Inside Out, tu chiamale se vuoi, emozioni… io lo chiamo capolavoro!

Inside Out

Per me è davvero raro, ultimamente, uscire dal cinema con il rammarico di non essere più negli anni ’80, quando pagavi un biglietto e potevi vedere un film due volte di fila rimanendo in sala.

Certo, negli anni ’80 vedersi lo stesso film due volte di seguito era la norma, oggi invece è l’eccezione.

A pensarci bene, negli ultimi anni, sono stati pochissimi i casi in cui mi sarei fermato in sala per rivedere subito un film. Mi ricordo che mi è capitato con Mad Max: Fury Road, che son tornato a rivedere al cinema dopo due giorni; mi è successo con il primo Avengers e con… boh, non me ne vengono in mente altri.

Ora è successo di nuovo con Inside Out, il nuovo film della Pixar che, a vedere il trailer e a conoscere l’argomento, non mi ispirava per niente.

Continua a leggere

I 10 migliori corti Pixar

Corti Pixar

Ieri sera, per sfizio, ho guardato i blu-ray dei corti Pixar e, indovinate un po’, mi è venuta voglia di parlare proprio dei corti Pixar.
Capitan Ovvio mi fa una pippa!

Ho scelto i 10 corti che mi sono piaciuti di più, per un motivo o per l’altro.

Continua a leggere

Frozen – Il Regno Di Ghiaccio è un po’ tiepidino

Frozen - Il Regno Di Ghiaccio

Dopo l’abboffata natalizia eccomi di nuovo qui a parlarvi di film.

Ho visto Frozen – Il Regno Di Ghiaccio.
Ho un po’ di timore a esprimere le mie opinioni perché mi sento sotto osservazione.

Chi segue il blog sa quanto la mia disinformazione la mia superficialità e la mia ignoranza sul mondo Disney influenzi tutta l’umanità che cerca la cultura su internet.
Sento grandi aspettative su di me e sento che è molto difficile trattare questo film.
Quindi, da buon nerd/cazzaro, ho deciso di scrivere due diverse opinioni complementari stando ben attento a non fare dell’ironia, che tanto non viene colta, e a non mandare nessuno a quel paese, che poi la gente si offende.

Continua a leggere

Caro John Lasseter, ho visto Planes

Planes

Faccio outing e vi dico che domenica mattina ho visto Planes. Tanto sono già stato cazziato da BruceIommi per aver preferito Prisoners a Machete Kills, quindi non ho niente da perdere.

Non è che ci tenessi particolarmente a vederlo, ho solo accompagnato il mio nipotino, che ogni scusa per vederlo è buona, ma d’altronde quando dice: “Gli aerii sono i miei freferiti” come si fa a dirgli di no?

Non che mi aspettassi molto, ma nemmeno il nulla assoluto. Appena uscito dal cinema, mi è venuta una voglia matta di scrivere una lettera a John Lasseter, che ha scritto il film.

Continua a leggere

Piramide Di Paura – Nuovo Cinema Amarcord

Piramide Di Paura

È da quando ho aperto il blog che cerco una scusa per parlare dei vecchi film che hanno segnato accompagnato la mia infanzia e mi hanno fatto crescere con l’amore per il cinema.

Finalmente la mente superiore di Messer Satanasso mi ha dato l’idea per farlo suggerendomi di parlare dei vecchi film, ma inserendo anche ricordi, aneddoti e le emozioni della prima visione di questi film. Non che ci volesse molto a pensarci, ma essendo io privo di cervello a volte faccio fatica a fare le cose più elementari, tipo allacciarmi le scarpe e pensare.

Quindi da oggi si va tutti al Nuovo Cinema Amarcord per rivedere i vecchi, bellissimi film di una volta.
Per preparasi dovete pensare di avere la VHS del film e un bel televisore enorme da 24″ a tubo catorcio catodico. Oppure pensare di entrare in una sala cinematografica di una volta, con le sedie in legno duro, scomodissime, sulle quali era impossibile addormentarsi, essere circondati da gente che fumava al cinema, aspettare l’intevallo per vedere l’omino con le schifezze da mangiare che passava per i corridoi della sala.
Insomma, bisogna tornare indietro.

Spero anche che i più giovani tra voi apprezzino. Quelli che gli anni ’80 non li hanno visti nemmeno di sfuggita, spero che colgano questi post come una scusa per riprendere in mano vecchi film di cui hanno solo sentito parlare e non hanno mai visto e, contemporaneamente, respirare un po’ quell’aria che abbiamo respirato noi vecchi…
Spero anche che poi abbiate voglia di condividere i vostri ricordi su questi film con tutti nei commenti.

Oggi si parte con un piccolo classico spesso ingiustamente dimenticato: Piramide Di Paura.

