarti di film, una coppia di vecchi che commentavano ogni dialogo e lui aveva la stessa voce di Sandro Ciotti, un coglione dietro che doveva prendere a calci la poltrona dove ero seduto e la sua fidanzata rintronata che, non capendo un cazzo, continuava a chiedergli di spiegarle le cose, nemmeno fosse una lezione di fisica termonucleare astratta.
Se la serata non è finita in una carneficina è solo merito del film.

Continua a leggere