Continua a leggere

Monster University, il lento risveglio della Pixar

Sono passati 12 anni dall’uscita del primo Monster & Co., dodici anni.

Vuol dire che chi l’ha visto quando aveva 6 o 7 anni ora è maggiorenne, ha la patente, o la sta facendo, litiga con i genitori che l’hanno portato al cinema un giorno sì e uno no, si fa le canne e probabilmente non gliene frega più niente di Mike e di Sulley.

Voi vi ricordate cosa stavate facendo dodici anni fa quando uscì Monster & Co.?
Io un pochino sì. Mi ricordo che erano i primi mesi di una mia lunga storia d’amore e che è stato uno dei film che siamo andati a vedere perché allora, quando uscivi, dovevi trovare qualcosa da fare prima di infrattarti da qualche parte.
Non che non sapessi cosa fosse la Pixar, visto che ci son cresciuto con loro, però non mi aspettavo di vedere il capolavoro che ho visto.

Ora, dopo dodici anni, ironia della sorte quella stessa storia d’amore si è appena conclusa, proprio quando Mike e Sulley tornano sullo schermo con Monster University, il prequel di quel mitico film.

Continua a leggere

L.N.M. presents: Dylan Dog – Il Film – Parte I

Settimana scorsa nei commenti di Cappuccetto Rosso Sangue, ahimè, sono stato sfidato da Denis a vedermi e parlare di Dylan Dog – Il Film.

Secondo voi potevo non raccogliere la sfida?
Potevo dire: “Massì, prima o poi lo rivedrò” e lasciare passare abbastanza tempo perché Denis si dimenticasse?

No, non potevo assolutamente. Il dovere e il mio senso dell’onore non me lo permettevano. Potevo mandarli a cagare, onore e dovere, ma non l’ho fatto perché il mio senso dell’onore e del dovere non me l’hanno permesso… sì, è il cane che si mangia la coda.

Quindi mi sono messo di buzzo buono e mi sono rivisto il film, dopo essere stato uno di quei pirla che è andato a vederlo al cinema nel 2011, e adesso scrivo uno di quei post che mi costringe a rivedermi il film 3 o 4 volte per fare le scan e che dopo un po’ mi mette addosso quella voglia di morire male che poi è difficile da togliere.

Però, per il vostro ludibrio, parlerò del film attraverso il dietro le quinte, ossia quelle cose che sono successe dietro la macchina da presa e che hanno portato quel risultato sullo schermo.

Piccola premessa: il film non fa schifo perché si chiama Dylan Dog – Il Film. Il film fa schifo già da solo, pure si fosse chiamato Carmine Gargiulo – Il Film avrebbe fatto schifo. Il fatto che porti Dylan Dog nel titolo è solo un’aggravante.

Continua a leggere

Addio a Ray Harryhausen un mito del cinema fantastico

Oggi non ci sarebbe dovuto essere un post perché ieri sono rientrato tardi, ero stanco e non ero dell’umore giusto.

Poi ho letto la notizia della morte di Ray Harryhausen, alla tenera età di 93 anni, e un paio di cose da dire oggi mi sono venute in mente.

Continua a leggere

The Disney Effect

La Disney è come la Mamma.

Quando pensiamo ad una mamma, pensiamo a quell’adorabile dea che ci ha messo al mondo, nutrito, cresciuto, coccolato, rimproverato e perdonato. Poi la nostra mamma la riflettiamo su tutte le altre mamme del mondo e rimaniamo shockati quando sentiamo o leggiamo che una di queste mamme ha macellato i propri figli e li ha nascosti nel freezer. Urka! La nostra mamma non l’avrebbe mai fatto… sennò mica saremmo qui a parlarne.

Rimaniamo shockati anche perché l’immagine che abbiamo della mamma viene intaccata, da divinità soprannaturale, diventa una donna come tutte le altre, un essere umano qualsiasi che, in un raptus di follia o proprio con maligna premeditazione, può compiere un gesto che pensavamo fosse proprio solo di Dexter.

Con la Disney è la stessa cosa.

Continua a leggere

Le 5 Leggende, finalmente ho visto la versione Fantasy di The Avengers

Le 5 Leggende” era uno di quei film che volevo vedere questo Natale e alla fine ci son riuscito sul finire dell’anno appena concluso.

Non so dire perché, ma mi ispirava sulla carta. Certo la trama mi sembrava un pochino scontata, ma allo stesso tempo mi incuriosiva, sarà che spruzzava atmosfera natalizia da tutti i pori e negli ultimi anni qualcosa che mi faccia sentire un po’ di più il Natale è sempre ben accetto… anche se poi sono riuscito ad andare al cinema solo dopo Natale.

Continua a leggere